Pubblicato il 26/02/2013, 12:04 | Scritto da La Redazione

“C’ERA UNA VOLTA” – FOX – EPISODIO DEL 26 FEBBRAIO

“C’ERA UNA VOLTA” – FOX – EPISODIO DEL 26 FEBBRAIO
Le anticipazioni del nuovo episodio della seconda stagione della serie fantasy, in onda oggi su Fox (canale 111 Sky) in prima serata. FIGLIA DELLA LUNAGrazie a Brontolo, i nani riescono a trovare un giacimento di diamanti magici, dai quali potranno ottenere la polvere di fata, necessaria alla Fata Turchina per ridare la magia al cappello […]

Le anticipazioni del nuovo episodio della seconda stagione della serie fantasy, in onda oggi su Fox (canale 111 Sky) in prima serata.

FIGLIA DELLA LUNA
Grazie a Brontolo, i nani riescono a trovare un giacimento di diamanti magici, dai quali potranno ottenere la polvere di fata, necessaria alla Fata Turchina per ridare la magia al cappello del Cappellaio. David (Joshua Dallas) e i nani festeggiano la vittoria da Granny’s, dove David nota che la Nonna sta isolando la cella frigorifera: la prima notte di Luna piena dopo la rottura del Sortilegio è imminente, e Ruby (Meghan Ory), potrebbe aver difficoltà a controllarsi sotto forma di lupo. La notte, Henry continua a avere l’incubo della stanza che brucia, e Regina lo sveglia spaventata: Henry ha un’ustione sulla mano. Viene così chiamato il signor Gold: spiega che è un tipico sintomo di chi è stato colpito dall’incantesimo del sonno. Come rimedio, Gold fornisce a Henry una collana che gli permetterà di controllarsi mentre si trova nella dimensione onirica. Nel frattempo, Nonna trova la cella vuota: Ruby è scappata durante la notte. Con l’aiuto di David la ritrovano nel bosco. L’uccisione di un certo Billy mette in grande apprensione Ruby, che si rende conto di non controllare il potere del lupo e vuole essere rinchiusa. David la chiude così nella cella alla stazione dello sceriffo: Spencer vuole Ruby giustiziata per il crimine, ma David non demorde e nasconde Ruby nella biblioteca, in custodia da Belle. Mentre lo sceriffo e la Nonna vanno a fermare Spencer e la folla inferocita, Ruby scappa, lasciando Belle legata alle sue catene; si mette a vagare per la città sotto forma di lupo, ululando e attirando la folla. Nel frattempo, David e Nonna trovano nell’auto di Spencer un’accetta (usata per uccidere Billy) e il mantello rosso magico di Cappuccetto Rosso: smascherato Spencer, Ruby ritorna umana, una volta indossato il mantello. Ma Spencer fugge e inseguito da David e Ruby getta il cappello di Jefferson (sequestrato dall’ufficio alla centrale) tra le fiamme. È ormai troppo tardi per riprenderlo, e David è conscio che dovrà trovare un altro modo, se esiste, per riportare a casa Emma e Mary Margaret.
Nel racconto in flashback, Cappuccetto Rosso e Biancaneve sono in fuga dalle guardie di Regina, ma nella fuga il mantello rosso si strappa lievemente. Credendo che abbia perso i suoi poteri, Cappuccetto Rosso decide di passare da sola la notte, e decide di ritrovarsi al torrente con Neve il giorno seguente. Il mantello però funziona ancora, e Cappuccetto si risveglia tranquilla. Ma un uomo le trafuga il mantello e la ragazza scopre che anche lui è un lupo mannaro: l’uomo si chiama Quinn e la vuole portare in un luogo sicuro, un antico castello sotterraneo, dove si nascondono altri lupi mannari. Con sorpresa Cappuccetto ritrova la madre, guida della comunità: la Nonna ha mentito circa la sua morte. Grazie alla madre, Cappuccetto riesce a comprendere come domare il lupo, accettando se stessa e la sua natura. Il giorno seguente, nel nascondiglio, arriva Biancaneve, che aveva seguito le impronte di lupo: vedendo come Cappuccetto sia felice con la madre e i suoi simili, decide di lasciarla, ma improvvisamente irrompono alcune guardie di Regina (Lana Parrilla), che l’avevano seguita: uccidono Quinn, ma vengono fermate dagli altri. Siccome la madre di Cappuccetto ritiene Neve responsabile della morte del suo compagno, è intenzionata ad ucciderla, ma Cappuccetto, per salvare l’amica, interviene ed uccide la madre. Così, lei ha salvato la sua vera famiglia, ed è decisa a riprendere il viaggio con l’amica.
