Pubblicato il 05/02/2013, 11:31 | Scritto da La Redazione

LA7: LA SPINTA DI TELECOM, VERSO L’ESCLUSIVA CON CAIRO

LA7: LA SPINTA DI TELECOM, VERSO L’ESCLUSIVA CON CAIRO
Il board del gruppo telefonico potrebbe dare mandato al vertice di trattare la cessione. Telecom Italia accelera su La7. Il dossier sulla vendita delle attività televisive tornerà giovedì sul tavolo del consiglio del gruppo telefonico convocato anche per esaminare il preconsuntivo 2012. I paletti del negoziato di Cairo. Rassegna Stampa: Corriere della Sera, pagina 27, […]

Il board del gruppo telefonico potrebbe dare mandato al vertice di trattare la cessione. Telecom Italia accelera su La7. Il dossier sulla vendita delle attività televisive tornerà giovedì sul tavolo del consiglio del gruppo telefonico convocato anche per esaminare il preconsuntivo 2012. I paletti del negoziato di Cairo.

Rassegna Stampa: Corriere della Sera, pagina 27, di Federico De Rosa.

Televisione. Il board del gruppo telefonico potrebbe dare mandato al vertice di trattare la cessione.
«La7», la spinta di Telecom. Verso l’esclusiva con Cairo
Giovedì il consiglio della società. I paletti del negoziato.

MILANO. Telecom Italia accelera su La7. Il dossier sulla vendita delle attività televisive tornerà giovedì sul tavolo del consiglio del gruppo telefonico convocato anche per esaminare il preconsuntivo 2012. «Il processo di vendita è in corso vedremo quali sono le condizioni delle offerte», si è limitato a commentare ieri il presidente, Franco Bernabè. Dopo il passo indietro di Equinox in gara sono rimaste Clessidra, che vorrebbe tutte le attività di La7, e Cairo Communication che punta invece a rilevare solo la televisione. «La7 ha aggiunto Bernabè ha
fatto finora un ottimo lavoro e sono ottimista che possa continuare a farlo». La proposta di Cairo sarebbe al momento quella preferita poiché avrebbe il vantaggio di permettere a Telecom di bloccare subito l’emorragia, e quindi di smetterla di bruciare cassa per La7, lasciando al contempo la possibilità di valorizzare i mux, i multiplex per il digitale terrestre, o vendendoli a un operatore televisivo oppure, qualora si rendesse possibile, convertendoli in frequenze telefoniche. È improbabile che già giovedì il board deliberi la vendita. La riunione dovrebbe risolversi con un mandato al presidente o all’amministratore delegato di trattare in esclusiva con Cairo. La cui offerta è piuttosto articolata e, secondo le indiscrezioni, sarebbe su un perimetro ridotto dell’emittente. In base a quanto è filtrato nei giorni scorsi Cairo Communication avrebbe offerto per La7 circa 100 milioni di euro, chiedendo però alcune garanzie: uno stralcio dei debiti infragruppo, una garanzia temporanea sull’attuale indebitamento, il mantenimento in organico solo di una parte del personale, un canone di affitto ridotto per l’utilizzo dei mux e una «dote» di circa 90 milioni, non è chiaro se sotto forma di cassa o come «vendor loan», un prestito del venditore. Oltre ai debiti e al personale, Cairo lascerebbe a Telecom anche «Mtv», la tv musicale di Viacom lanciata da Antonio Campo dall’Orto, che negli ultimi anni ha perso molto dello smalto di un tempo e oggi difficilmente riesce a fare l’1%. Tra l’altro proprio ieri Campo Dall’Orto si è dimesso dalla guida Viacom International Media Networks, e sul mercato subito qualcuno ha pensato a un suo arrivo a La7 con Cairo.