“UNA MAMMA IMPERFETTA”, LA PRIMA WEB SERIE CHE RACCONTA LA VITA DI QUATTRO MADRI-LAVORATRICI
Tra due giorni il primo ciak della serie ideata da Ivan Cotroneo, in onda ad aprile su Corriere.it e in autunno su Rai2. Ogni puntata dura appena otto minuti, il tempo necessario per raccontare la giornata tipo di Chiara, la mamma protagonista.
L’appuntamento è in un bar nel mezzo di via Flaminia a Roma infilato tra le rotaie del tram e una scuola elementare. L’entusiasmo è alle stelle, tra 48 ore si batte il primo ciak. Telecamere e fotografi immortalano i sorrisi degli otto protagonisti, l’autore Ivan Cotroneo conquista il centro tavolo, la Rai schiera il direttore di Raifiction Eleonora Andreatta, fuori un signore dalla vaga cadenza romanesca, chiede: «Che stanno a girà nà fiction?». «No, la presentano solamente. Per vedere le riprese dovrà tornare tra un paio di giorni. Ma soprattutto, caro signore, non si aspetti di vederla in prima serata su Rai1, perché è una serie web, si chiama Una mamma imperfetta e la potrà vedere sul sito del Corriere della Sera».
Premesso che il mio interlocutore se ne era già andato alla parola web serie, l’idea della fiction ha davvero qualcosa di originale e innovativo. In otto minuti la protagonista Chiara (Lucia Mascino) racconta a chi la guarda la sua giornata, in una sorta di diario che, dal lunedì al venerdì, segue i suoi impegni, dal cappuccino con le amiche dopo aver accompagnato i figli a scuola, alle riunioni di lavoro, passando per le partite di calcetto alle lezioni di ginnastica ritmica.
Nel racconto entrano anche le storie di tre amiche, Marta (Alessia Barela), Irene (Anna Ferzetti) e Claudia (Vanessa Compagnucci), madri lavoratrici, sposate con altrettanti mariti imperfetti, portatrici sane di stress quotidiani come tutti.
Per descrivere le sue quattro protagoniste Cotroneo dice: «Ho cercato di sfuggire alla caratterizzazione dei tipi, perché nella vita reale tutti siamo apprensivi e rilassati, ligi al dovere, ma disposti almeno una sera a ubriacarci, queste mamme sono portatrici dei racconti del quotidiano». Oltre ai quattro mariti, che hanno il volto di Fausto Sciarappa, Biagio Forestieri, Sergio Albelli e Luciano Scarpa, nella web serie figurano parenti, suocere, insegnanti, responsabili della mensa. «Ci saranno una quarantina di ruoli – aggiunge Cotroneo, autore e regista della serie – In cinque settimane dovremo girare circa duecento minuti». Nessun accesso alle “guest star”, «anche perché raccontiamo il quotidiano», sottolinea Cotroneo, che ha scritto questa serie partendo da un’idea precisa: «Mostrare come si convive con l’idea di andare a dormire con l’elenco delle cose non fatte». Ma soprattutto con l’intento di descrivere, con ironia, la vita delle mamme-lavoratrici, lasciando agli americani le loro Desperate Housewives .
Le puntate partiranno a fine aprile su Corriere.it e in autunno sbarcheranno su Rai2, innovando completamente il concetto di fiction. «Questa è la prima fiction del piano di produzione 2013 – sottolinea la Andreatta – Va verso il rinnovamento, in una linea che tiene conto del mondo contemporaneo. La storia mette al centro del racconto la donna vera, di cui emerge il carattere, più che la bellezza da passerella».
Tiziana Leone
(Nella foto Ivan Cotroneo)