La principessa Aurora continua ad avere quell’incubo ricorrente, ma una sera è diverso: trova un ragazzo che riesce a domare le fiamme, e le parla. Emma e Mary Margaret la destano, e questa racconta loro di aver parlato con un giovane di nome Henry. Emma e Mary Margaret si guardano stupite.
TALLAHASEE
Emma (Lana Parrilla), Mary Margaret, Mulan (Jamie Chung), la principessa Aurora e Uncino (Colin O’Donoghue) raggiungono la base della pianta di fagioli. Prima di arrampicarsi, Uncino racconta la vera storia dei fagioli magici: erano stati creati dai giganti, che li coltivavano nelle loro terre oltre le nuvole, per attraversare i vari mondi e accumulare ricchezze immense, Jack (il famoso protagonista dell’omonima fiaba) li aveva combattuti ed erano stati tutti sconfitti, tutti tranne uno, il quale ancora abitava la terra dei giganti, e la bussola che stanno cercando, facente parte del patrimonio di ricchezze, serviva per trovare i diversi mondi. Per questo Emma e Mary Margaret ne hanno bisogno per trovare il mondo reale, per tornare a Storybrooke. La pianta è protetta però da un incantesimo, per cui nessuno può toccarla: solo Uncino ha due bracciali incantati, che sarebbero serviti per lui e Cora, ma sarebbe disposto ad aiutare le donne se queste lo portassero con loro a Storybrooke. Viene scelta Emma (che prima di partire incarica Mulan di tagliare la pianta qualora tornasse entro alcune ore), che assieme a Uncino si arrampica sulla pianta. Emma sembra tuttavia essere affascinata da Uncino, il quale, dal carattere esuberante, galante, intraprendente, sbruffone, le ricorda una persona cara, il suo primo, e unico, amore.
Riescono a raggiungere la sommità della pianta, ben oltre le nubi, e trovano un castello immenso, il cui giardino è disseminato di scheletri, resti della battaglia tra umani e giganti. Per riuscire ad entrare, Uncino richiama il gigante e mentre questo è distratto, Emma gli lancia addosso una polvere storditrice (fornitale da Mulan) che lo fa cadere addormentato. Entrati nel castello, vagano tra le enormi sale straripanti di gioielli, monete, pietre preziose, calici, corone, alla ricerca della tanto famosa bussola. Tuttavia, a un certo punto, il pavimento trema, e nella sala irrompe arrabbiato il gigante. Uncino viene bloccato da dei massi caduti dal soffitto, ma Emma viene afferrata dal gigante, intenzionato a ucciderla, ma riesce a divincolarsi e nella fuga a fargli cadere addosso una gabbia, che lo blocca al suolo. Imprigionato, racconta la storia vera della sorte dei giganti (minacciato da Emma con la spada di Jack l’ammazzagiganti): sono stati gli uomini ad appropriarsi dei fagioli, usandoli per i loro interessi, uccidendo tutti i giganti. Il gigante dà a Emma la bussola, e si allontana quando l’altro gigante si libera, ma, poiché non l’ha ucciso, l’aiuta ad andarsene. Lei chiede però un altro favore. La donna riesce a liberare Uncino, ma lo incatena: sarà il gigante, dopo alcune ore, a liberarlo, per dare vantaggio al gruppo. Mary Margaret, Aurora (tormentata da un incubo ricorrente appena si addormenta, tipico, come le confessa Mary Margaret, di chi è stato soggetto all’incantesimo del sonno) e Mulan sono in apprensione, quando scende Emma (Mulan era pronta a tagliare la pianta) con la bussola, pronte ad appropriarsi delle ceneri della teca magica in possesso di Cora e a tornare a casa.
