Pubblicato il 28/02/2013, 15:01 | Scritto da La Redazione

“AWAKE” – FOX CRIME – EPISODIO DEL 28 FEBBRAIO

“AWAKE” – FOX CRIME – EPISODIO DEL 28 FEBBRAIO
In un caleidoscopico alternarsi di eventi tra due dimensioni parallele, il detective Britten cerca di far luce sul complotto che ha causato l’incidente che ha cambiato la sua esistenza. Stasera su FoxCrime (canale 117 Sky) alle 21.00. GIUSTIZIA Il Detective Michael Britten (Jason Isaacs) comincia a far luce nei suoi ricordi circa l’incidente e non […]

In un caleidoscopico alternarsi di eventi tra due dimensioni parallele, il detective Britten cerca di far luce sul complotto che ha causato l’incidente che ha cambiato la sua esistenza. Stasera su FoxCrime (canale 117 Sky) alle 21.00.

GIUSTIZIA
Il Detective Michael Britten (Jason Isaacs) comincia a far luce nei suoi ricordi circa l’incidente e non sa più di chi fidarsi. L’idea di una cospirazione ordita a livelli molto alti tormenta entrambe le sue realtà. In un momento di frustrazione, Britten decide di prendere la legge nelle proprie mani e di seguire il Detective Hawkins (Kevin Weisman), mettendo lui stesso e Bird (Steve Harris) nel mirino dei cospiratori. Nella Realtà Verde, Michael spara a Hawkins e lo uccide, non prima di avergli estorto una piena confessione in merito ai fatti accaduti: lui, e almeno qualche altro poliziotto corrotto alla narcotici, sottraevano droga dalle prove per poi rivenderla autonomamente. Ecco spiegata anche l’allucinazione di Michael al distributore di panini. Era là che Hawkins & Co. nascondevano provvisoriamente l’eroina; Michael aveva iniziato a fare qualche domanda di troppo, e uno dei soci aveva incaricato Hawkins di eliminarlo. Le prove sono nel computer di Hawkins, protette da una password. A questo punto sopraggiunge Bird, tramortisce Britten e lo spedisce nella Realtà Rossa, dove il Bird di questa dimensione si convince ad aiutarlo, recupera il file incriminato e poi muore…
IL COMPLOTTO
Per la prima volta, il detective Britten (Jason Isaacs), non fa la spola tra la realtà rossa e quella verde, rimanendo vivo e ancorato soltanto in quella rossa, quella in cui sua moglie è sopravvissuta all’incidente e suo figlio è morto. Per il dottor Lee si tratta di un progresso significativo. Tuttavia qualcosa non quadra. Britten inizia a essere preda di strane allucinazioni, alcune proiezioni della sua mente lo riconducono all’immagine di un “uomo piccolo”, che ha intravisto anche poco prima di essere vittima dell’incidente che gli ha cambiato la vita. Il capitano Harper è preoccupato dal comportamento di Britten. Il motivo è semplice: le proiezioni mentali del detective lo stanno aiutando a ricordare. Dietro l’incidente, apparentemente casuale, pare ci sia un complotto in cui Harper potrebbe aver svolto un ruolo decisivo.
BATTUTA D’ARRESTO
Nella realtà rossa i coniugi Britten sono in procinto di trasferirsi a Portland, ed è solo la partenza imminente a trattenere Carl dall’intervenire per togliere di mezzo il detective. Tuttavia la gravidanza di Emma (Daniela Bobadilla), fidanzata di Rex (Dylan Minnette), minaccia di scompigliare le carte. Questo episodio, infatti, si conclude con la scelta di cancellare il trasferimento, perché Emma ha deciso di tenere il bambino anche contro il volere dei suoi genitori e i coniugi Britten l’hanno accolta a braccia aperte nella propria casa. Harper dovrà quindi affrontare la dualità dei suoi sentimenti nei confronti di Britten (Jason Isaacs), da una parte compagno di lunga data, dall’altra intralcio ai suoi traffici. Nella realtà verde il caso della settimana riguarda un duplice omicidio in un quartiere particolarmente malfamato: le vittime sono un giovane spacciatore scapestrato e una povera vecchietta che, pare, ha avuto la sfortuna di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Quella dello spacciatore si rivela però una falsa pista: in realtà il movente è un’operazione di speculazione immobiliare, la vittima designata è l’inerme vecchietta e l’assassino è il proprietario dello stabile. LA PARTITA Le due realtà, quella rossa e quella verde, ancora una volta si intersecano creando un caleidoscopico alternarsi di eventi che scandiscono la vita del detective Michael Britten (Jason Isaacs). In entrambe le realtà, si sta avvicinando il giorno della fatidica partita di football americano tra i Los Angeles e i Seattle. In una dimensione, un fan dei Seattle, Rob Jones, esagera con l’alcool e scatena una rissa in un parcheggio. Viene trovato poco dopo morto, con il cranio fracassato. Nella dimensione parallela, un tintore cinese è intento a piazzare una consistente scommessa sulla vittoria dei Seattle. L’uomo ha un braccio rotto e l’allibratore lo minaccia al telefono, intimandogli di pagare i suoi debiti se vuole conservare almeno un braccio sano. Tuttavia, poco dopo, qualcuno appicca del fuoco intorno al negozio e, a causa delle esalazioni del fumo, una lavorante, Sabina Fernandez, muore asfissiata.
