Pubblicato il 13/01/2013, 12:32 | Scritto da La Redazione

BARABRESCHI SBROCCA CONTRO “LE IENE”: CALCI E PUGNI PER UNA DOMANDA

BARABRESCHI SBROCCA CONTRO “LE IENE”: CALCI E PUGNI PER UNA DOMANDA
Questa sera riparte la stagione del programma di Davide Parenti, con una chicca: l’onorevole-attore che perde la testa con l’inviato Filippo Roma. Rassegna stampa: Libero, pagina 10, di Antonella Luppoli. Barbareschi sbrocca contro le «Iene». Calci, pugni e insulti per una domanda Aggrediti inviato e cameraman. Lo scorso agosto Luca Barbareschi ha aggredito per la […]

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Questa sera riparte la stagione del programma di Davide Parenti, con una chicca: l’onorevole-attore che perde la testa con l’inviato Filippo Roma.

Rassegna stampa: Libero, pagina 10, di Antonella Luppoli.

Barbareschi sbrocca contro le «Iene». Calci, pugni e insulti per una domanda

Aggrediti inviato e cameraman.

Lo scorso agosto Luca Barbareschi ha aggredito per la seconda volta un inviato de Le Iene. L’«attore in politica» viene raggiunto da Filippo Roma e dal suo cameraman nel porto di Filicudi, in Sicilia, dove è ormeggiato il suo yatch. L’intento di Roma è quello di fare delle «domande di interesse pubblico». Quello che «la iena» vuole sapere è perché Barbareschi continua a fare l’attore e il regista, invece di stare nelle aule di Montecitorio. L’onorevole – in quanto tale – riceve un lauto stipendio da parlamentare, nonostante la sua percentuale di assenze pare sia molto alta, quasi al 100%. Un programma come Le Iene non si fa sfuggire l’occasione di chiedere al diretto interessato l’origine di tale mancanza. Ma Barbareschi non deve aver gradito l’interesse impertinente e ha reagito molto male. Diciamolo pure, esagerando. Inizialmente, l’onorevole ha coperto di pesanti insulti il giovane inviato. Poi, senza pensarci troppo dalle parole è passato ai fatti non risparmiandogli calci, schiaffi e pugni. Tra l’alito davanti agli occhi di sua figlia che è poco più di una bambina. Domani sera va in onda la prima puntata del programma di Italia 1, ma il video registrato potrebbe non esser trasmesso nel rispetto della par condicio televisiva. Che fare allora? Censurare il tutto. Neanche a parlarne. Anche perché già durante l’estate la notizia ha fatto clamore, generando una grande polemica.

La produzione della trasmissione ha deciso allora di affidare le immagini alla rete Intemet, non soggetta ad alcun tipo di limitazione in tal senso, e infatti da ieri campeggia sulla pagina Facebook de Le lene il filmato esclusivo, cosicché tutti possano vedere quanto accaduto nelle Isole Eolie. Ad aggravare la situazione del conduttore di C’eravamo tanto amati celebre trasmissione degli anni Novanta c’è anche il fatto che la sfuriata violenta non è la prima della sua vita. Infatti, già nel giugno 2012 lo stesso Filippo Roma si era recato sul set di Mi fido di te di cui Barbareschi è attore, regista e produttore per chiedergli il motivo di tutte queste assenze. L’onorevole nonostante abbia cambiato gruppo parlamentare (da Futuro e Libertà al Gruppo Misto) si vede poco in Parlamento, e Roma vorrebbe suggerirgli di dimettersi se troppo preso da altre attività. Ma neppure in quella occasione Barbareschi ha gradito la visita: ha infatti pesantemente danneggiato la telecamera del cameraman che accompagnava l’inviato e distrutto il suo telefono cellulare utilizzato in sostituzione della prima. Insomma, se da un lato è vero che le richieste sono scomode, dall’altro c’è da dire che non lo sono così tanto da avere una reazione simile. Poco onorevole.