Pubblicato il 12/02/2013, 12:01 | Scritto da La Redazione

ALDO GRASSO: «L’ASSENZA DEI GIOVANI NEI TALK POLITICI»

ALDO GRASSO: «L’ASSENZA DEI GIOVANI NEI TALK POLITICI»
Al pari della tv, anche la politica ignora i giovani. Senza l’attenzione di MTV, si potrebbe dire che i giovani non esistono. Forte dello slogan «Se non ti occupi di politica, la politica non si occuperà di te», MTV ha infatti organizzato una serie di programmi per spiegare le elezioni. David Parenzo ha proposto un viaggio […]


Al pari della tv, anche la politica ignora i giovani. Senza l’attenzione di MTV, si potrebbe dire che i giovani non esistono. Forte dello slogan «Se non ti occupi di politica, la politica non si occuperà di te», MTV ha infatti organizzato una serie di programmi per spiegare le elezioni. David Parenzo ha proposto un viaggio inchiesta fra i giovani dei diversi partiti: tono scanzonato, ricerca insistita di complicità, ma il risultato è interessante.

Rassegna Stampa: Corriere della Sera, pagina 63 di Aldo Grasso.

L’assenza dei giovani nei talk politici

Al pari della tv, anche la politica ignora i giovani. Come se non fossero audience, come se non rappresentassero ancora una massa critica. Senza l’attenzione di MTV, si potrebbe dire che i giovani non esistono. Forte dello slogan «Se non ti occupi di politica, la politica non si occuperà di te», MTV ha infatti organizzato una serie di programmi per spiegare le elezioni. David Parenzo ha proposto un viaggio inchiesta fra i giovani dei diversi partiti: tono scanzonato, ricerca insistita di complicità, ma il risultato è interessante. Abbiamo conosciuto i giovani delle primarie, i giovani grillini, i giovani del Pdl, i giovani vicini a Giorgia Meloni… Certo, seguendo «Ballarò» o altri talk di approfondimento, di giovani, ne avevamo visti pochini. Un’altra iniziativa è quella dei tutorial di Vito Foderà per meglio affrontare le principali questioni legate all’attualità politica, alle parole della politica all’importanza del voto (sono tutti visibili su Internet). Tra l’altro, la rete ha condotto una serie di sondaggi negli ultimi tre mesi tra circa 1000 ragazzi compresi fra i 18 e i 34 anni. Ne è uscito un quadro piuttosto desolante, anche se prevedibile: il 79% della classe politica viene vista come incompetente. Nella valutazione dei leader politici la spunta Beppe Grillo anche se per molti «non è attendibile». Nelle intenzioni di voto (già pubblicate) questo è il quadro: «27% Movimento Cinque Stelle, 17% Pd, 14% Monti, 11% Pdl, 10% annullamento scheda, 6% Ingroia, 6% altri, 4 % Lega, 3% Sel, 1% Udc o Fli». MTV insiste: «Puoi anche scegliere di non votare, ma non farlo perché non hai voglia di informarti o perché la politica non ti piace: prima informati e poi prendi una decisione cosciente. Rinunciare al voto è gettare le armi, stare in silenzio».