Pubblicato il 15/01/2013, 13:51 | Scritto da La Redazione

LUCIA ANNUNZIATA: «”LEADER” È LA TRASMISSIONE POLITICA CHE MANCA IN TV»

La giornalista presenta la sua nuova trasmissione, al via venerdì su Raitre, all’Hotel Colonna Palace, in Piazza Montecitorio, da dove andrà in onda. E promette di portare un’importante novità tra i talk di cui la tv è ormai satura.

 

Facciamo colazione con Berlusconi, per il dopocena ci viene servito Monti, Antonio Ingroia predilige l’aperitivo, mentre Casini e Bersani ce li prendiamo così, come capita, in base all’appetito del momento: è evidente che la politica ci sta cucinando a fuoco lento in attesa che si aprano le urne, da cui nessuno ne uscirà perdente. Come al solito.

La campagna elettorale è nel vivo e la televisione si adegua, offrendo ai diversi leader politici spazi da cui proporre le proprie arringhe. Monti ha scelto Porta a Porta per dare del “pifferaio magico” a Silvio, il quale ha replicato dagli studi di Omnibus per dire al premier che ci ha ingannati tutti.

I giornalisti e i loro programmi stanno ormai stravolgendo i palinsesti televisivi, occupando ogni spazio libero. E così venerdì in prima serata su Raitre arriva anche Lucia Annunziata, che chiude il suo domenicale In mezz’ora per aprire Leader, quattro puntate (per ora) per mettere a confronto i politici con la società civile.

Lasciamo che sia la stessa giornalista a spiegare: «Questo è un programma che non c’è nella tv italiana, ora vanno di moda i confronti con il cosidetto fact checking, ma il nostro format è quello che per serve per completare l’offerta informativa in questo particolare momento».

Che cos’ha di tanto diverso? «Per tutto l’ultimo anno abbiamo assistito a uno scollamento tra la politica e la cittadinanza – avverte la Annunziata – per cui noi vogliamo prendere i leader politici, con la loro squadra, e metterli a confronto con i cittadini. E’ un po’ un uovo di Colombo, perché questo è il tipico format che in America si fa da anni, è il “town hall”, che mette i protagonisti della politica davanti ad un’assemblea di cittadini, per rispondere direttamente alle loro domande».

Promette di non alzare la voce, «il nostro non sarà un processo distruttivo, ma un confronto positivo» e si ritaglia un ruolo più da «mediatore che da intervistatore»: che sia caduta anche lei nel neo-buonismo alla Santoro? Berlusconi ha già dato la sua disponibilità a partecipare. «Ha già anche indicato una data di massima – garantisce la Annunziata – L’ultima volta che ci siamo visti è stato quando è venuto ospite a In mezz’ora e poi se n’è andato. Verrà, così ha detto, ma sta ai leader decidere: noi non ci sposiamo con loro e loro non si sposano con noi, io non ho paura, la trasmissione la facciamo con chi viene».

Venerdì sarà Ingroia il primo leader disposto a confrontarsi con i cittadini. «Ma non saranno quelli solitamente incazzati che si vedono sempre in tv – garantisce la giornalista – Ci saranno avvocati, blogger, inquilini, anche giornalisti e intellettuali, tutti esponenti della società, ciascuno con la propria voce. I leader stanno andando ovunque in tv, ma vedere come interagiscono, con la loro squadra, sarà interessante».

Ecco, la squadra. Da chi sarà composta? Insomma chi si portano in trasmissione i politici? «Ogni leader verrà con chi deciderà, con la squadra passata, quella futura, che so, magari anche con la moglie». Se Silvio si porta Veronica, fa il 100% di share.

Tiziana Leone

(nella foto, Lucia Annunziata)