Pubblicato il 18/01/2013, 09:32 | Scritto da La Redazione

DOMANI PARTE “I MIGLIORI ANNI”: PAROLA AI CANTANTI PROTAGONISTI

DOMANI PARTE “I MIGLIORI ANNI”: PAROLA AI CANTANTI PROTAGONISTI
C’è chi non ha mai fatto uno show televisivo e chi invece è una veterana, chi fa trasmissioni radiofoniche e chi è in cerca di un rilancio: i cantanti della trasmissione di Carlo Conti, al via domani su Raiuno, spiegano perché hanno scelto di partecipare   Sono gli otto di Canzonissima made in Carlo Conti. […]

C’è chi non ha mai fatto uno show televisivo e chi invece è una veterana, chi fa trasmissioni radiofoniche e chi è in cerca di un rilancio: i cantanti della trasmissione di Carlo Conti, al via domani su Raiuno, spiegano perché hanno scelto di partecipare

 

Sono gli otto di Canzonissima made in Carlo Conti. I cantanti protagonisti dei Migliori Anni che da domani sera su Raiuno sfiderà i dilettanti allo sbaraglio di Italia’s Got talent. C’è chi come Marco Masini è alla sua prima volta in uno show di Raiuno, e chi invece, come Mietta, è fresca di esibizione nel Tale e Quale show sempre made in Conti. O ancora chi come Luca Barbarossa si è riscoperto conduttore radiofonico, ma si diverte in tv e chi come la coppia Paola e Chiara preferisce cogliere l’occasione per un rilancio della carriera. Nessuna gara, né eliminazione, gli otto artisti si cimenteranno sì su storiche canzoni, ma potranno sfruttare la platea dei Migliori anni per far sentire i loro inediti. Naturalmente ciascuno di loro ha accettato l’invito per motivazioni diverse. A loro la parola. E fate voi.

Luca Barbarossa: «Quando a un cantante si prospetta la possibilità di interpretare le cover di grandi canzoni non può chiedere di meglio. E’ una cosa molto divertente. Da ragazzino guardavo Canzonissima e tifavo per Massimo Ranieri contro la vecchia guardia rappresentata da Claudio Villa. Domani sera canterò Occhi di ragazza». Onestamente, sembrava più giovane.

Alexia: «Domani canterò Non credere di Mina. Sono cresciuta con Canzonissima e mi piaceva l’idea di rendere nuove le canzoni che hanno fatto la nostra storia, così come poter dimostrare che la nostra tradizione musicale è ricca di brani strepitosi. Credo sia molto importante per il nostro Paese». Volendo, ce ne sarebbero di cose più importanti per il nostro Paese…

Paola Iezzi: Siamo onorate e felici di partecipare a questa trasmissione, Carlo è una persone gentile, imparziale ed educata. Domani faremo Un’estate fa. Questa trasmissione sarà un successo perché tutto quello che Carlo tocca va bene». Carlo non ha fatto gesti per educazione, ma qualcuno le spieghi che queste cose non si dicono mai.

Karima: «Canterò Prendila così di Battisti. Nelle prove ci stiamo divertendo molto e se ci divertiamo noi la farà anche il pubblico». Non è detto.

Povia: «Sono qui perché in Italia il concetto di cantautorato è superato, se oggi ci fossero in giro i nuovi Gaber o Barbarossa non avrebbero il giusto spazio. La musica si è omologata. Io canterò La donna cannone». Quando si dice essere cantautori.

Masini: «Per me è una cosa completamente diversa fare uno show dopo 22 anni di musica. Dopo esser stato etichettato in una certa maniera per anni, forse nessuno si aspetta che io possa uscire dalla mia nicchia. E’ bello cominciare un nuovo percorso a 50 anni». Chapeau.

Enrico Ruggeri non pervenuto.

Tiziana Leone

(nella foto, il logo dei Migliori Anni)