Pubblicato il 17/12/2012, 15:30 | Scritto da La Redazione

“LAST RESORT” – FOX – EPISODIO DEL 17 DICEMBRE

“LAST RESORT” – FOX – EPISODIO DEL 17 DICEMBRE
Finalmente viene spiegata la motivazione alla base dell’operazione segreta dei Navy Seals in Pakistan, causa di tutti i guai per il capitano Marcus Chaplin. Stasera alle 21.00 su Fox (canale 111 di Sky). TERRORE A BORDOUna fregata con a bordo i familiari dell’equipaggio dello USS Colorado viene inviata verso l’isola di Sainte Marina, come segno […]

Finalmente viene spiegata la motivazione alla base dell’operazione segreta dei Navy Seals in Pakistan, causa di tutti i guai per il capitano Marcus Chaplin. Stasera alle 21.00 su Fox (canale 111 di Sky).

TERRORE A BORDO
Una fregata con a bordo i familiari dell’equipaggio dello USS Colorado viene inviata verso l’isola di Sainte Marina, come segno di buona volontà e di inclinazione al compromesso diplomatico da parte del Governo Statunitense.
Tuttavia, la fregata viene abbordata da un contingente militare pakistano, che sale a bordo prendendo come ostaggio proprio i familiari dell’equipaggio del Colorado. Il loro intento è subito svelato: vogliono costringere il capitano Marcus Chaplin (Andre Braugher) a sganciare uno dei missili nucleari contro l’India. Chaplin tuttavia non può ottemperare alla richiesta, soprattutto perché non è più in possesso della chiave d’accesso all’arsenale atomico e la seconda chiave è in possesso di Cortez (Jessica Camacho), agente segreto CIA a bordo del sottomarino.
I pakistani non scherzano: promettono di uccidere un ostaggio ogni mezz’ora fino a quando la loro pretesa non viene assecondata.  Tra gli ostaggi c’è anche Christine (Jessy  Schram), la moglie di Sam (Scott Speedman).
Durante l’episodio, viene svelato il segreto dell’operazione condotta dai Navy Seals di Hopper in Pakistan, causa principale della situazione in cui si trova l‘USS Colorado: Hopper e i suoi erano stati inviati in Pakistan allo scopo di prelevare un ispettore addetto al controllo degli armamenti nucleari, incaricato di verificare il potenziale bellico a disposizione del Governo Pakistano. L’ispettore non aveva trovato armi di distruzione di massa, pertanto la Casa Bianca non aveva motivi concreti per dichiarare guerra al Pakistan. Tornati a Washinghton, Hopper ha ricevuto l’ordine di andare nuovamente in missione in Asia, portando testate nucleari da installare in segreto sul territorio Pakistano, in modo da garantire una ragione plausibile agli americani per aprire un fronte di conflitto dando la colpa ai pakistani. Hopper, inoltre, ha ricevuto l’ordine di eliminare l’ispettore agli armamenti, sparandogli. Tuttavia  James King (Daniel Lissing), scoperte le intenzioni di Hopper, ha tentato di fermarlo, l’ispettore ha fatto in tempo ha reagire, ne è nato un conflitto a fuoco in cui Hopper è rimasto ferito e l’ispettore è morto.
Nel frattempo, la situazione a bordo dell’USS Colorado si fa bollente. Il commando pakistano ha in ostaggio i familiari dell’equipaggio e il tempo stringe. Marcus pensa a una soluzione d’astuzia…
LO SPIRITO DEL RINGRAZIAMENTO
Il capitano Chaplin sta preparando una festa per il Giorno del Ringraziamento tra i membri del suo equipaggio e gli abitanti dell’isola. Nel frattempo, Sam incontra il membro della CIA Booth.
Un episodio spiacevole rovina l’atmosfera della giornata. L’ufficiale ingegnere Anders viene accusto di aver violentato una ragazza dell’isola. Scovato nel bel mezzo della jungla dagli abitanti del luogo, rischia il linciaggio. Chaplin si mette di mezzo, pretendendo che il suo sottoposto, che è anche l’unico capace di gestire l’apparato nucleare della USS Colorado, affronti un regolare processo.
Grace Shepard è scelta come avvocato difensore dell’imputato. Secondo la ricostruzione dei fatti, Anders e l’accusatrice si sono incontrati nel bel mezzo della foresta e lui ha iniziato a baciarla. Anders sostiene che lei fosse consenziente.
