“RIUSCIRANNO” A 4 MILIONI, BILÀ E BERLUSCONI A 3,2, ANNUNZIATA E INGROIA A 1,4

Su Rai1 Max Giusti a 4 milioni di spettatori e 15,85% di share, su Canale 5 il talk politico con il capo del Pdl a 3,195 milioni e 12,17%. Dietro su Italia 1 “Pirati dei caraibi Ai confini del mondo” meglio di “Hawai Five – 0” su Rai Due e “The Closer” su Rete 4. Su Rai Tre “Leader” al 5,1%. In access “Striscia” a 6,7 milioni e “Affari” a 6,2.

Riusciranno i nostri eroi – nella fattispecie Max Giusti, Donatella Finocchiaro e Laura Chiatti – a reggere l’urto delle proposte elettorali, con la curiosa targettizzazione politica per rete che ieri poneva l’alternativa tra Antonio Ingroia su Rai Tre e Silvio Berlusconi su Canale 5?

La serata televisiva di venerdì 18 gennaio proponeva questo interrogativo di base. Considerazione di partenza, lo show sui vizi degli italiani di Rai Uno veniva da una prima puntata a 4,5 milioni di spettatori con contrapposto l’esordio di The Illusionist; su Canale 5, Alberto Bilà e Italia Domanda, con Pierluigi Bersani guest star, aveva pochi giorni prima fatto registrare soltanto 2,1 milioni di spettatori e il 7,6% di share, ma contava sulla forza televisiva di Silvio Berlusconi per un immediato riscatto; il contenitore della terza rete che ospitava l’ex magistrato siciliano alla guida di Rivoluzione Sociale, Leader, con Lucia Annunziata alla conduzione, era invece un assoluto inedito di totalmente imprevedibile appeal. Il quadro delle tribune si completava con il passaggio di Eugenio Scalfari a Otto e mezzo su La7, mentre il talk rockpolitico notturno di Gianluigi Paragone su Rai Due aveva in studio, tra gli altri, Beatrice Lorenzin, Paolo Ferrero e Mario Sechi.

Gli altri in prima serata? Non eclatanti ma fidelizzate le audience telefilmiche di Rai Due (Hawai Five O) e Rete 4 (The Closer), su Italia 1 Pirati dei Caraibi- Ai confini del mondo tornava on air dopo che nove mesi fa sulla stessa rete aveva raccolto 2 milioni circa di spettatori ed il 9,7% di share, mentre La7 parlava alla nicchia dei cultori di Atlantide. Alla fine lo show di Giusti ha vinto con 4 milioni, in calo contenuto rispetto all’esordio, mentre Italia Domanda con Berlusconi ha battuto di 1 milione e 5 punti di share la puntata con Bersani; inoltre si è difesa discretamente La7 con Tozzi, che ha sfiorato il milione. Buono ma non eclatante l’esordio in seconda serata de Le Iene, al 13,28% di share.

Ma ecco più in dettaglio come stamane Auditel, considerato il numero di spettatori raccolti, ha messo in fila le proposte delle sette principali emittenti generaliste.

Su Rai Uno il secondo appuntamento con Riusciranno i nostri eroi, con Max Giusti a interagire stabilmente con Laura Chiatti e Donatella Finocchiaro e poi con i tantissimi ospiti di serata, da Pierfrancesco Favino a Rocco Papaleo, passando per Cristiano Malgioglio, Chiara Galiazzo e Max Tortora (con la mitica imitazione di Michele Santoro), ha ottenuto 4 milioni di spettatori ed il 15,85% di share. Quindi per Tv7 931 mila spettatori e l’8,13% di share.

Su Canale 5 Italia Domanda ha avuto come invitato speciale Silvio Berlusconi. Il programma di approfondimento politico del Tg5 a cura di Clemente Mimun e Andrea Pucci ha riscosso 3,195 milioni di spettatori e il 12,17% di share. Quindi per il film L’isola dei segreti con Ricky Tognazzi, Romina Mondello e Adriano Giannini nel cast, 779 mila spettatori ed il 7,46% di share.

Su Italia 1 il film Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo, con Johnny Depp, Keira Knightley e Orlando Bloom protagonisti, ha conseguito 2,289 milioni di spettatori ed il 10,1% di share. Quindi per Le Iene di notte con Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s alla conduzione, 852 mila spettatori ed il 13,28% di share.

Su Rai Due questo il bilancio telefilm: per Hawaii Five-0 2,156 milioni di spettatori ed il 7,3% di share e quindi per Missing, con Ashley Judd e Giancarlo Giannini, 2,009 milioni di spettatori e l’8,03% di share. In seconda serata per L’ultima parola, con Gianluigi Paragone alla conduzione, 659 mila spettatori e l’8,47% di share.

Su Rete 4 questo il bilancio dei telefilm: per The Closer 1,7 milioni di spettatori ed il 6,38% di share, per Bones 893 mila spettatori ed il 6,90% di share nella media dei due episodi, con il primo episodio a 1,080 milioni di spettatori ed il 6,52%% di share e con il secondo episodio a 718 mila spettatori ed il 7,52% di share.

Su Rai Tre per Leader, lo spin off di In mezzora da Piazza Montecitorio con Lucia Annunziata alla conduzione e protagonista Antonio Ingroia, 1,407 milioni di spettatori ed il 5,2% di share. Quindi per C’era una volta 692 mila spettatori ed il 4,2% di share.

Su La 7 per l’ultima puntata di Atlantide, con Mario Tozzi e Greta Mauro, 937 mila spettatori ed il 3,64% di share. Per La7 Doc 307 mila spettatori ed il 2,44% e per Omnibus Notte 125 mila spettatori e l’1,83% di share.

Nel preserale questi i risultati: Su Rai Uno per la prima parte de L’Eredità 4,539 milioni ed il 22,61% di share e per la seconda 5,754 milioni di spettatori ed il 23,74% di share; su Canale 5 per Avanti il primo! 3,314 milioni di spettatori e 18,42% di share e per Avanti un altro! 4,723 milioni di spettatori ed il 21,72% di share. Su Rai Tre il Tg3 ha ottenuto 2,433 milioni di spettatori e l’11,93% di share ed il TgR 3,199 milioni di spettatori e 13,49% di share.

Tra i telegiornali della sera questi gli equilibri: Tg1 5,862 milioni e 22,37% di share, e per il Tg5 5,470 milioni e 20,9% di share; Tg La7 al 7,89% di share e 2,067 milioni di ascolti.

In access prime time questo il bilancio: su Rai Uno per Affari Tuoi 6,191 milioni di spettatori ed il 21,26% di share; su Canale 5 per Striscia la Notizia 6,685 milioni e il 22,90% di share. Su Rai Due per il Tg2 1,964 milioni e il 6,9% di share. Su La7 per Otto e mezzo 1,732 milioni di spettatori e 6% di share. Su Rai Tre per Un posto al sole 2,435 milioni e 8,47% di share.

Emanuele Bruno

(Nella foto un momento di Riusciranno i nostri eroi con Max Giusti, Laura Chiatti e Donatella Finocchiaro)