Pubblicato il 15/03/2013, 10:23 | Scritto da La Redazione

TWITTIGÌ: TWITTER IN VATICANO, TRA BUFALE E CARDINALI SOCIAL

TWITTIGÌ: TWITTER IN VATICANO, TRA BUFALE E CARDINALI SOCIAL
Il profilo di Benedetto XVI, ma anche i fake di Francesco I che hanno mandato in tilt giornalisti blasonati, che hanno abboccato ai soliti burloni della Rete. Eravamo in tanti a chiederci quale fine avrebbe fatto il profilo del Papa. Quello nuovo twitterà ancora? Oppure @ponifex terminerà per sempre di esistere? La risposta ci è […]

Il profilo di Benedetto XVI, ma anche i fake di Francesco I che hanno mandato in tilt giornalisti blasonati, che hanno abboccato ai soliti burloni della Rete.

Eravamo in tanti a chiederci quale fine avrebbe fatto il profilo del Papa. Quello nuovo twitterà ancora? Oppure @ponifex terminerà per sempre di esistere? La risposta ci è arrivata prima ancora che Papa Francesco si affacciasse al balcone, perché nell’attesa tutti i profili stavano passando da così

a così.

Ma, nell’euforia del momento, il nemico numero uno del giornalista distratto stava guadagnando più di 2000 followers al minuto. Stiamo parlando del profilo fake di Jorge Mario Bergoglio!

Il fake del Papa ha ingannato un numero impressionante di giornali e giornalisti, a partire dall’Avvenire! Ecco un tweet dove viene ripresa la frase del finto Papa.

Anche Concita de Gregorio, pensando si trattasse del vero Pontefice, ha retwittato il cinguettio incriminato

Ma ci sono caduti anche i giornalisti dell’Ansa

E i politici…

E e i partiti interi!

Nonostante un sacco di gente si sgolasse (metaforicamente parlando) nel tentativo di far capire che stavano prendendo un granchio grande come una casa

hanno continuato a cascarci tutti.

Ora il profilo è stato chiuso e le prove degli scivoloni quasi tutte rimosse, ma c’è ancora chi si ostina a non volerci credere. Il fatto che il Pontefice retwittasse i fedeli mentre si stava preparando è piaciuto a tutti e il fatto che l’account ufficiale abbia cinguettato solo un misero…

pare proprio aver lasciato i più con l’amaro in bocca. Sappiate però che alcuni cardinali che hanno partecipato al conclave sono davvero su Twitter. E cinguettano anche parecchio. Eccoli:

Insomma, la Chiesa si sta modernizzando e magari, un giorno, accadrà quello che auspica il doppio Pulitzer, Nicholas Kristof

Vorrei che il Vaticano annunciasse il nuovo Papa con un tweet e non solo con una fumata. Ci sono più caratteri in un tweet. Anche per oggi abbiamo terminato. A domani, per un nuovo Twittiggì.

 

twitter@novellatwittina