DA “XFACTOR” AL MUSICAL “ROMEO E GIULIETTA”: LA METAMORFOSI DI DAVIDE
Il ragazzo veneto, soprannominato “boiler”, per via del suo ex impiego, quello di riparare caldaie, è il protagonista dell’imponente musical che David Zard sta mettendo in piedi e che debutterà il prossimo ottobre a Verona.
La rivincita del boiler, del ragazzo col ciuffo, i jeans calati e le scarpe da ginnastica alte mezzo metro, nato caldaia e diventato Romeo. Davide Merlini, il veneto arrivato terzo a XFactor, il ragazzetto voluto da Simona Ventura, arrivato in finale grazie ai voti delle sue giovani pupille, rinasce ancora una volta per dare la sua voce e i suoi occhi a forma di sorriso all’eroe d’amore di Shakespeare. Forse bisogna essere un po’ maliziose nel chiedergli: «Ma tu conoscevi già Romeo e Giulietta?», e infatti lui ti guarda con la faccetta da ventenne e ti sussurra: «E chi non li conosce?». In effetti, scusa, domanda stupida. Poi parli con Giuliano Peparini, il regista del musical sui due innamorati prodotto da David Zard, e capisci che in fondo il nostro boiler rinato Romeo è anche un gran furbacchione. «Ho visto Davide a XFactor, aveva quella semplicità e ingenuità di Romeo, un personaggio di quell’epoca – dice il regista – Mi piace lavorare con giovani che non hanno ancora una base, infatti il primo giorno ho avuto qualche timore su Davide perché mi ha guardato e mi ha detto: “Romeo e Giulietta, quelli del film con Di Caprio? Non aveva idea che fosse di Shakespeare, gli ho dato il libro e gli ho detto di impararlo a memoria. Ha già fatto enormi progressi, io voglio un Romeo che non abbia paura di morire».
Poco fortunato Davide, beccato al primo colpo, ma diamogli atto che quando canta mano nella mano con la sua Giulietta, interpretata da Giulia Luzi, già celebre grazie ai Cesaroni e al Medico in famiglia, lo fa con tutta la grazia che il personaggio shakespeariano richiede. Difficile quindi non voler bene a questo ragazzo che dopo averti detto “Chi non conosce Romeo e Giulietta”? (ecco appunto), ti sorride e ti confessa: «Dalle caldaie a qui, la mia vita è cambiata».
Cambiata in pochissimo tempo, visto che non ha fatto in tempo a scendere dal palco di XFactor per ritrovarsi su quello di questa enorme produzione fatta di 45 artisti, 30 ballerini e acrobati, 55 persone di produzione, un allestimento scenico di circa 550 metri quadri tra palco e aree tecniche e di backstage. «Appena uscito da XFactor mi hanno contattato per fare il provino, l’ho superato e ora sono qui – va avanti Davide – Credo di essere anche io Romeo, spensierato come lui». Oddio, non che Romeo faccia una bella fine. «Ma lui vive l’amore in modo totale, si diverte nella freschezza della sua gioventù, fa festa con i suoi amici e perde la testa per Giulietta. Se io a vent’anni non faccio queste cose, se non vivo l’amore così chi lo deve fare?». Già, chi lo deve fare? Vedi il boiler. Saggio. Ma non è finita, perché andando avanti confessa: «Mi ritrovo in un ambito completamente diverso, quello teatrale, devo interpretare un personaggio. La mia esperienza a XFactor mi ha portato a fare cose che non avrei mai scoperto in tutta la mia vita». Definitivo, io sto con boiler, anzi no scusate, con Romeo. Giuliette d’Italia per vederlo dovrete andare il 2 o il 3 ottobre a Verona, oppure il 18 al Gran Teatro di Roma. Ma abbiate fede David Zard riuscirà a portarlo in tutta Italia come ha fatto con altri musical come Notre Dame de Paris. Preparate i fazzoletti, perché con quegli occhi gentili che sprizzano cuoricini da tutte le parti, Davide vi prenderà il cuore e poi carinamente ve lo restituirà, senza calcare.
Tiziana Leone
(Nella foto Davide Merlini)