Pubblicato il 03/12/2012, 17:01 | Scritto da La Redazione

“THE WALKING DEAD” – FOX – EPISODIO DEL 3 DICEMBRE

“THE WALKING DEAD” – FOX – EPISODIO DEL 3 DICEMBRE
  Ultimo episodio della terza stagione prima della pausa invernale. La serie horror più popolare della tv, in onda stasera su Fox (canale 111 Sky) alle 22.55, tornerà a febbraio. EPISODIO 8 – FATTI PER SOFFRIRE L’episodio inizia mostrando tre persone, due uomini e due donne, impegnati a lottare con alcuni zombie nel bosco. Una […]

 

Ultimo episodio della terza stagione prima della pausa invernale. La serie horror più popolare della tv, in onda stasera su Fox (canale 111 Sky) alle 22.55, tornerà a febbraio.
EPISODIO 8 – FATTI PER SOFFRIRE
L’episodio inizia mostrando tre persone, due uomini e due donne, impegnati a lottare con alcuni zombie nel bosco. Una delle due donne viene morsa. A Woodbury, Andrea (Laurie Holden) è assieme al Governatore (David Morrissey). Lui l’abbraccia, lei gli dice di aver promesso a Milton (Dallas Roberts) di aiutarlo a cremare il corpo del signor Coleman, oggetto di un esperimento medico fallito. Quando Andrea lascia l’alloggio del Governatore, lui si reca nella sua stanza segreta, mette un po’ di musica e apre la gabbia in cui è rinchiusa la sua piccola figlia zombie. Canta per lei e tenta di muovere le sue mani seguendo il ritmo ma si accorge che la piccola ha occhi solo per il cibo insanguinato portatole dal padre. Lui si arrabbia e la ributta nella gabbia.
Rinchiusi in una stanza, Glenn (Steven Yeun) e Maggie (Lauren Cohen) sono seduti e parlano tra loro. Glenn chiede a Maggie se il Governatore ha osato toccarla e lei nega. Dopodiché l’uomo, strappando l’osso di un morto vivente ucciso nella precedente puntata, si fabbrica un’arma.
Nella foresta, Rick (Andrew Lincoln), Daryl (Norman Reedus), Oscar (Vincent M. Ward) e Michonne (Danai Gurira) stazionano proprio fuori le mura di Woodbury. All’interno della città Merle (Michael Rooker) e il Governatore discutono sull’esistenza della prigione, riferita loro da Maggie e Glenn. Michonne guida Rick nella stanza in cui lei era stata rinchiusa in precedenza. Un uomo della città entra nella stanza, credendoli abitanti di Woodbury e Rick lo coglie di sorpresa, costringendolo a rivelargli dove sono tenuti i prigionieri. Nel frattempo, nella prigione, Beth (Emily Kinney), si sta occupando della neonata assieme a Carl (Chanderl Riggs). Merle e un altro uomo entrano nella stanza in cui ci sono Glenn e Maggie. Maggie aggredisce l’uomo con l’osso fabbricato a forma di coltello, mentre Glenn attacca Merle. Una pistola cade, Maggie la afferra e la punta verso Merle proprio mentre quest’ultimo sta avendo la meglio su Glenn. La donna non si accorge però della presenza di un altro individuo, che la sorprende e consente a Merle di aggredirla, togliendole di mano la pistola. Rick e i suoi arrivano al palazzo in cui Glenn e Maggie sono rinchiusi. Tentano di liberarli. Rick trova una granata fumogena nella stanza e non esita a usarla. Inizia la battaglia. Andrea, all’esterno, ode gli spari. Il Governatore prende il controllo della situazione. Dice alla sua gente di rientrare nelle case e di chiudersi dentro. Spiega che sono sotto attacco e che devono scovare i nemici.
Rick e i suoi hanno liberato Maggie e Glenn. Glenn dice loro che Merle è uno degli autori del loro sequestro e li ha costretti a rivelare l’ubicazione della prigione. Daryl vorrebbe rivedere il fratello, ma Rick gli ordina si restare con loro.
Merle e il Governatore, nel frattempo, guidano un gruppo di uomini, setacciando porta a porta la città nell’intento di trovare gli invasori. Lo scontro a fuoco continua, Rick e i suoi si nascondono in un’area della città. Daryl dice loro di muoversi, sfruttando una breccia tra le mura, mentre lui e Rick coprono il gruppo. Un uomo con il fucile spara verso Oscar, prima di essere ucciso da Rick. Rick scopre che si tratta di Shane.

