LEONARDO IN DIRETTA ALLA GIORNALISTA SKY: «VUOI SPOSARMI?»
In diretta tv il direttore sportivo del Paris Saint Germain ha chiesto la mano di Anna Billò, a margine dei sorteggi di Champions. E la Rete è impazzita.
Rassegna stampa: Corriere della sera, pagina 31, di Gaia Piccardi.
«Anna vuoi sposarmi?» La proposta di Leonardo in diretta televisiva
Il direttore sportivo del Paris Saint-Germain.
Incerti del mestiere. Lei, Anna Billò, 36 anni, garbata e competente giornalista di Sky, intervista da Nyon sede dei sorteggi per le coppe europee lui, Leonardo Nascimento de Araùjo, 43, fascinoso direttore sportivo del Paris Saint-Germain, nonché ex giocatore del Milan e della Seleçao, ex allenatore dei rossoneri e dell’Inter, un Fregoli brasiliano sprovvisto di saudade capace di inventarsi mestieri e moduli (famoso, al Milan, il 4-2-fantasia) ma, soprattutto, compagno da quattro anni della Billò dopo il divorzio dalla prima moglie (3 figli).
Intricato? Quanto basta per sembrare una telenovela. Nella puntata di ieri Leonardo, con premeditata e adorabile faccia da schiaffi, s’impossessa del microfono: «Ce l’ho io una domanda da fare: Anna, vuoi sposarmi?». Comprensibile imbarazzo in studio, la Billò arrossisce («Ma per carità… ne parliamo a casa…»), il trequartista parte all’attacco: «Per due volte mi hai detto di no, te lo chiedo ancora: adesso che ho preso il Barcellona (futuro avversario del Paris Saint-Germain nei quarti di Champions, ndr) non puoi dirmi ancora di no». Ora si potrebbe discutere a lungo (e sul web, in effetti, un certo dibattito si è scatenato) sull’opportunità del posto e del momento e se sia delegittimante o meno per una brava telegiornalista meritevole di essersi fatta strada in un ambiente molto maschile come quello del calcio in tv essere trascinata in un botta e risposta così intimo, e a sorpresa, sul luogo di lavoro -, ma a parte il fatto che a Leonardo si tende storicamente a perdonare tutto in virtù del bell’aspetto, dell’intelligenza, delle iniziative umanitarie e delle cinque lingue parlate correntemente, il siparietto è stato oggettivamente simpatico.
Più nostrano del bacio che Iker Casillas, portiere campione del mondo con la Spagna al Mondiale 2010, stampò sulle labbra della fidanzata-giornalista, Sara Carbonero, nell’intervista subito dopo il trionfo. Meno alieno dell’intemerata di Raymond Domenech, tecnico della Francia appena eliminata dall’Europeo 2008, che concluse il ragionamento sul suo imminente esonero davanti a 6 milioni di spettatori virando sul privato senza neanche mettere la freccia: «Non so cosa mi succederà, l’unica cosa alla quale penso è sposarmi con Estelle, la mia fidanzata: in una serata così negativa, chiedo ufficialmente la sua mano. Adesso ho un tremendo bisogno di lei». (Poi si scuserà con la nazione, «ho avuto un attimo di debolezza», non è dato sapere se anche con Estelle). Anna e Leo – galeotto fu un libro (Il mondo di Sofia di Jostein Gaarder) nascosto da lui nella siepe sotto l’ufficio di lei – convoleranno a giuste nozze. «Gli dirò sì: viviamo insieme, abbiamo un figlio» ha detto ieri la Billò all’Ansa facendoci tutti respirare di sollievo. «Doppia festa, in Italia e in Brasile» ha precisato Leonardo. E poi, gigionissimo, a telecamera appena spenta: «Ti sono piaciuto, eh?».