SKY CINEMA CULT TRASMETTE IL FILM CENSURATO DAL MAXXI

Andrà in onda venerdì 15 febbraio, il film “Girlfriend in a coma”, sceneggiato e presentato da Bill Emmott, al centro di una dura polemica dopo che il MAXXI ne ha rinviato l’anteprima. “Girlfriend in a coma” è uno dei 10 film che ha scelto di trasmettere Sky Cinema Cult HD a partire dall’11 febbraio, per raccontare, in  questi giorni, il  mondo  della politica. E tra le altre pellicole, tante fanno le pulci alla sinistra.

Sarà Sky Cinema Cult a trasmettere in prima visione assoluta “Girlfriend in a coma”, il film, sceneggiato e presentato da Bill Emmott, ex direttore della rivista britannica The Economist, al centro nei giorni scorsi di una dura polemica dopo che il MAXXI ne ha rinviato l’anteprima per decisione della presidente del museo, Giovanna Melandri. La pellicola andrà in onda su Sky Cinema Cult HD in prima visione venerdì 15 e racconta il punto di vista di Emmott che spiega come le potenzialità dell’Italia siano state frustrate negli ultimi vent’anni, sotto la spinta delle forze della corruzione, dell’illegalità, dell’egoismo, del clientelismo. All’interno del film, ci sono interviste a numerosi personaggi del mondo politico e sindacale, del cinema, dell’imprenditoria, tra cui Jonh Elkan, Sergio Marchionne, Emma Marcegaglia, Vittorio Colao, Susanna Camusso. La Melandri ha detto no all’anteprima, prevista per il 13 febbraio, perchè, ha spiegato “è mio dovere tenere fuori la campagna elettorale dal Maxxi, che è un museo pubblico, finanziato dai contribuenti”, aggiungendo che, una volta finita la campagna elettorale, il film potrà essere regolarmente rimesso in calendario.

“Girlfriend in a coma” è comunque solo uno dei 10 film che ha scelto di trasmettere Sky Cinema Cult HD per raccontare, in  questi giorni caldissimi di campagna elettorale, il  mondo  della politica italiana ed internazionale attraverso pellicole che mettono in luce  protagonisti e i meccanismi del potere, luci, ombre e segreti e titoli che hanno fatto la storia come “Il Portaborse“ e “Palombella Rossa” e “Ombre rosse”, il film in prima tv di Citto Maselli. Curioso che nella lista, a parte quello di Emmott, non ci siano altri titoli che raccontano l’epoca di Silvio Berlusconi mentre sono molte le pellicole che analizzano la sinistra sotto varie sfaccettature. Il ciclo sarà inaugurato lunedì 11 febbraio da Il portaborse di Daniele Luchetti, un film che anticipò di un anno lo scandalo di Tangentopoli raccontando l’intenso dramma di un insegnante onesto che scopre i retroscena di una politica senza scrupoli. Silvio Orlando, professore di lettere, viene assunto dal ministro Nanni Moretti per redigerne i discorsi. Nella stanza dei bottoni si troverà davanti al lato oscuro e poco dignitoso della politica. In seconda serata, sarà la volta di Le idi di marzo, i giochi di potere secondo George Clooney, regista e protagonista con Ryan Gosling di un dramma avvincente. Martedì 12 febbraio, aprirà la serata La prima linea, uno spaccato sugli anni di piombo in Italia, con Riccardo Scamarcio e Giovanna Mezzogiorno che racconta la storia di una frangia armata e criminale accusata di aver commesso 21 omicidi negli anni più bui del conflitto politico italiano. A seguire, Le ombre rosse, diretto da Citto Maselli un esempio cinematografico di riflessione, tra finzione e provocazione, sulla crisi e lo smarrimento della sinistra italiana: presentato fuori concorso al Festival di Venezia 2009. Mercoledì 13 febbraio sarà Palombella Rossa ad inaugurare la serata di Sky Cinema Cult: la crisi del postcomunismo secondo Nanni Moretti in una storia dai toni surreali. In seconda serata il prezioso documentario di Nanni Moretti, La Cosa, che racconta un viaggio tra i dibattiti interni alle sezioni del PCI, per seguire le incertezze, i contrasti, le emozioni dopo l’annuncio di Achille Occhetto di voler cambiare per sempre ila storia del più grande partito comunista nell’europa occidentale. Giovedì 14 andrà in onda W., l’irriverente biografia di George W. Bush firmata da Oliver Stone e interpretata da Josh Brolin (“Milk”). Da rampollo di una famiglia ricca a uomo più potente del mondo: un ritratto che svela la vita pubblica e privata, i vizi e i complessi di un personaggio ambiguo e discusso. In seconda serata The Iron Lady, pellicola che è valsa Oscar e Golden Globe a una strepitosa Meryl Streep che incarna alla perfezione Margaret Thatcher nella graffiante biografia della ‘lady di ferro’: il ritratto di una delle donne più potenti e discusse nella storia della politica mondiale, che cambiò per sempre la politica della Gran bretagna. In seconda serata, sarà la volta de Il Trasformista, film diretto e interpretato da Luca Barbareschi: Augusto Viganò, quarantenne titolare di una birreria ed impegnato ambientalista, durante una manifestazione viene ripreso in diretta tv, e notato da un politico che ne vuole sfruttare la notorietà per i suoi fini. Dopo una convincente campagna elettorale, Viganò viene eletto in Parlamento, ma quando si accinge a proporre leggi che salvaguardino l’ambiente, si scontra con l’ostilità dei politici di professione e il conformismo dei salotti romani.

Francesco Franchi 

(Nella foto la locandina del discusso film Girlfriend in a coma)