Grace parla con alcuni membri femminili dell’equipaggio: sostengono che Anders si fosse mostrato sempre gentile con le donne a bordo, ma che il suo comportamento di recente fosse cambiato. Un membro dell’equipaggio, Richmond, dice a Chaplin che l’accusatrice ha trascorso una notte anche con lui, pretendendo poi in cambio alcuni regali, tra cui cibo e riviste. L’accusatrice conferma il fatto, ma ribadisce di essere stata violentata da Anders.
Sam ha un duro confronto con Booth. Booth gli parla di Gheddafi, di come il potere gli abbia dato alla testa, rovinandolo. Dopo aver ricevuto un messaggio in codice, Booth cerca di uccidere Sam, che però ha la meglio, uccidendo Booth.
Durante il processo, Julian Serrat svolge il ruolo dell’accusatore e Grace del difensore. Grace sottolinea come non ci siano prove per accusare direttamente Anders. Nel frattempo, nella sua mente la donna rievoca un episodio del suo passato in Accademia Militare, precisamente quando fu a sua volta violentata. Grace, in virtù di quella sua esperienza, si fa convinta che l’isolana stia dicendo la verità.
Tuttavia il verdetto è: non colpevole. Gli abitanti dell’isola sono in rivolta. Sophie riferisce a Chaplin che lei e due membri della giuria (che sono anche membri dell’equipaggio) hanno votato per la colpevolezza, ma un altro membro dell’equipaggio e due isolani hanno votato per l’innocenza. Chaplin intuisce che dietro al verdetto vi sia la mano di Serrat. L’uomo ha pilotato volutamente la scelta di scagionare Anders, in modo da provocare dei tumulti tra la popolazione locale e mettere in difficoltà l’equipaggio dell’USS Colorado…
NUKE IT OUT
Sam (Scott Speedman) e Marcus (Andre Braugher) sono alle prese con la tenace ricerca della chiave per il missile nucleare che è stata sottratta al capitano. Si scopre che uno dei soldati che hanno capeggiato la rivolta nella scorsa puntata, Booth (Gideon Emory), è affiliato alla CIA.
Il fatto che sia ancora vivo è un segreto che soltanto Sam e Marcus conoscono: se l’equipaggio lo venisse a sapere, forte sarebbe il rischio di un ammutinamento.
Booth insiste nel dire che non era loro intenzione creare tanto caos. Il loro solo scopo era di catturare e portar fuori il Navy Seal Hopper (David Rees Senll), è stato l’agente in sonno della CIA a bordo dell’USS Colorado ad appropriarsi della chiave di Marcus.
Ogni sottomarino nucleare ha a bordo un agente operativo della CIA. Buona parte dell’episodio è trascorsa alla ricerca della sua identità.
Intanto, Sam cerca di impedire l’ammutinamento dell’equipaggio.
La quiete della notte seguente è interrotta da un’azione condotta da un uomo appartenente al gruppo di Serrat (Sahr Ngaujah). Egli attacca un membro dell’USS Colorado, e gli posiziona un congegno esplosivo sul corpo. Sarà la solerte azione di Grace (Daisy Betts) e di James (Daniel Lissing) a impedire che la bomba faccia saltare in aria l’intero accampamento di soldati agli ordini del capitano Chaplin.
Nel frattempo, Sam si consulta con Marcus, sottolineando l’importanza di trovare un modo eclatante per riaccendere la speranza nell’equipaggio. Marcus, dopo aver bloccato la trappola di Serrat, chiede a quest’ultimo la testa dell’uomo che ha piazzato la bomba. Serrat gli consegna l’uomo, giustificandosi, dicendo al capitano che gli ordini erano di rapire un membro dell’equipaggio e non di piazzargli dell’esplosivo addosso. Tuttavia Marcus Chaplin non è soddisfatto. Quando l’uomo confessa, Marcus decide di riguardagnare la fiducia del suo equipaggio, mostrando loro di non avere esitazione alcuna nell’ordinare l’esecuzione del cospiratore. Serrat rimane molto impressionato quando Marcus, con apparente nonchalance, ordina a Brannan (Will Rothaar) di giustiziare l’uomo. Marcus inoltre percuote Serrat, salvo poi decidere di concedergli un’ultima possibilità.