RICOMINCIARE
REALTA’ ROSSA Un inizio di episodio curioso: due poliziotti di pattuglia notturna ricevono la segnalazione che qualcuno è entrato nella piscina del college. Arrivano e vedono un uomo nudo vicino all’acqua. Gli intimano di farsi avanti. Si tratta di Michael Britten (Jason Isaacs). Egli prende il suo distintivo dai pantaloni e lo lancia ai due uomini, specificando di essere un poliziotto. Loro gli chiedono che cosa sta facendo, Michael risponde che è arduo da spiegare… Dopodiché, nelle giornate successive, sarà alle prese con la decisione di Hannah (Laura Allen) di trasferirsi in Oregon. REALTA’ VERDE Il gangster Marcus Ananyev cerca di mettere in moto la sua macchina quando vede del fumo emergere dal cofano. Marcus prova a dare un’occhiata, scorgendo qualcosa che lo induce a scappare a gambe levate. La macchina esplode poco dopo. Alla stazione di Polizia, Michael e Bird assicurano a Marcus che saranno in grado di proteggerlo se deciderà di testimoniare contro il suo boss, Maxim Basayev, deciso a eliminarlo. Marcus accetta di entrare nel programma protezione testimoni a patto che vi possa entrare anche sua moglie Alina. La donna realizza che, in un modo o nell’altro, la vita sua e di suo marito sarà sconvolta per sempre, a causa di una drammatica circostanza. Esattamente quello che è successo a Britten e a sua moglie Hannah nella dimensione parallela.
L’ORCO
REALTA’ ROSSA: Britten (Jason Isaacs) e Hannah (Laura Allen) sono a colloquio con un’agente immobiliare, Heather Seiple, per accordarsi sul vendere la loro casa e trasferirsi in Oregon. Lei si raccomanda di sistemare alcune cose all’interno dell’abitazione prima di andarsene. Britten è riluttante all’idea ma Hannah insiste sul trasferirsi. Lui le assicura che andrà a parlare con il capitano Harper informandolo dell’idea di lasciare il distretto. Quando Britten si reca nel fast food Rick’s Tacos per ordinare il pranzo, sente chiaramente le parole del commesso del locale che gli dicono: “Non te ne potrai andare fino a quando non avrai risolto il caso del Westerfield Distribution Center”. Britten, stupito, chiede al ragazzo di ripetere ciò che ha appena affermato, ma il ragazzo gli risponde di non aver proferito una parola. Britten chiede a Murray, il proprietario del Westerfield Distribution Center, informazioni sul caso, si reca a Westerfield e, nel locale indicato dal commesso, trova dei resti di un pranzo ordinato da Rick’s Tacos. REALTA’ VERDE: Britten racconta alla dottoressa Evans la sua esperienza nella “realtà rossa” e lei la attribuisce al suo inconscio, che non desidera trasferirsi in Oregon. Quando arriva alla stazione di polizia, Britten chiede a Bird informazioni sul caso del Westerfield Distribution Center. Scopre che si tratta di un caso aperto prima che lui avesse l’incidente. Una ragazza, Sabrina Ferris, è morta in circostanze misteriose: pare che si sia lanciata da un balcone dell’edificio. Risolvere il caso diventerà di fondamentale importanza per saldare assieme le due realtà vissute da Britten e avere un elemento di continuità… QUELLO NON È IL MIO PINGUINO
