RIVOLUZIONE RAI: BALIVO E LEOFREDDI, I RUMORS DA VIALE MAZZINI

Giorni caldi e aria di grandi novità a Viale Mazzini dopo il rinnovo dei direttori di rete. Intanto cambia a sorpresa la conduttrice del Concerto di Natale e arriva la Bianchetti al posto della Balivo. Previsto il ritorno della Leofreddi su Rai2.

Rassegna Stampa: Panorama.it, di Francesco Canino.

Rivoluzione(Rai). Balivo, Leofreddi: rumors da Viale Mazzini

CONCERTO DI NATALE. Doveva essere il grande rientro in Rai per Caterina Balivo ma il concertone natalizio cambia in corsa conduttrice. A pochi giorni dalla registrazione, il 15 dicembre all’Auditorium della Conciliazione, a due passi dal Vaticano, spunta a sorpresa Lorena Bianchetti. Un cambio che profuma di risarcimento: fresca di super flop – 4% di share il suo Parliamone in famiglia – la Bianchetti è infatti legata all’azienda di Stato da un contratto di esclusiva. In tempi di spending review, insomma, si va al risparmio su tutto. Una scelta che avrebbe provocato qualche malumore a Viale Mazzini: sulla Balivo, volto amato dal pubblico e personaggio che ha dimostrato di saper fare il pieno di ascolti, aveva infatti puntato Rai Intrattenimento (struttura soppressa solo pochi giorni fa), per dare al Concerto un’immagine più fresca e accattivante. Peccato.

IL POMERIGGIO DI RAI DUE. Dopo il tonfo della Bianchetti, si ragiona ancora sul pomeriggio di Rai Due, per ora occupato da repliche e programmi nostalgia. Roberto Milone, vice direttore di rete e responsabile delle Rubriche Pomeridiane, punterebbe sul ritorno in video già da gennaio di Monica Leofreddi, al timone dell’Italia sul Due dal 2002 al 2007. Rentrée attesa da tempo ma che, se verrà confermata, sarà senza il sodale Milo Infante: il conduttore è infatti dall’inizio dell’anno in causa con la Rai e il Direttore delle Risorse Umane, Luciano Flussi, sta studiando la sua ricollocazione (c’è chi dice che potrebbe presto approdare a uno dei canali del digitale terrestre). Per la Leofreddi mancherebbe solo la conferma ufficiale, ma è probabile che si debba aspettare l’insediamento del nuovo direttore, Angelo Teodoli, che dal 1° gennaio dovrà gestire gli ascolti di una rete in crisi di ascolti e d’identità.