Pubblicato il 12/12/2012, 19:01 | Scritto da La Redazione

LA DISPERATA RICERCA DELL’ORO È ORMAI UNA MODA TELEVISIVA

LA DISPERATA RICERCA DELL’ORO È ORMAI UNA MODA TELEVISIVA
Discovery Channel trasmette ben tre trasmissioni dedicate alla ricerca del metallo prezioso, tra avventure e tante delusioni. Dal 17 dicembre prende il via la nuova serie di La corsa all’oro. Ci sono quelli di La corsa all’oro, quelli di Oro tra i ghiacci e quelli di La febbre dell’oro: tutti maschi, per lo più incavolati, […]

Discovery Channel trasmette ben tre trasmissioni dedicate alla ricerca del metallo prezioso, tra avventure e tante delusioni. Dal 17 dicembre prende il via la nuova serie di La corsa all’oro.

Ci sono quelli di La corsa all’oro, quelli di Oro tra i ghiacci e quelli di La febbre dell’oro: tutti maschi, per lo più incavolati, alla ricerca disperata del metallo prezioso che gli svolti la vita. Protagonisti di programmi trasmessi da Discovery Channel (canali 401, 402) questi cercatori affannati si distinguono per un motivo piuttosto particolare: spesso falliscono. Perché neanche il piccolo schermo può regalare l’happy end a chi cerca l’oro.

Altrimenti, pronti via, tutti con piccozza e trapano, a scavare, dall’Africa all’Alaska, di giorno e di notte, al caldo bollente e al freddo polare. Il 17 dicembre alle 22 prende il via la nuova serie di La corsa all’oro, che vede protagonisti George Wright e Scott Lomu: i due, dopo aver perso tutto per la crisi del mondo immobiliare in cui lavoravano, scelgono di trasferirsi dallo Utah nella giungla del Ghana in Africa, dove l’oro è tanto abbondante che può essere scovato anche dai cercatori improvvisati. Dopo aver acquistato un terreno che promette bene, il duo inizia la nuova vita ma, se il processo di estrazione è difficile, ancora di più è conservare l’oro al sicuro nella insidiosa giungla e sopravvivere abbastanza a lungo da godersi il frutto della propria fatica.

Scott e George rischiano la pelle e si scontrano con mille difficoltà tecniche, lotte per il territorio, concorrenza serrata e con la giungla stessa, per tornare a essere quelli di un tempo. Dalle descrizione si può immaginare che il programma è un mix di avventura, ricerca, scontri, lotte e un’infinità di parolacce. D’altronde nessuno può immaginare che chi va in cerca d’oro nel Ghana sia un’educanda.

Ogni martedì alle 23 va in onda invece Oro tra i ghiacci, che già dal titolo lascia capire che la ricerca del metallo prezioso avviene a una latitudine completamente diversa: siamo in Alaska, in pieno inverno. Il Mar di Bering è coperto da una spessa coltre di ghiaccio, le imbarcazioni che hanno dato la caccia all’oro per tutta l’estate sono ormeggiate e i dragatori sono salpati per altri lidi con climi più miti. Un pugno di minatori estremi, sprezzanti del pericolo e delle temperature polari, setaccia i luoghi più selvaggi del pianeta alla ricerca dell’oro nascosto sotto i ghiacci. La nuova serie del programma segue tre team di minatori impegnati a trovare quante più riserve possibili nelle acque gelide del fondale marino: una missione quasi impossibile, al limite della sopravvivenza. Riuscirà Shawn Pomrenke, capitano della Shamrock, a dimostrare al padre di essere pronto a rilevare l’azienda di famiglia e a convincere un membro dell’equipaggio a vincere la paura dopo essere quasi annegato?

Se volete avere risposta ai quesiti, non vi resta che accendere Discovery Channel che tutti i giorni alle 16.05 trasmette anche La febbre dell’oro, di cui sono protagonisti padre e figlio, Jack e Todd Hoffman. Attratti anche loro dal ghiaccio dell’Alaska, insieme a una banda di disoccupati, esordienti minatori, hanno trascorso un’intera stagione combattendo contro una natura selvaggia, alla disperata ricerca di un futuro più sicuro per le loro famiglie. Nonostante siano riusciti a portare a termine lo scavo più profondo mai realizzato a Porcupine Creek in Alaska, i minatori hanno dovuto rinunciare, sconfitti dall’inverno dell’Alaska.

Ora l’ambiziosa coppia è tornata, ma mentre Jack è convinto che per trovare l’oro si debba cercare a Porcupine Creek, Todd intende dirigersi più a nord verso lo Yukon e le ricche miniere d’oro del Klondike.  Per chi non ne avesse già abbastanza, c’è anche il web after show in onda ogni mercoledì alle 23 con contenuti extra e approfondimenti sulla seconda serie di La febbre dell’oro. Poi basta, però.

 

twitter@tizianaleone

 

(Nella foto Oro tra i ghiacci)