Pubblicato il 19/03/2013, 14:05 | Scritto da La Redazione

CIAO CIAO BELEN. “COLORADO” SI CONSOLA CON UN TRIS DI STAR

CIAO CIAO BELEN. “COLORADO” SI CONSOLA CON UN TRIS DI STAR
Nell’attesa di riprendere il suo posto a Colorado, questa volta senza Belen, Paolo Ruffini spazia tra cinema, letteratura e teatro. E anticipa che al posto della bella argentina nel programma di Italia1 «ci saranno: Fiammetta Cicogna, Vladimir Luxuria, Nicolas Vaporidis, la pallavolista Francesca Piccinini, Fabio Troiano, e l’ex velina Federica Nargi. Dopo le sei puntate […]

Nell’attesa di riprendere il suo posto a Colorado, questa volta senza Belen, Paolo Ruffini spazia tra cinema, letteratura e teatro. E anticipa che al posto della bella argentina nel programma di Italia1 «ci saranno: Fiammetta Cicogna, Vladimir Luxuria, Nicolas Vaporidis, la pallavolista Francesca Piccinini, Fabio Troiano, e l’ex velina Federica Nargi. Dopo le sei puntate tv, porteremo lo show in tour»

Rassegna Stampa: Il Tempo, pagina 33, di Marica Caterini.

Italia 1 Il programma condotto da Paolo Ruffini si rinnova.
Ciao ciao Belen Colorado si consola con un tris di star

In studio le belle Fiammetta Cicogna Federica Nargi e Francesca Piccinini.

Nell’attesa di riprendere il suo posto nel programma tv Colorado, questa volta senza Belen, Paolo Ruffini spazia tra cinema, letteratura e teatro, dove, ogni sera, si spoglia completamente nella versione italiana di Full Monty, attualmente in tour.

Cominciamo dalla tv. Colorado si è lasciato sfuggire Belen, questa volta?
Intanto è la prima edizione primaverile dello show di cui andranno in onda sei puntate. E in ognuna, sarò affiancato da un partner diverso. Ci saranno: Fiammetta Cicogna, Vladimir Luxuria, Nicolas Vaporidis, la pallavolista Francesca Piccinini, Fabio Troiano, e l’ex velina Federica Nargi. Dopo le sei puntate tv, porteremo lo show in tour attraverso l’Italia, toccando poche città, tra cui Torino, Bologna, Mantova e Milano.
È vero che sta per esordire come regista cinematografico?
Sarò regista e sceneggiatore di “Fuga di cavalli”, un film comico spagnolo di cui le riprese inizieranno a fine maggio, a Torino. Il cast è composto da giovani e deve essere ancora formato. Ma ci sarà tra gli altri Frank Matano. Per trovare la protagonista femminile è stato fatto un concorso su Youtube. Niente politica, è la storia di un giovane che segue la ragazza di cui è innamorato in un college inglese.
Lei ha anche scritto il libro «Tutto bene» e, per il suo stile è stato paragonato a Fabio Volo. Ci si ritrova?
Credo che ognuno abbia il proprio stile. Io racconto la storia di un personaggio pieno di paure che scopre di avere una figlia di sette anni e attraverso di lei riesce a conoscere se stesso.
Potrebbe diventare un film?
Mi piacerebbe interpretarlo, ma se trovassi un attore più bravo di me, sarei felice di cedergli la parte e realizzarne anche solo la sceneggiatura.
Che sensazione prova a spogliarsi tutte le sere in «Full Monty»?
Superato il primo imbarazzo, è una bella esperienza, divenuta più intrigante perché nel cast è entrata anche mia moglie.
«FullMonty» affronta il problema della disoccupazione. Qual è la sua opinione in proposito?
Non è una situazione facile, ma io sono ottimista, bisogna smettere di aver paura nel futuro e reinventarsi in positivo come i protagonisti di «Full Monty». Noi attori possiamo alleggerire la drammaticità del momento.

Funziona ancora la comicità oggi?
La comicità non invecchia mai, il rischio, però, è che la gente non abbia più voglia di sorridere. Ma dove non c’è ironia cresce la paura.