Pubblicato il 22/12/2012, 14:30 | Scritto da La Redazione

MAURIZIO CAVERZAN: «L’EDICOLA MULTITASKING DI FIORELLO»

MAURIZIO CAVERZAN: «L’EDICOLA MULTITASKING DI FIORELLO»
Maurizio Caverzan, sulle pagine del “Giornale”, elogia la rassegna stampa dello showman siciliano, che tutte le mattine tra Youtube, Sky e Twitter arriva a milioni d’italiani. Rassegna stampa: Il Giornale, pagina 33, di Maurizio Caverzan. L’Edicola multitasking di Fiorello «I Maya ‘so tutti cazzari». Alle sette di mattina, Fiorello smonta a modo suo la bufala […]

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Maurizio Caverzan, sulle pagine del “Giornale”, elogia la rassegna stampa dello showman siciliano, che tutte le mattine tra Youtube, Sky e Twitter arriva a milioni d’italiani.

Rassegna stampa: Il Giornale, pagina 33, di Maurizio Caverzan.

L’Edicola multitasking di Fiorello

«I Maya ‘so tutti cazzari». Alle sette di mattina, Fiorello smonta a modo suo la bufala del secolo tra risate e i cornetti freschi del bar. In Lombardia i consiglieri si rimborsavano bibite e videogiochi, indagati Bossi jr e Rosi Mauro. «Ma se qualcosa è successo sarà a loro insaputa». Alla Fiat di Melfi Monti incontra Marchionne. «Mmm, è ‘n inciucio… Senza la Fiom. Mmm…». Il segreto è lo spirito giocoso. Una canzoncina e una gag per cominciare la giornata dicendo la verità un po’ d’istinto. Ma prendendoci. Lo scrigno dei tesori è L’Edicola di Fiorello, dal mattino presto su Youtube, retwittata per primo da Bibi Ballandi, poi ritrasmessa da Sky all’interno delle testate giornalistiche. Un prodotto multitasking. Un fenomeno virale che attraversa tutti i media. Se il mezzo è il messaggio, questa è comunicazione poliglotta. C’è pure l’anteprima. Fiorello dà appuntamento all’edicola sotto casa a qualche amico, negozianti, gente comune. Sfoglia i giornali e distribuisce qualche chicca di saggezza pop: «La cultura non va tagliata, al limite ignorata, come facciamo noi». Il noi è composto dall’edicolante Cesare, da John Wayne con cappellaccio e foulard americano per citare Obama uomo dell’anno, da Agonia… Nelle immagini girate dal cellulare che rimandano l’improvvisazione del video amatoriale lui si sente ma non si vede. Tanti saluti ai Maya.