11 anni prima. Emma ha 18 anni, è una ladruncola che ha appena rubato un Maggiolino giallo quando scopre che dentro vi era il proprietario, un giovane uomo, Neal Cassidy, che ha simpatia per Emma. Sembra essere amore a prima vista. Così, i due, per procurarsi da vivere, rapinano negozi, entrano di soppiatto nei motel per lavarsi e girovagano sul Maggiolino giallo (che si scopre essere stato rubato dall’uomo stesso). Tuttavia, vogliono avere una sistemazione fissa, e la città scelta da Emma è Tallahassee, negli Stati Uniti meridionali. Il passato di Neal, però, sembra non abbandonarlo: racconta a Emma che anni prima, mentre lavorava in una gioielleria, ha rubato alcuni orologi di gran valore, li ha nascosti in un armadietto della stazione, e non li ha più ripresi (per paura di essere arrestato dopo che le videocamere del negozio lo avevano ripreso). Basterebbero per sistemarli definitivamente. Perciò Emma preleva la sacca con la refurtiva dall’armadietto della stazione, e attende che Neal li venda al ricettatore.
Mentre si allontana dall’auto, però, è seguito da un uomo, che riesce a bloccarlo: è August, il quale consiglia, per il bene di Emma, e per il suo destino, di lasciarla. Neal non gli crede, e dopo che August gli mostra una cosa custodita nella scatola di legno sulla sua moto (scatola in cui sarà contenuta la sua macchina da scrivere), ascolta la sua storia. Mentre Emma attende il ritorno di Neal, un agente la ferma e la arresta: ha ricevuto una soffiata per possesso di merce rubata. Mentre Emma è in prigione, August e Neal si incontrano a Vancouver, e si scambiano una promessa: August darà l’auto e dei soldi (frutto della vendita degli orologi rubati) a Emma, quando sarà uscita dal carcere, ma dovrà inviare una cartolina a Neal, informandolo che Emma ha compiuto il suo destino, una volta che sarà riuscita nella sua missione.
Emma è in cella, dove deve rimanere per 11 mesi, quando riceve una busta, contenente delle chiavi d’auto (ma non i soldi, facendo quindi intendere che August se li è tenuti), proprio mentre il test di gravidanza eseguito risulta positivo.
A Storybrooke, Henry si sveglia di soprassalto. David accorre in soccorso del nipote, il quale gli dice di avere avuto un incubo, lo stesso della principessa Aurora: una stanza chiusa, senza porte e finestre, con le tende rosse in fiamme, lui rannicchiato in un angolo e due occhi che lo fissano.
IL DOTTORE
Tremotino (Robert Carlyle) insegna molti incantesimi a Regina (Lana Parrilla), che si dimostra ancora piuttosto emotiva e riluttante ad esercitare le pratiche più orribili (come strappare il cuore dal petto di un unicorno). Un giorno, mentre si trova nella torre/laboratorio di Tremotino, arriva Jefferson con materiale recuperato da altri mondi (grazie al suo cappello magico) per Tremotino, che, stufo delle resistenze della donna, decide di sospendere l’insegnamento, che Regina praticava solo per trovare un modo per riportare Daniel, il suo vero amore, in vita. Jefferson, incuriosito, decide di aiutare la sovrana. Così, le promette di farle incontrare un uomo ritenuto talmente abile che potrebbe riportare in vita Daniel.
