Pubblicato il 19/12/2012, 18:01 | Scritto da La Redazione

ARRIVA SPYROS, INCANTATORE GASTRONOMICO PER I RAGAZZI DI DEAKIDS

ARRIVA SPYROS, INCANTATORE GASTRONOMICO PER I RAGAZZI DI DEAKIDS
Si chiama “Help Kitchen-Guai in padella”, debutterà il 24 dicembre alle 20.30 su DeaKids (canale 601 Sky), ed è il format destinato ad avvicinare i più piccoli al mondo della cucina e delle ricette. In modo molto particolare. La cucina è allestita. Gli ingredienti sono pronti. Manca solo un pizzico di polvere magica per rendere […]

Si chiama “Help Kitchen-Guai in padella”, debutterà il 24 dicembre alle 20.30 su DeaKids (canale 601 Sky), ed è il format destinato ad avvicinare i più piccoli al mondo della cucina e delle ricette. In modo molto particolare.

La cucina è allestita. Gli ingredienti sono pronti. Manca solo un pizzico di polvere magica per rendere l’ambientazione fiabesca, in stile Fabbrica di Cioccolato, per intenderci. Willy Wonka c’è già. Si chiama Spyros Theodoridis. È il vincitore della prima edizione di Masterchef Italia e, con sapiente attitudine stralunata, abbinata a uno strano accento greco che più che greco sembra friulano (anche se vive a Modena), è l’uomo giusto per avvicinare i bambini al mondo delle sfide culinarie. Questo è il tema portante di Help Kitchen –  Guai in Padella, prodotto da Magnolia, in anteprima su DeaKids (canale 601 Sky) il 24 dicembre alle 20.30 e poi dal 7 gennaio ogni lunedì alla stessa ora. In ogni puntata, Spyros riceverà una richiesta d’aiuto da parte di un bambino che ha qualcosa da farsi perdonare o che vuole fare una sorpresa a qualcuno di caro e, da autentico mago della gastronomia, lo aiuterà a confezionare il suo desiderio. E non è finita qui. Dal 27 dicembre, DeaKids manderà in onda ogni pomeriggio anche Help Kitchen-Merende Creative, spin off del programma che avrà come tema le prelibatezze pomeridiane per i più piccoli.
 «Help Kitchen intende fare da evidente contraltare a Hell’s Kitchen», afferma un soddisfatto Massimo Bruno, direttore dei canali De Agostini,«Se Hell’s Kitchen mostrava l’aspetto infernale dello stare in cucina, noi mostriamo quello più candido, dedicato all’intrattenimento dei ragazzi, vera e propria mission di DeaKids, ormai diventato palestra di sperimentazioni per le nostre produzioni originali».
La forza portante del programma è tutta su di lui, Spyros, sulla sua capacità di coinvolgere i ragazzini. Se Bastianich, uno dei giudici di Masterchef, somiglia a un orco inviperito, Spyros ricorda un Pollicino cresciuto, capace di sfuggire dalle grinfie dell’orco stesso.
Spyros, il tratto distintivo del programma?
«La spontaneità dei ragazzini. La loro voglia di avvicinarsi al mondo della cucina con totale sincerità, senza sovrastrutture. Allestirò per loro un vero e proprio laboratorio creativo. Ricette semplici, di facile comprensione, che possono riprodurre anche a casa senza pericolo di farsi male. Passo dopo passo, insegnerò loro a riconoscere gli ingredienti, ad assemblarli, applicando la fantasia alla praticità delle ricette».
Andrete anche a fare la spesa, per procurarvi direttamente gli ingredienti…
«Ci andremo a bordo di un’Ape azzurra, con il logo di DeaKids. Non solo li porterò al supermercato, ma anche nelle fattorie, nei luoghi di produzione del cibo, mostrando loro come nascono determinati ingredienti. Sarà una sorta di spesa educativa, in cui l’immaginazione avrà un grosso spazio».
Quali tipi di richieste ha ricevuto dai bambini?
«Un’infinità di tipologie diverse. Sono diventato un po’ il loro confidente. Ricordo un bambino che chiedeva aiuto per confezionare un panettone da portare in regalo a Enzo, il compagno di sua mamma, che ha sempre vissuto con lui e lo ha cresciuto come se fosse il suo vero padre. Oppure un altro che voleva farsi perdonare per un fatto a suo dire gravissimo: aveva rubato la felpa di sua sorella».
Dal filmato di richiesta iniziale, si passerà alla realizzazione del piatto. Dopodiché sarà mostrata anche la consegna vera e propria?
«Sì, sarà una sorta di momento “Carramba che sorpresa”. Un modo per unire anche le famiglie».
La stessa cosa avverrà con lo spin off dedicato alla preparazione delle merende?
«Lì ci concentreremo soprattutto sul dare indicazioni per realizzare merende semplici, gustose, in cui la creatività possa essere alla base delle ricette. Facendo conoscere il valore del cibo in modo molto naturale».
Una curiosità: ha guardato la nuova edizione di Masterchef?
«L’ho guardata. Per ora non ho un parere preciso, i concorrenti sono ancora troppi. Ma sicuramente sarà un’edizione più bella rispetto a quella a cui ho partecipato io. Lo dico per non sembrare vanitoso!».

 

Gabriele Gambini

(Nella foto Spyros Theodoridis)