Pubblicato il 11/12/2012, 12:01 | Scritto da La Redazione

I MIGLIORI RAPPER ITALIANI PRONTI A CONTENDERSI GLI “MTV HIP HOP AWARDS”

I MIGLIORI RAPPER ITALIANI PRONTI A CONTENDERSI GLI “MTV HIP HOP AWARDS”
Tanti popolarissimi cantanti e performer, oltre a un nutrito numero di Vip, si esibiranno il 12 dicembre alle 21.10 su MTV, in occasione della prima kermesse italiana dedicata alla musica Hip-Hop. Che cosa sarebbe, l’hip-hop? Musica di rottura, viatico per affrancarsi da un’infame vita di periferia, scaricando sul sistema il proprio ribellismo giovanile, meglio se […]

Tanti popolarissimi cantanti e performer, oltre a un nutrito numero di Vip, si esibiranno il 12 dicembre alle 21.10 su MTV, in occasione della prima kermesse italiana dedicata alla musica Hip-Hop.

Che cosa sarebbe, l’hip-hop? Musica di rottura, viatico per affrancarsi da un’infame vita di periferia, scaricando sul sistema il proprio ribellismo giovanile, meglio se in rima? Macché.
Oggi l’hip-hop, quello affermatosi nel mainstream per lo meno, è un brand, un’etichetta a stelle e strisce ben consolidatasi anche in Italia. Fuggevole come qualunque moda, diffusissimo tra i giovanissimi, amato dai vip, esibito dai maschietti che giocano a fare i machos, adorato dalle femminucce sensibili a sudetto fascino, ambizioso al punto da proporsi come alternativa a quel che era la sperimentazione rock negli anni’70 e ’80.
La scena rap italiana ha prodotto performer dall’indubbia forza mediatica, tutti pronti, mercoledì 12 dicembre alle 21.10 alla discoteca Alcatraz di Milano (diretta trasmessa da MTV e, dalle 22.10, in onda anche su MTV Music), a contendersi i primi MTV Hip-Hop Awards dedicati esclusivamente ad artisti nazionali.
Da Big Fish ai Club Dogo, da Emis Killa a Ensi, da Fedez a J-Ax, da Marracash al vincitore di Spit, Ensi. Oltre a ospiti speciali come Morgan, Giuliano Palma, Max Pezzali.
Senza scordare I soliti idioti, Miriam Leone, lo scrittore Carlo Lucarelli, Vittorio Brumotti, Fabio Caressa, Omar Fantini, Caterina Guzzanti, Ubaldo Pantani, Virginia Raffaele, Simone Rugiati, Melissa Satta, Alessia Ventura, tra i tanti Vip che consegneranno i differenti premi ai performer.
L’evento, realizzato in collaborazione con Vodafone Square, sarà presentato da Nina Zilli, «Un tocco di grintosa femminilità in un mondo maschile», per dirla con Luca De Gennaro, responsabile delle strategie musicali della rete.
Dal sito mtv.it/hiphopawards il pubblico è chiamato a votare scegliendo, nell’ordine: Best Artist, Best New Artist, Album of the Year, Song of the Year, Best Live, Best Freestyler, Best Crossover, Best Collaboration e Vodafone Square Italian Best Dance Crew, il premio dedicato al miglior gruppo di ballerini hip hop italiano.
«Fin dalla sua nascita, MTV è in prima linea nel veicolare la cultura rap e hip-hop a tutti i tipi di pubblico», ha proseguito De Gennaro. «Oggi, che la scena italiana contribuisce a fare da vero e proprio trend setter, dettando tendenze estetiche e artistiche tra i giovani, il nostro scopo è diffondere questo genere musicale anche a un pubblico non esperto». Un po’ come accade in America, del resto. «Quando i nostri omologhi di MTV America hanno saputo che abbiamo organizzato un evento interamente dedicato ai rapper italiani hanno strabuzzato gli occhi. Non immaginavano certo che la scena italiane fosse così nutrita», ha aggiunto.
Al punto che ne è nato anche un talent. O meglio, uno street-talent, Spit. «Senza Spit», ha concluso De Gennaro, «il giovane talento Ensi probabilmente avrebbe avuto minori occasioni di visibilità». Niente da obiettare. Del resto, proprio un aspirante rapper, Ics, è giunto a bussare alle porte di X Factor con successo. Un’altra storia, certo. Comunque croce e delizia dei tempi.

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto il logo degli MTV Hip Hop Awards)