Qualche giorno dopo, Jefferson organizza un incontro tra Regina, quest’uomo, e lui: l’uomo, o come vuole farsi chiamare, il Dottore, è il dottor Whale (così lo si conosce a Storybrooke), e proviene da un altro mondo parallelo. Si ritiene così esperto e dotato di un potere ben maggiore della magia da tentare di riportare in vita Daniel. Una volta che Regina gli ha mostrato il corpo, mantenuto tramite un incantesimo di congelamento da Regina, il Dottore informa Regina dell’esigenza di un cuore forte, per la riuscita dell’operazione. Regina decide di prelevare un cuore dalla collezione della madre Cora. Una volta scelto il cuore più forte, viene allestita l’operazione, cui solo il Dottore può partecipare. In una tenda in una sera ventosa viene compiuto l’esperimento, ma il Dottore non riesce nel processo: anche questa volta, i suoi esperimenti sono stati fallimentari. Senza più compiti da svolgere, il Dottore ritorna nel suo mondo, dopo aver proferito con Jefferson e Tremotino, e aver ricevuto il cuore che aveva richiesto: è stato un piano dell’Oscuro. Infatti, Regina torna all’apprendistato, cambiata, più oscura, malvagia, tanto che uccide un’altra strega allieva di Tremotino senza esitazioni. Il Dottore ritorna nel suo mondo, e nel suo laboratorio il suo assistente lo sta aspettando: Victor Frankenstein esegue nuovamente l’esperimento, con un cuore intriso di magia, e il suo mostro sembra essere vivo. La scienza ha prevalso sulla magia.
David, come fase ulteriore dell’addestramento di Henry (Jared Gilmore), vuole che egli impari a cavalcare, così gli procura un cavallo e gli insegna ad accudirlo. Nel frattempo, Regina, con rimorsi che l’attanagliano, si incontra spesso con Archibald, ma durante una seduta il dottor Whale (venuto a conoscenza da David che il Mondo delle Fiabe, e il suo, non erano stati distrutti dal sortilegio) irrompe nella stanza ordinando alla donna di farlo ritornare nel suo Mondo, ma lei nega tale possibilità. Stramente, poco dopo, Regina vede sulla strada del ritorno il suo amato Daniel: spaventata, si reca nel suo mausoleo e scopre che il corpo di Daniel, una delle poche cose che aveva portato con sé dalla Foresta incantata, è sparito. Così si reca nel laboratorio sotterraneo del dottor Whale, ma lo trova ferito ed incosciente. Una volta rinvenuto, le racconta che la sua operazione è stata eseguita con successo: Daniel è vivo, e sta vagando per Storybrooke. Ma la avverte che è cambiato, è un mostro e si sta dirigendo alle stalle, dove si trovava Henry ad accudire il suo destriero. Assieme a David, la donna si reca sul luogo, dove Daniel stava attaccando Henry. Regina non vuole usare i poteri, ma nota che l’uomo è cambiato, ed è costretta a quel punto ad ucciderlo, polverizzandolo con i suoi poteri. Il dottor Whale (che aveva riportato in vita lo stalliere solo per avere un debito con Regina), dimesso dall’ospedale, si reca dal signor Gold, il quale riattacca il braccio tagliato del dottore, solo quando questi ha ammesso l’inferiorità della sua scienza sul potere della magia.
Al loro ritorno, Emma (Jennifer Morrison), Mary Magaret, Mulan e la principessa Aurora, trovano l’accampamento distrutto e la gente uccisa. Scoprono che è stata Cora, ma tra i corpi ritrovano un superstite: Capitan Uncino, che si spaccia per un povero fabbro. Ma Emma intuisce che l’uomo sta mentendo, e riesce a fargli ammettere la sua vera identità e le sue intenzioni: assieme a Cora, vuole arrivare a Storybrooke per attuare la sua vendetta su Tremotino. Per farlo, Cora ha bisogno di altri strumenti per poter aprire un portale verso il mondo reale. Lei ha già la polvere della teca magica, ma le serve anche una bussola incantata. Se loro la trovano prima di Cora, potranno essere capaci di tornare a casa. Così Uncino le conduce verso il luogo dove l’oggetto è custodito: si ritrovano davanti ad un altissimo fusto, che si innalza fin oltre le nubi. La bussola è custodita dal gigante, e sarà necessario essere forti per sfidarlo.

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto una scena della serie)