Pubblicato il 12/03/2013, 16:34 | Scritto da La Redazione

OSCAR TV A RISCHIO: SE IL PAPA SARÀ ELETTO DOMANI SALTA LA DIRETTA

Da Sanremo gli occhi sono tutti puntati sul Vaticano, perché in caso di fumata bianca, la serata in diretta dal teatro Ariston per gli Oscar tv non andrà in onda. Sarà registrata e trasmessa la prossima settimana

San Remo, Hotel Royal. Conferenza stampa degli Oscar della tv previsti domani sera in diretta su Rai1 dal teatro Ariston. Il clima è di festa, il sindaco Maurizio Zoccarato si augura che oltre al Festival e agli Oscar tv arrivi in riviera anche il Capodanno Rai, il responsabile dell’intrattenimento Antonio Azzalini, auspica che la serata raggiunga il 21% di share. La verità è che anche qui in riviera hanno tutti gli occhi puntati sul comignolo sopra la Cappella Sistina. Perché se domani da lì dovesse uscire una fumata bianca, salta tutto. Niente diretta, linea a Vespa e alla sua “messa” papale.

Dunque Azzalini, in quel caso che si fa? «Registriamo la serata, è l’unica, Rai1 non può trasmettere gli Oscar mentre viene eletto un Papa. Ma non possiamo neanche rimandare la serata perché i costi sarebbero eccessivi. In quel caso registriamo la trasmissione e poi la mandiamo in onda la settimana successiva». C’è un problema: il televoto, con cui il pubblico da casa dovrà decidere la trasmissione regina dell’anno. «Il televoto si aprirà in diretta, durante l’emissione della serata – aggiunge Azzalini – Poi il vincitore sarà comunicato il giorno successivo nei Tg1 delle 20, il tutto con la certificazione del notaio, in modo che l’intero meccanismo risulti comunque corretto».

Certo su Sanremo non tira una bella aria. Prima il Festival a rischio slittamento per le elezioni politiche, ora gli Oscar a rischio slittamento per le elezioni del Papa. E poi trasmettere una serata che si chiama Oscar della tv, senza dare l’Oscar della tv alla trasmissione regina dell’anno, già suona come un deciso controsenso. Ma è così, prendere o lasciare. Il Santo Padre è un evento mondiale e gli Oscar della tv, nonostante i loro 53 anni di onorata carriera, non possono certo prevalere. Anche Fabrizio Frizzi, conduttore della serata, ha gli occhi puntati sul comignolo del Vaticano. «Che possiamo fare?   – sorride – Dobbiamo tenere gli occhi puntati su quel che succede in Vaticano. Se il Papa fosse eletto passeremo la linea a Bruno Vespa».

In attesa della fumata da Roma, a San Remo si discute di televisione, ci si chiede come mai tra i venti programmi finalisti, che domani l’Accademia presieduta da Gigi Vesigna, ridurrà a dieci, ci si sia soltanto un programma di Sky come XFactor. Niente candidatura per The Apprentice o Masterchef, nonostante i giovani, come ricorda lo stesso Vesigna, «ripetano in continuazione “sei fuori” o “io muoro”». Frasi che hanno reso celebri il Flavio Briatore di The Apprentice e il Joe Bastianich di Masterchef. Ma poi a guardare tra le candidature, Briatore spunta tra i personaggi rivelazione dell’anno insieme a Carlo Cracco, anche lui nella squadra di Masterchef e a Virginia Raffaele. Ormai le novità arrivano principalmente dal satellite? «Le novità sono ovunque – replica Frizzi – Sky in questa stagione ha fatto prodotti di successo ed è giusto che abbiano il giusto rilievo, ma anche la Rai ha fatto scouting. Credo si vada un po’ ad anni alterni». Aggiunge Azzalini: «A Sky fanno un altro tipo di lavoro, hanno altri mezzi e si possono permettere di sperimentare di più».

E se la gara tra i personaggi maschili dell’anno sarà probabilmente tutta interna Rai tra Fabio Fazio e Carlo Conti, nonostante tra i candidati ci sia anche l’uomo Mediaset Paolo Bonolis, per quella al femminile la competizione sarà tra Milena Gabanelli, Luciana Littizzetto e Antonella Clerici. Alla serata parteciperà anche Roberto Benigni, premiato con il Premio televisivo straordinario dell’anno per lo show La più bella del mondo. «Benigni può decidere di venire o di collegarsi, ma di sicuro ci sarà», spiegano gli autori.

Anche Beppe Fiorello ha già vinto l’Oscar per Volare, giudicata la Miglior Fiction dell’anno, così come Enrico Mentana porterà a casa il premio per il miglior Tg, mentre Beppe Carletti e Caterina Caselli avranno l’Oscar speciale per il Concerto per L’Emilia. Tanti premi, che lo stesso Frizzi custodisce a casa. «Ho vinto il primo Oscar in tempi lontanissimi – ricorda il conduttore – Nel 1992 per Scommettiamo Che?, altri per Miss Italia, uno per il conduttore dell’anno e altri due per I Soliti Ignoti».

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Fabrizio Frizzi)