Realtà Rossa: Michael Britten (Jason Isaacs) si ritrova alle prese con una situazione spinosa. Gabriel, un paziente del dottor Lee (B.D.Wong), di ventisei anni, affetto da una grave forma di schizofrenia, prende in ostaggio una persona in un palazzo governativo, tenendola sotto la minaccia di una bomba pronta a esplodere. È disperato per la scomparsa della sorella, e non accetta il fatto che sia morta, sospettando un complotto ai suoi danni. Britten si reca sul posto, accede alla stanza in cui si è barricato Gabriel e inizia un’estenuante trattativa. Alcuni aspetti patologici di Gabriel non sono tanto diversi da quelli che stanno causando sofferenza a Britten, costretto a vivere tra due realtà parallele. Durante una colluttazione, Gabriel inietta a Britten una potente dose di ketamina, che lo costringe a dormire e a risvegliarsi nella realtà verde. Realtà Verde: Britten si sta confidando con la dottoressa Evans (Cherry Jones). Le racconta l’esperienza vissuta nella realtà rossa, e le domanda se un’iniezione di ketamina possa causare allucinazioni. Nel frattempo, il detective fa una scoperta: da una scatola contente alcune prove a carico di un sospettato, portata da Britten a casa dall’ufficio, manca un anello recante la scritta “Wild”. Alcune allucinazioni con protagonista un pinguino, faranno comprendere a Britten come il ritrovamento dell’anello in questa realtà possa essere di grande aiuto per la comprensione dei fatti che stanno avvenendo nella dimensione parallela. OREGON
Realtà Verde Britten sta facendo jogging nel parco, esasperato dalla frenesia della vita urbana. D’un tratto, un cane gli attraversa la strada. L’animale presenta nel sangue in corrispondenza del muso. Britten segue il cane e trova un cadavere che presenta l’incisione del numero romano “2” sul petto. La firma è inequivocabile, rimanda alle azioni di un serial killer soprannominato “Gemini”, in teoria ucciso nel 1999 dall’agente dell’FBI Elizabeth Santoro. Britten si reca dalla Santoro per conoscere i particolari della vicenda. L’agente spiega che l’uomo ucciso nel bosco è stato assassinato da un imitatore di Gemini, che era solito lasciare un biglietto da due dollari vicino al corpo della vittima. Britten, perplesso sulla spiegazione, cerca il cane che lo ha indirizzato sulla scena del crimine. Scopre che l’animale ha ingerito proprio un biglietto da due dollari. L’agente Santoro inizia a sospettare che dietro le azioni del presunto “Gemini” ci sia proprio Britten. Realtà Rossa Nella realtà parallela,  Hannah decide di reiscriversi al college, lasciando Los Angeles per trasferirsi in Oregon. Britten si sente tradito dalla moglie, e teme lei voglia lasciarlo. Hannah gli spiega che non vuole rompere il matrimonio, semplicemente ha bisogno di allontanarsi dalla città in cui è morto loro figlio. Britten decide di seguire la moglie in Oregon e annuncia la sua decisione al dottor Lee e al dottor Evans. Entrambi pensano che, lasciando Los Angeles, le due realtà parallele vissute dal protagonista vengano messe a repentaglio e lui si ritroverà a scegliere solo tra una delle due vite vissute in contemporanea.
