Pubblicato il 02/02/2013, 15:33 | Scritto da La Redazione

FINALMENTE FAZIO DIFFONDERÀ LUNEDÌ LA “LISTA ELETTORALE” DEL SUO SANREMO

All’inizio della prossima settimana al teatro del Casinò di Sanremo va in scena la conferenza stampa del Festival. Il conduttore farà nomi e cognomi degli ospiti della sua kermesse pre-elettorale.

Le conferme, non tutte forse, ma molte, arriveranno solo lunedì alle 13, ora di inizio della conferenza stampa del Festival di Sanremo dal teatro del Casinò. Fabio Fazio, Luciana Littizzetto, gli autori, il regista, il direttore di Rai1, lo schieramento al completo insomma, tutti pronti a dare alla stampa, finalmente, nomi e cognomi del Sanremo che sarà. E porre così fine al solito gioco del chi c’è, che da mesi ormai, come ogni anno, dilaga su giornali e blog. Così tutti noi che non abbiamo altro a cui pensare ci metteremo l’anima in pace.

Arriverà Laetitia? E le due pantagrueliche Bar Rafaeli e Bianca Balti? E Pippo Baudo? O magari Raffaella Carrà? E poi Neri Marcorè, Andrea Bocelli, Cateano Veloso, Daniel Barenboim? Quesiti che ci inseguono nelle nostre interminabili giornate, peggiori di quelli che ciascuno di noi sembra farsi su una faccenda ingarbugliata come il Monte dei Paschi.

E mentre il Presidente Napolitano chiede chiarezza su quegli strani intrecci banche-politica, di cui comunque un minimo sospetto lo avevamo avuto tutti, Fabio Fazio garantisce chiarezza sulle sue liste “elettorali”. Nomi e cognomi che avranno il compito di dare all’Italia in bilico, a una sola settimana dalle elezioni, un po’ di sollievo.

Fazio ha invitato il gruppo di modelle, Laetitia Casta in testa (nella serata del martedì), seguita da Bar Rafaeli e Bianca Balti, fondamentali per offrire a lor signori un po’ di sano piacere degli occhi. Che nessuno le chiami vallette, termine bandito dal festival radical-chic, ma il dubbio che siano state chiamate più per il piacere degli occhi che per quello delle orecchie ci si può concedere.

Sistemate le politiche giovanili, e con esse le quote rosa (anche se per par condicio Fazio dovrebbe annunciare un tris di uomini degni delle tre modelle) c’è da tirar su i poveri pensionati. E allora ecco che nella serata del venerdì, destinata d’altronde ai revival che fanno sempre Belpaese, il premier Fazio sembra aver convocato all’Ariston Pippo Baudo e Raffaella Carrà, pronti ad accogliere Albano, i Ricchi e Poveri e Toto Cutugno in una serata ad alta densità di Kukident.

Andiamo avanti. Dopo che il nostro Governo ha tagliato tutto il tagliabile alla cultura, il nostro piccolo governatore ligure cercherà di restituire qualcosa al settore vessato invitando tre artisti degni di questo nome: Andrea Bocelli, “prenotato” per la serata finale, Caetano Veloso e Daniel Barenboim, pianista e direttore di orchestra.

I tanti lavoratori d’Italia troveranno nella lista elettorale sanremese i nomi di Beppe Fiorello e Neri Marcorè, devoti al loro mestiere, capaci di portare in tv mostri sacri come Domenico Modugno (vedi Fiorello) e mostri e basta come Casini, Monti e Gasparri (vedi Marcorè).

Per non dimenticare i tanti sportivi che popolano il nostro stivale, il conduttore ha inserito tra i nomi anche quelli di schermidori e calciatori, lasciando però a casa i capelli di Beckham, il cui taglio sarebbe stato comunque troppo oneroso per chi paga il canone. Cioè tutti noi. O almeno molti.

Come in ogni campagna elettorale che si rispetti, anche su Sanremo è stato detto e scritto tutto e il suo esatto contrario. E arriva Penelope Cruz. No, anzi no. E arriva Richard Gere. No, peccato, no. E arriva Carla Bruni. No, per fortuna no. E arriva Claudio Baglioni. No, amico, no. E arriva Paul McCartney. No, proprio guarda, no. E arriva Gwyneth Paltrow. No, ma te pare, no.

Finalmente lunedì sapremo chi salirà davvero sul palco dell’Ariston. Per sapere chi invece salirà sul palco di Palazzo Chigi bisognerà aspettare ancora. Nella speranza che non sia un cantastorie.

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto il teatro Ariston di San Remo)

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