Pubblicato il 03/01/2013, 18:16 | Scritto da La Redazione

LITTIZZETTO: «LA POLITICA NO, LE CANZONI NO, COSE DI CHIESA NON È IL LUOGO, IL SESSO A SANREMO FA BRUTTO. NON SO, FACCIO DEI CORSI DI BRICOLAGE?»


La donna più temuta del prossimo Festival di Sanremo, parla al settimanale Oggi, in edicola domani. «Imbavagliata non mi sono mai sentita in vita mia». Ma dovrà fare i conti con la par condicio. E cosa farebbe cantare ai politici? «Per Mario Monti ci vuole Salirò, di Silvestri; per Maroni Montagne verdi di Marcella Bella. A Bersani affiderei Guantanamera»

 

Eccola, la “bomba umana” in mano a Fazio. La donna più temuta del prossimo Festival di Sanremo: una sua parola di troppo e potrebbe significare il terrore per la par condicio. Ora, che possa risultare a volte estrema nella sua satira è pensiero di molti. Ma di esperienza Luciana Littizzetto ne ha da vendere e non vogliamo pensare che si giochi tutto in una settimana, seppur di eco mondiale. A poco più di un mese del prossimo Festival e delle elezioni, la Luciana Nazionale inizia la schiera di interviste: ha scelto Oggi, in edicola domani, per inaugurare le risposte di quanti si appresteranno a sapere cosa e come prevede i suoi interventi sul palco dell’Ariston. «Imbavagliata non mi sono mai sentita in vita mia». Poi smorza: «Certo, a Sanremo, farò i conti con la par condicio, ma ho trovato le polemiche sulla mia battuta a Che tempo che fa francamente un po’ eccessive. È stata associata a Berlusconi, ma io parlavo dei politici in generale». Di cosa parlerà all’Ariston? «Se qualcuno avesse degli argomenti da propormi…», risponde l’attrice. «No, perchè la politica no, le canzoni no, cose di Chiesa non è il luogo, il sesso a Sanremo fa brutto. Non so, faccio dei corsi di bricolage? Di cucina ligure? Volete mandarmi la ricetta del coniglio alle olive?». Poi si presta a un gioco: cosa farebbe cantare ai politici? Ecco la sua compilation: «Per Mario Monti ci vuole Salirò, di Daniele Silvestri; per Maroni Montagne verdi di Marcella Bella. A Bersani affiderei Guantanamera che il segretario del Pd dovrà cantare rigorosamente col sigaro in bocca. Grillo? Mmmh… Mi viene solo quel coro da stadio, quello che fa ‘la senti questa voce?’. E per Berlusconi il capolavoro di Gigliola Cinquetti, quella che fa: ‘E qui comando io e questa è casa mia, ogni dì voglio sapere chi viene e chi và». E se son canzoni, canteranno.

Francesco Franchi

(Nella foto, Luciana Littizzetto)