UNA KATE E’ SUFFICIENTE
Nella realtà VERDE, Rex e Cole stanno litigando sul campo da tennis. Tara tenta di fermare l’alterco tra i due, ma si prende una gomitata sul viso. Rex spiega poi a suo padre e a Tara che Cole ha preso la sua racchetta senza chiederglielo, e gliel’ha rotta. Michael Britten in seguito visita il dottor  Evans, confessando che spesso si trova in difficoltà nel gestire il rapporto con suo figlio. Nella realtà ROSSA, il corpo di una giovane donna denominata Annie Yang è ritrovato dopo che quest’ultima è caduta dal ponte di un lussuoso yacht di proprietà di due ricchi uomini d’affari, uno dei quali è fidanzato con una famosa modella di lingerie. Lei e il suo uomo non erano sulla barca quando Annie, che lavora per uno dei due imprenditori, è annegata. I media si concentrano sulla notizia, scatenando un grande clamore, considerata la popolarità dei protagonisti della vicenda. I due businessman chiedono ai detective di evitare fughe di notizie e di condurre le indagini nel modo più riservato possibile. Hanno qualcosa da nascondere? Mentre Michael si allontana dalla scena del crimine, si imbatte in Kate, che in passato era stata babysitter di Rex e che ora è una donna d’affari di successo. Michael riferisce a sua moglie Hannah di essersi imbattuto in Kate e sua moglie si mostra sorpresa del successo di carriera della donna: fino a qualche anno prima, infatti, sembrava che le cose per lei si mettessero male, dopo la morte di sua sorella. La realtà VERDE, intanto, è teatro di un ennesimo omicidio. ll corpo di Charlie, un uomo facoltoso col vizio della droga, viene ritrovato in casa sua: la sua cassaforte è stata svuotata e il sistema d’allarme non è scattato. Tutto fa supporre che il morto conoscesse il suo killer. Interrogando i vicini di casa, Britten scopre che l’ex fidanzata dell’ucciso, Amber, aveva libero accesso alla casa. Per Britten lo shock è forte quando scopre che il nome Amber è solo uno pseudonimo, e che la ragazza in realtà è Kate. Il detective scopre inoltre che Kate è una tossicodipendente, l’esatto opposto della donna elegante e ordinata della realtà ROSSA…
COLPEVOLE
Il detective Michael Britten è nuovamente alle prese con due realtà parallele. La realtà “verde”, in cui suo figlio Rex è vivo e sua moglie Hannah è deceduta, e la realtà “rossa”, in cui la sopravvissuta è Hannah e il defunto è Rex. In questo episodio, la realtà “verde” sarà scossa da un drammatico avvenimento: mentre si sta recando a un torneo di tennis, Rex viene rapito da un criminale evaso di prigione, John Cooper, uomo che Britten aveva arrestato dieci anni prima. Cooper è gravemente malato, necessita di un urgente trapianto di reni. In più, è convinto della propria innocenza. La decisione di rapire il figlio di Britten scaturisce proprio dalla volontà di attirare l’attenzione del detective sulla sua situazione. Britten è pronto a tutto pur di riavere suo figlio. Incapace di sbloccare la situazione nella realtà “verde”, Britten ha una brillante intuizione: decide di addormentarsi e di catapultarsi nella realtà “rossa”, per interrogare Cooper mentre è ancora in carcere e acquisire indizi decisivi per risolvere il caso nel mondo parallelo. Il detective farà alcune scoperte fondamentali…
PUNTI DI VISTA
Thriller psicologico che ha come protagonista Michael Britten (Jason Isaacs, Harry Potter), un detective della polizia che riprende coscienza dopo un incidente stradale in cui sono rimasti coinvolti anche la moglie Hannah (Laura Allen, Dirt) e suo figlio Rex. Dal suo risveglio Britten vive in due distinte dimensioni senza sapere quale sia quella reale: in una, Rex è sopravvissuto mentre Hannah è morta, nell’altra, Hannah è sopravvissuta mentre Rex è deceduto. Britten inizia a vivere una vita su due piani, spostandosi avanti e indietro tra le due dimensioni per stare vicino ai suoi cari e sfruttando le esperienze e le intuizioni frutto della doppia realtà per risolvere i casi. In questo episodio, Britten e il suo compagno d’indagini, il detective Freeman (Steve Harris), devono investigare sulla morte del dottor Mackenzie, apparentemente deceduto a causa di un attacco cardiaco. Dopo accurate analisi mediche su alcune tracce di sangue, viene scoperto che Mackenzie era diabetico e che il suo attacco cardiaco è stato indotto da un’iniezione di cloruro di potassio. Nella realtà parallela, Britten e il detective Vega (Wilmer Valderama), sono coinvolti nell’indagine sulla morte di un tossicodipendente, anch’egli denominato Mackenzie. Essendo convinto che le due realtà parallele si intersechino, Britten si tuffa a capofitto nei due casi. Con grande stupore di Vega, egli prende molto sul serio il racconto di un testimone oculare che presenta sintomi di schizofrenia, ostinato nell’affermare che il tossicodipendente Mackenzie sia stato ucciso da un “piccolo ragazzo”. La situazione è complessa: in una realtà, Britten scopre che Sam, il figlio di una delle pazienti del dottor Mackenzie, è coinvolto nell’omicidio dopo aver scoperto terribili segreti sull’attività del medico. Nella realtà parallela, il protagonista è sulle tracce del famigerato “piccolo ragazzo”. Tuttavia, le sue due situazioni familiari parallele si intersecano, portando alla luce dettagli sull’incidente che ha sconvolto la vita del protagonista, rendendo il compito dell’investigatore niente affatto semplice…

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto la locandina della serie)