Pubblicato il 12/02/2013, 17:01 | Scritto da La Redazione

SANREMO: CALMA PIATTA, IN ATTESA DI CROZZA

 

Si è in attesa che Crozza salga sul palco e porti con sé l’intero arco politico, Papa compreso. Ma forse no, il Santo Padre meglio lasciarlo oltretevere.  Anche Crozza canterà all’Ariston, accompagnato dall’orchestra, e certamente le sue canzoni non avranno un taglio politically correct. Fazio e Littizzetto provano rigorosamente a porte chiuse.

Sanremo, calma piatta.  In attesa che stasera Maurizio Crozza salga sul palco. E porti con sé l’intero arco politico, Papa compreso. Ma forse no, il Santo Padre meglio lasciarlo oltretevere.  Anche Crozza canterà all’Ariston, accompagnato dall’orchestra, e certamente le sue canzoni non avranno un taglio politically correct. Fazio e Luciana Littizzetto provano all’Ariston rigorosamente a porte chiuse, perché il giorno del debutto la tensione sale e l’aria giuliva mostrata in questi giorni vola verso altri lidi. La preoccupazione che sia un bel Festival si fa sentire. Più degli ascolti. Almeno a giudicare dalle parole di Giancarlo Leone, direttore di Rai1. «Sarei felice se facessimo tra il 35% di share del 2008 e il 47% del 2012, sarebbe una scommessa vinta se ci mettessimo nel mezzo. Quando si cambia i risultati non arrivano subito e il termine di confronto con gli anni scorsi  non sarà il nostro parametro. La qualità paga, ma per portare al massimo un programma  bisogna rischiare». Domani sapremo.

E mentre tutti aspettano il debutto, in riviera sbarca stasera Bar Rafaeli, che dormirà a Sanremo, in attesa di salire domani sul palco. Attesa invece solo per domani Carla Bruni, invitata da Fazio al Festival per presentare il suo nuovo album. E a chi gli chiede se, viste le polemiche legate al ruolo ambiguo avuto dall’ex premiere dame nella mancata estradizione del brigatista Cesare Battisti, il direttore Leone replica: «Queste simpatie o vicinanze sono state sempre smentite da lei. Fare il processo alle intenzioni è l’ultima cosa che deve fare chiunque, compreso noi».

Questi i cantanti che si esibiranno domani, in ordine di apparizione: Modà, Malika Ayane, Cristicchi, Almamegretta, Max Gazzè, Annalisa e Elio e le storie tese.

Questi i cosidetti presenters: Max Biaggi e Eleonora Pedron, Neri Marcorè che farà un suo personaggio, Jessica Rossi, Filippa Lagerback, la nazionale del fioretto femminile Elisa Di Francisca, Arianna Errigo e Ilaria Salvatori, Carlo Cracco e Roberto Giacobbo.

Ospiti: Beppe Fiorello, Raf Avidan e i Ricchi e Poveri.

Giovani: Il Cile, Renzo Rubino, Blastema e Irene Ghiotto, la cui esibizione è prevista intorno alle 23.40.

Una serata che non finirà prima di mezzanotte e mezza. Chissà se piacerà anche al direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, anche lui arrivato a Sanremo.  «La presenza qui del direttore generale era prevista già da quindici giorni – sottolinea Leone –  Il mio incarico è stato quello fare un festival rispettoso, ma questi sono principi generali avuti fin dall’inizio. Gubitosi si fida di me, avendomi tra l’altro nominato da poco. Alla fine di questo festival vedremo se si fiderà ancora. Credo di sì».

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Maurizio Crozza ieri notte durante le prove all’Ariston, fotografato da Giancarlo Leone, direttore di Rai1)