Pubblicato il 20/12/2012, 18:03 | Scritto da La Redazione

“AWAKE” – FOXCRIME – EPISODIO DEL 20 DICEMBRE

“AWAKE” – FOXCRIME – EPISODIO DEL 20 DICEMBRE
Due indagini che si intersecano in due realtà parallele. Una prova non da poco attende il dottor Britten, costretto suo malgrado a muoversi all’interno di mondi distinti ma collegati. Stasera su FoxCrime (canale 117 Sky) alle 21.00. PUNTI DI VISTA Thriller psicologico che ha come protagonista Michael Britten (Jason Isaacs), un detective della polizia che […]

Due indagini che si intersecano in due realtà parallele. Una prova non da poco attende il dottor Britten, costretto suo malgrado a muoversi all’interno di mondi distinti ma collegati. Stasera su FoxCrime (canale 117 Sky) alle 21.00.

PUNTI DI VISTA
Thriller psicologico che ha come protagonista Michael Britten (Jason Isaacs), un detective della polizia che riprende coscienza dopo un incidente stradale in cui sono rimasti coinvolti anche la moglie Hannah (Laura Allen, Dirt) e suo figlio Rex. Dal suo risveglio Britten vive in due distinte dimensioni senza sapere quale sia quella reale: in una, Rex è sopravvissuto mentre Hannah è morta, nell’altra, Hannah è sopravvissuta mentre Rex è deceduto. Britten inizia a vivere una vita su due piani, spostandosi avanti e indietro tra le due dimensioni per stare vicino ai suoi cari e sfruttando le esperienze e le intuizioni frutto della doppia realtà per risolvere i casi.
In questo episodio, Britten e il suo compagno d’indagini, il detective Freeman (Steve Harris), devono investigare sulla morte del dottor Mackenzie, apparentemente deceduto a causa di un attacco cardiaco. Dopo accurate analisi mediche su alcune tracce di sangue, viene scoperto che Mackenzie era diabetico e che il suo attacco cardiaco è stato indotto da un’iniezione di cloruro di potassio.
Nella realtà parallela, Britten e il detective Vega (Wilmer Valderama), sono coinvolti nell’indagine sulla morte di un tossicodipendente, anch’egli denominato Mackenzie. Essendo convinto che le due realtà parallele si intersechino, Britten si tuffa a capofitto nei due casi. Con grande stupore di Vega, egli prende molto sul serio il racconto di un testimone oculare che presenta sintomi di schizofrenia, ostinato nell’affermare che il tossicodipendente Mackenzie sia stato ucciso da un “piccolo ragazzo”.
La situazione è complessa: in una realtà, Britten scopre che Sam, il figlio di una delle pazienti del dottor Mackenzie, è coinvolto nell’omicidio perché ha scoperto terribili segreti sull’attività del medico. Nella realtà parallela, il protagonista è sulle tracce del famigerato “piccolo ragazzo”. Tuttavia, le sue due situazioni familiari parallele si intersecano, portando alla luce dettagli sull’incidente che ha sconvolto la vita del protagonista, rendendo il compito dell’investigatore niente affatto semplice…

 

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto la locandina della serie)