IL CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO ANCHE A MILANO E LECCE
Nessun nome è ancora svelato per l’evento di p.zza San Giovanni a Roma, che si arricchisce quest’anno di una novità: il contest “1’M”, in forte interazione col web, promette di far calcare il palco del Festival a giovani talenti della musica italiana.
È prematuro fare i nomi del cast che quest’anno animerà il Concertone del Primo Maggio, nella storica p.zza San Giovanni di Roma, trasmesso da Rai3 in diretta dalle 15 alle 19 e dalle 20 alle 24. Eccezion fatta per la presenza del violoncellista Giovanni Sollima. Oltre a scrivere un brano inedito per l’occasione, l’artista sarà presente con un vasto progetto con protagonista il violoncello: «L’intenzione è quella di portare cento violoncellisti a esibirsi davanti al pubblico di Piazza San Giovanni. La formazione, al momento, è ancora in fase di costituzione, ma sono molto ottimista, perché le offerte stanno arrivando a pioggia, tanto dall’Italia quanto dall’estero».
Ma la novità reale è un’altra. Pur restando romanocentrico, il concerto del Primo Maggio si prepara a valicare i confini della Capitale con un concorso per artisti emergenti che si terrà a Milano e a Lecce. I vincitori saliranno dritti sul palco della capitolina piazza San Giovanni. «Il primo passo per fare di Milano un riferimento europeo della musica dal vivo», ha commentato l’assessore alla Cultura del capoluogo lombardo, Stefano Boeri.
«Un modo per sperimentare nuove formule», gli ha fatto eco Marco Godano, organizzatore del Concertone promosso da CGIL, CISL E UIL, che ha ammesso, sornione: «Ho sentito Fabio Fazio via sms, mi ha scritto: “Magari potessi avere a Sanremo la vostra energia e il vostro cast».
Una frecciata ad Anna Oxa, delusa per l’esclusione dai big dell’Ariston, che aveva visto nelle scelte di Fabio Fazio la volontà di creare una succursale politica del concerto del Primo Maggio.
Fatto sta che quest’anno potrebbe avere luogo la prima versione di un talent-operaio, come fatto osservare da una giornalista in conferenza stampa.
«Talent è un termine riduttivo, non sempre va a braccetto con talento. Nei talent televisivi vengono valorizzati solo determinati aspetti del fare musica, a scapito dell’energia creativa, dello studio e della conoscenza del patrimonio musicale nostrano, che è cultura a trecentosessantagradi», ha osservato Godano.
Talent sì, talent no, il contest si chiama 1’M Festival, dove 1 M sta per Primo Maggio, certo, ma in lingua inglese si sovrappone a I AM, interpretando quell’urgenza creativa che si fa energia progettuale, nascendo dentro per ossessione, uscendo fuori per intenzione.
L’1’M Festival si propone come primo contest italiano che, ruotando intorno a tre concetti chiave – web, live e free – premierà gli artisti vincitori catapultandoli direttamente sul palco del Primo Maggio nello slot serale.
Il concorso si svolgerà in tre fasi: We Web! sarà la prima, interamente pensata per il web. Fino al 28 febbraio 2013 gli artisti emergenti potranno iscriversi al sito www.1mfestival. com <http://www.1mfestival.com> e caricare i propri video. Dal primo al 10 marzo, tre giurie distinte, una di qualità, una composta da utenti del web e una selezionata tra “gli amici della musica dal vivo” («La prima e la seconda conteranno ciascuna al 40%, la terza al 20%. Saremo il più trasparenti possibile, cancelleremo le eccessive e sospette impennate di voti per un solo concorrente», ha puntualizzato Godano) selezioneranno i 48 partecipanti che potranno accedere alla seconda fase, We Live!.
Dal 30 marzo al 4 aprile, sul palco delle Officine Creative Ansaldo di Milano con il sostegno del Comune di Milano e dall’8 al 13 aprile su quello delle Officine Cantelmo di Lecce con il sostegno di Puglia Sounds, 1’M Festival entrerà nella fase calda. Gli artisti selezionati si esibiranno dal vivo davanti al pubblico delle due rispettive città e in diretta streaming sul sito www.1mfestival.com <http://www.1mfestival.com>.
I migliori sei avranno accesso al palco del concertone di piazza San Giovanni e parteciperanno alla votazione finale che proclamerà il vincitore della prima edizione del contest.
Gabriele Gambini
(Nella foto il logo del Concerto del Primo Maggio 2013)