Pubblicato il 16/03/2013, 17:32 | Scritto da La Redazione

“RED OR BLACK?”, PERCHÉ LA RAI PRODUCE UN’ALTRA PUNTATA?

“RED OR BLACK?”, PERCHÉ LA RAI PRODUCE UN’ALTRA PUNTATA?
Dopo averne registrate cinque e dopo i risultati non esaltanti delle prime quattro, non si capisce per quale ragione Viale Mazzini si ostini su un format che già in Gran Bretagna era stato un mezzo flop. In un periodo in cui in Viale Mazzini si fanno le pulci su qualsiasi cosa generi un euro di […]

Dopo averne registrate cinque e dopo i risultati non esaltanti delle prime quattro, non si capisce per quale ragione Viale Mazzini si ostini su un format che già in Gran Bretagna era stato un mezzo flop.

In un periodo in cui in Viale Mazzini si fanno le pulci su qualsiasi cosa generi un euro di costo, Ra1 ha deciso di produrre una nuova puntata di Red or Black?, lo show del venerdì sera dell’ammiraglia Rai. Dopo averne registrate già cinque (fino a oggi ne sono andate in onda quattro), con ascolti non esaltanti: il debutto al 17,19%, poi 12,72%, 13,72% e 14,66%, perdendo quasi sempre con la fiction di Canale 5, Il clan dei camorristi, la rete pare abbia messo in cantiere anche una sesta puntata.

Oltre agli ascolti non eccelsi, il programma ha costi molti alti, e comunque non abbastanza per rispettare il format originale che prevede prove adrenaliniche su cui scommettere. Anche in Gran Bretagna, patria del formato ideato da Simon Cowell (XFactor, Got Talent), il programma era stato un mezzo flop, nonostante la spettacolarità delle esibizioni e il ritmo serrato. Già da subito, quindi, non si era capito perché la Rai avesse voluto così fortemente una trasmissione del genere, ma soprattutto perché sistemarlo su Rai1. L’ammiraglia di Viale Mazzini ha, come si sa, un pubblico anziano e per questa ragione si è violentato il format originale, dando esibizioni non certo da cardiopalma, ma piuttosto da tranquilli pensionati, scaricando addosso ai generosi conduttori, Frizzi-Cirilli, la responsabilità di una narrazione schizofrenica. Detto questo, fatte cinque puntate, non sono arrivati i risultati di share e allora perché questo “accanimento” con una nuova produzione? Aspettiamo risposte.

 

Hannibal

 

(Nella foto, da sinistra, Fabrizio Frizzi e Gabriele Cirilli)