Nel frattempo, Sam si confronta con Booth, nell’intento di conoscere il nome del traditore.
Tra i due iniziera un serrato testa a testa in cui alcune fondamentali condizioni saranno negoziate
EPISODIO 6
ATTACCO CHIMICO
Qualcuno ha drogato le riserve idriche dell’isola con una droga utilizzata in ambienti militari denominata BZ. Gli effetti collaterali della BZ sono svariati e pericolosi: paranoia, allucinazioni, blackout mentali. I membri dell’USS Colorado vogliono capire chi sia l’autore del gesto. L’unico antidoto è l’adrenalina ma reperirla non è semplice.
Un uomo chiamato McClure approfitta della situazione e, assieme ai suoi uomini, prende il Navy Seal Hopper in ostaggio, assieme a Sophie (Camille De Pazzis), per utilizzare le conoscenze di quest’ultima in materia di comunicazione e tecnologia.
Il proposito di McClure e dei suoi uomini non è del tutto chiaro, così come l’identità dell’uomo per cui lavorano. Si sa solo che McClure collabora con Julian Serrat (Sahr Ngaujah), al quale ha promesso di prendere il controllo dell’isola.
McClure dimostra di essere senza scrupoli, paventando l’ipotesi di uccidere addirittura Sophie.
Sam (Scott Speedman) tenta di riprendere il controllo dell’isola, ma è afflitto da una serie di allucinazioni che hanno la moglie Christine per protagonista, intenta a chiedergli quando tornerà a casa.
Le paure di Sam sono alimentate da una foto online scattata da alcuni paparazzi, in cui Christine stava abbracciando Paul Wells (Jay Hernandez), un suo ex compagno di college, oggi avvocato e agente governativo. Durante il viaggio mentale, l’immagine di Sophie si sovrappone a quella di Christine.
Intanto, Chaplin (Andre Braugher), assieme a Grace (Daisy Betts), prepara una squadra sull’USS Colorado per proteggere i sub dai potenziali attacchi. Anche il capitano inizia a soffrire di allucinazioni. Nella sua mente affiorano le immagini di suo figlio morto. Qualcuno, nel frattempo, mentre Chaplin è in carenza d’ossigeno e in difficoltà, gli sottrae la chiave d’accesso all’armamento nucleare del sottomarino. Ora l’ufficiale non è più in grado di negoziare le sue condizioni…
EPISODIO 5- Il Governo Statunitense arriva sull’Isola di Sainte Marina rappresentato dal Segretario alla Difesa William Curry (Jay Karnes), che avevamo già avuto modo di conoscere nei precedenti episodi, e dal suo entourage: il Consigliere Presidenziale Amanda Straw e l’Ammiraglio Arthur Shepard (Bruce Davison), papà di Grace (Daisy Betts). Curry è in una posizione di vantaggio e di potere, ne è consapevole. Non intende più di tanto negoziare, il suo scopo è imporre dei diktat a Chaplin (Andre Braugher). Quest’ultimo si accende per l’ira quando Curry nomina il nome di suo figlio scomparso. Lo afferra per la collottola, facendogli strabuzzare gli occhi. E pensare che, poco prima, aveva istruito Sam (Scott Speedman), dicendogli chiaramente di non lasciarsi trasportare dalle emozioni.
Tutto ciò non aiuta l’USS Colorado, che attualmente è in missione per riparare le apparecchiature sonar dell’isola. Curry è giunto sull’isola accerchiando il sottomarino, cercando di guadagnare una veloce posizione di vantaggio. Questo sarà un elemento di tensione della puntata, assieme all’impresa di James (Daniel Lissing), alle prese con la riparazione del sonar mentre è in immersione. A bordo dell’USS Colorado, Grace assumerà una posizione di primo piano, candidandosi come rimpiazzo perfetto di Chaplin. In particolar modo, riuscirà a gestire le incomprensioni con Prosser (Robert Patrick) e con Sophie (Camille De Pazzis).
Il capitano Chaplin, intanto, continua la sua tesa partita a scacchi durante la negoziazione con i rappresentanti del Governo. Quando Curry paventa nei suoi confronti la Corte Marziale, Chaplin gli risponde che sulla missione segreta condotta dai Navy Seal’s ne sa molto di più di quanto Curry creda. La risposta si rivela intelligente, soprattutto perché Curry non ha mai concesso al capitano la possibilità di godere di un processo pubblico, con giornalisti, telecamere e fotografi. Chaplin deve anche confrontarsi con Sam, al quale Curry ha proposto un accordo per tornare in patria da sua moglie Christine (Jessy Schram).
