LA FINALE DI SCOTTI BATTE LA FESTA DELLA CLERICI. CON LA CRISI DI GOVERNO LIVE “IN ONDA” AL 5%

Su Canale 5 per “The Winner is” 4,648 milioni di spettatori ed il 20,4% di share, su Rai Uno per “Ti lascio una canzone –La festa” 4,264 milioni e il 18,35%. Dietro i telefilm di Rai Due battono “Happy feet” su Italia 1 e “Nostra signora di Fatima” su Rete 4. Con Mario Monti dimissionario, Telese e Porro a 1,3 milioni meglio del film di Rai Tre.

Durante Tv Talk (al pomeriggio), ospite Gerry Scotti, l’esperta Silvia Motta ha ricordato quali siano i ‘fondamentali’ del sabato sera nell’era della frammentazione. L’ascolto complessivo della televisione si è addirittura incrementato, ma quello della tv generalista si è molto ridotto, essendo significativamente cresciuto, al contempo, fino a circa 4 milioni, quello dell’offerta ‘alternativa’. Scotti ha sottolineato che il calcio in onda sulle pay tv a prendersi il più delle volte una bella fetta di questo ascolto ulteriore. «Basta una partita “media” – ha detto il conduttore di The Winner is – a cambiare completamente le carte in tavola». Roma-Fiorentina, conclusasi con la solita rocambolesca vittoria della squadra di Zednek Zeman per 4-2 ha certamente impattato sugli equilibri di serata e sullo scontro tra la “festa” di Ti lascio una canzone e l’ultima puntata del game-talent di Canale 5. Ma ancora di più sarebbe potuto accadere, probabilmente, se qualcuno – oltre alla solita puntuale SkyTg24 – avesse tentato di raccontare quanto avveniva d’inatteso proprio nel corso della prima serata. Dopo la visita al Colle e dopo i tg della sera, Mario Monti ha annunciato le dimissioni e In Onda, su La7, avrebbe avuto la possibilità di cavalcare in solitario la vicenda; ebbene, il programma condotto da Luca Telese e Nicola Porro è riuscito a farlo, ma ha pure mostrato qualche difficoltà a deviare dalla scaletta preimpostata anche se aveva in studio nientemeno che Paolo Mieli, Paolo Gentiloni, Gianni Boncompagni e Guido Crosetto, e poi il sondaggista Nicola Piepoli, gli economisti Luigi Zingales ed Emiliano Brancaccio e quindi Daniela Santanché in collegamento (quest’ultima subito in chiara rotta di collisione con Boncompagni).

Gli altri? Nessuno ha pensato ad un’edizione speciale del tg. Rai Due aveva in griglia i telefilm forti del sabato, Rai Tre un film drammatico, Italia 1 una pellicola d’animazione per la famiglia e Rete 4 virava già sul Natale e mandava on air Nostra Signora di Fatima.

Ma ecco come stamane Auditel, considerato il numero degli spettatori raccolti, ha messo in fila le proposte delle sette principali emittenti generaliste.

Su Canale 5 la quarta e ultima puntata di The Winner Is, con la coppia formata da Gerry Scotti e Rudi Zerbi a incoronare il vincitore dei 150 mila euro messi in palio, 4,648 milioni di spettatori ed il 20,4% di share. Quindi per Downtown Abbey 2 508 mila spettatori e l’8,54% di share.

Su Rai Uno Ti lascio una canzone –La Festa, con un’imperdibile Antonella Clerici vestita da babbo natale, ha ottenuto 4,264 milioni di spettatori ed il 18,35% di share. Quindi per S’è fatta notte, con Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime, 1,119 milioni di spettatori e l’11,12% di share.

Su Rai Due questo il bilancio dei telefilm in prima tv: per Castle 2,347 milioni di spettatori ed il 7,75% di share e per Body of Proof 1,976 milioni di spettatori ed il 7,56% di share. Quindi per Sabato Sprint 1,145 milioni di spettatori ed il 5,45% di share.

Su Italia 1 il film d’animazione Happy Feet ha conseguito 1,822 milioni di spettatori ed il 7,11% di share. Quindi per Tremors 3 756 mila spettatori ed il 5,7% di share.

Su Rete 4 il film Nostra Signora di Fatima ha ottenuto 1,366 milioni di spettatori ed il 5,66% di share. Quindi per il film Il mistero del lago 390 mila spettatori ed il 3,95% di share.

Su La7 per la versione large di In onda, con Luca Telese e Nicola Porro alla conduzione, 1,294 milioni di spettatori ed il 4,95% di share. In seconda serata per il film La parola all’accusa 374 mila spettatori e l’1,56% di share.

Su Rai Tre il film The Guardian – Salvataggio in mare, con Kevin Kostner e Ashton Kutcher protagonisti, ha conquistato 1,140 milioni di spettatori ed il 4,48% di share. Quindi per Telepatia, con Oliviero Beha alla conduzione, 612 mila spettatori ed il 4,7% di share.

Nel preserale questi i risultati: Su Rai Uno per la prima parte de L’Eredità 3,615 milioni ed il 18,27% di share e per la seconda 4,838 milioni di spettatori ed il 21,76% di share; su Canale 5 per Avanti il primo! 3,306 milioni di spettatori e 18,14 % di share e per Avanti un altro! 4,322 milioni di spettatori e 20,85% di share. Su Rai Tre il Tg3 ha ottenuto 2,222 milioni di spettatori e l’11,26% di share ed il TgR 3,065 milioni di spettatori e 13,99% di share.

Tra i telegiornali della sera questi gli equilibri: Tg1 5,768 milioni e 24,57% di share, e per il Tg5 5,030 milioni e 20,32% di share; Tg La7 al 6,95% di share e 1,634 milioni di ascolti.

In access prime time questo il bilancio: su Rai Uno per Affari Tuoi 5,113 milioni di spettatori ed il 20,12% di share; su Rai Due per il Tg2 1,933 milioni e 7,75%. Su Canale 5 per Striscia la Notizia 4,790 milioni e 18,74% di share. Su Rai Tre per Stanlio & Ollio 1,315 milioni di spettatori e 5,23% di share con la seconda parte.

Emanuele Bruno

(nella foto Gerry Scotti nell’ultima puntata di “The winner is”)