Nel frattempo, Kylie trova proprio in Christine Kendal un’alleata nel tentativo di dimostrare l’esistenza di una cospirazione. Un colpo di scena ribalta le negoziazioni in corso. Mentre Straw sta per convincere Sam ad accettare l’accordo di resa per tornare a casa da sua moglie, l’USS Colorado si avvicina all’isola, trovandosi a distanza di fuoco. Curry ordina di sparare, dichiarando di voler morta Grace. L’ammiraglio Shepard, improvvisamente, impugna un’arma e spara sia a Straw, sia a Curry. Egli è ancora all’oscuro dell’esistenza di una cospirazione, ma sa che la vita di sua figlia è messa a repentaglio ingiustamente…
EPISODIO 4
I membri dell’USS Colorado si stanno esercitando in vista di possibili nuovi attacchi missilistici da parte della Marina statunitense. Sono approdati sull’isola di Sainte Marina da una sola settimana, eppure la loro capacità di sopportazione è già messa a dura prova: la maggior parte dell’equipaggio desidera tornare a casa a qualunque costo.
Il capitano Marcus Chaplin (Andre Braugher), ufficialmente incriminato dal governo americano con l’accusa di terrorismo, prende una decisione drastica, consentendo ai suoi uomini di decidere se restare o meno sull’isola, nonostante il rischio di un abbandono di massa. Nel frattempo, la situazione si complica. Un messaggio scritto dal Segretario alla Difesa Curry (Jay Karnes) è inviato a sei subordinati di Chaplin: nel testo, si chiede loro di eliminare il capitano per ottenere il salvacondotto garantito dalla carta “Esci gratis dalla Corte Marziale”. Il primo tentativo di assassinio fallisce, scongiurato dall’intervento di Sam Kendal (Scott Speedman). Brannan (Will Rothhaar) decide di prendere il controllo della plancia del sottomarino, entrando in sala comandi e minacciando di far esplodere una granata se non verrà assecondata la sua richiesta: consegnare il sottomarino al governo USA.
Mentre il segretario alla Difesa cerca di convincere Brannan a farsi saltare in aria per risolvere la questione, Chaplin riesce a dissuaderlo dall’intento, scandagliando la sua scheda personale e facendo leva sul legame con i suoi commilitoni.
l discorso del capitano ha un effetto rinvigorente sulla maggior parte dell’equipaggio. Molti soldati decidono così di restare.
Nel frattempo, il Navy Seal James King (Daniel Lissing) si prodiga nel cercare della morfina per dare sollievo al commilitone Hopper, che si trova in infermeria sprovvisto della sostanza, mente sta lottando tra la vita e la morte. Grace (Daisy Betts), ha un’intuzione: si rende conto che l’USS Illinois ha attaccato l’USS Colorado nel momento in cui hanno preso contatto con i Seals, dunque deve esserci un’implicazione tra loro e l’ordine di attacco nucleare al Pakistan.
Intanto, Julian Serrat cerca di scoprire quali risorse minerarie nasconde l’isola. Sophie riesce a tenerglielo nascosto.
Trovata la morfina, James chiede a Hopper perché lui e i suoi compagni hanno dovuto uccidere una persona durante la missione precedente. La morfina fa effetto prima che Hopper riesca a rispondere. Christine Kendal (Jessy Schram), la moglie di Sam, deve affrontare i giornalisti assiepati davanti a casa sua, dopo aver notato la scritta “Traditore” dipinta sul garage della sua casa. Il governo ha bloccato la paga di suo marito, dunque non ha modo di sostentarsi. Sarà aiutata da Paul Wells.
Kylie realizza che i dati registrati sul prototipo del sottomarino, da poco sottratti e consegnati dal padre al governo, contengono anche l’esatta posizione che avrebe dovuto avere l’USS Colorado dopo l’attacco al Pakistan. Un’informazione che il Governo aveva dunque interesse a tenere nascosta. Informerà di questo l’ammiraglio Shepard.
Nel frattempo, Sam incontra Sophie sulla spiaggia dell’isola. Lei gli farà rivelazioni molto importanti…

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto il cast di Last Resort)