Alla prigione, Carl trova il gruppo di sopravvissuti che dalla foresta è entrato nella struttura e tenta di aiutarli. Michonne scopre la stanza segreta del Governatore. Trova la bambina, all’inizio scambiandola per una bimba normale. Quando però scopre che si tratta di una morta vivente, tenta di eliminarla. Il Governatore irrompe nella stanza, dapprima puntando la sua arma contro Michonne, poi abbassandola, ma pregandola di non uccidere sua figlia. Michonne punta la sua spada comunque verso la bambina, ne nasce una colluttazione col Governatore, interrotta dall’arrivo di Andrea. Rick, Maggie e Glenn riescono a uscire dalla città, mentre Daryl rimane all’interno per coprirli.
Ferito a un occhio, il Governatore si presenta davanti ai suoi cittadini. Si scusa con loro per non averli protetti e afferma che all’interno della loro comunità c’è un traditore. Indica Merle. Nello stesso istante, viene portato al suo cospetto anche Daryl

LA MORTE BUSSA ALLA PORTA – EPISODIO 7
Michonne (Danai Gurira) giunge in prossimità della prigione. Sebbene Rick (Andrew Lincoln) esiti un poco nel permetterle di entrare, Carl (Chandler Riggs) lo convince, uccidendo inoltre i morti viventi attorno alla donna, dimodoché lei possa finirli. Gli uomini portano dentro una Michonne che ha perso conoscenza, spossata dalla mancanza di energia e da un proiettile in una gamba, sparatole contro da Merle nello scorso episodio. Michonne, una vola ripresasi, rivela quel che sa circa Woodbury, il Governatore, la cattura di Maggie e Glenn (Steven Yeun). Rick sollecita Daryl (Norman Reedus) e gli altri a organizzare una missione di recupero dei prigionieri. Rick nominerà Carl responsabile della struttura mentre loro saranno via. Carl, in una scena strappalacrime, battezzerà inoltre la neonata sorellina Judith, come il nome di una sua insegnante. La spedizione di recupero annovera tra i partecipanti Rick, Daryl, Oscar (Vincent Ward) e Michonne. Il gruppo incontra lungo il cammino un eremita, che chiede a Rick, presentatosi come poliziotto, addirittura di mostrargli la placca identificativa. Nel frattempo, Glenn è nei guai. Si ritrova legato a una sedia in un palazzo di Woodbury. Merle lo tratta con violenza, cercando di indurlo a confessare l’esatta collocazione dei suoi sodali. Addirittura, sguinzaglia uno zombie nella stanza per spaventarlo. Glenn è costretto a combattere e a eliminare il morto vivente per sopravvivere. Nella stanza attigua, Maggie riesce a sentire tutto quel che sta capitando a Glenn. Il Governatore entra nella sua stanza e cerca di indurla a parlare. Al suo rifiuto, cercherà di stimolarla psicologicamente per farle cambiare idea. Andrea (Laurie Holden), intanto, aiuta Milton (Dallas Roberts) a effettuare una serie di test sperimentali su un uomo chiamato Michael Coleman. L’uomo, malato da tempo, è deciso a morire per trasformarsi volontariamente in zombie. Milton è convinto possa rimanere una qualche traccia di umanità nei morti viventi, ed è deciso a dimostrarlo. Andrea è convinta del contrario…
EPISODIO 6 – LA PREDA
L’episodio si apre con Merle (Michael Rooker) intento a cercare Michonne (Danai Gurira) nel bosco alle porte di Woodbury, coadiuvato da tre uomini. Durante il tragitto, il gruppo trova il corpo di uno zombie massacrato. All’improvviso, Michonne compare, decapita un uomo e ne ferisce un altro. Dopodiché fugge nel bosco, ma Merle riesce a sparare e a ferirla a una gamba. Nel frattempo, alla prigione, Rick (Andrew Lincoln) ha risposto al telefono. Una voce femminile, apparentemente all’altro capo del filo, gli dice di essere stupefatta dalla risposta di qualcuno. Aggiunge inoltre di star bene e di essere al sicuro, lontana da “loro”, ovvero dagli zombies. Rick le propone di venire a salvarla. La voce risponde di non poter ancora rivelargli dove si trova, ma promette di richiamarlo entro un paio d’ore. Nel bosco, Merle e Neil finiscono gli uomini colpiti da Michonne, per evitare la loro trasformazione in morti viventi. Dopodiché continuano a dare la caccia alla donna fuggitiva. A Woodbury, Andrea (Laurie Holden) e il Governatore (David Morrissey), camminano in strada e chiacchierano. Benché Andrea riveli il suo disappunto per lo spettacolo allestito all’arena nella sera precedente, considerato da lei troppo brutale, si offre di collaborare alla sorveglianza delle mura della città. Alla prigione, il telefono squilla ancora. Rick risponde. Stavolta la voce all’altro capo del filo è maschile. La voce dice a Rick che nel luogo dove si trova non c’è alcun rischio: nessun morso, nessuno zombie, nessuno che si trasforma in qualcosa di pericoloso. Vuole inoltre sapere se Rick ha ucciso qualcuno. Rick racconta ciò che è stato costretto a fare. La voce domanda inoltre come ha perso sua moglie. Lui risponde di non volerne parlare. La comunicazione si interrompe. Andrea è di guardia sulle mura della città assieme a una donna che le sta insegnando come utilizzare un arco. Uno zombie si profila all’orizzonte, la donna tira una freccia ma non riesce a colpirlo alla testa. A quel punto, Andrea scende dalle mura e finisce il morto vivente con il suo coltello. La donna non è del tutto compiaciuta di quel che Andrea ha fatto. Herschel (Scott Wilson) giunge nella stanza dove si trova Rick. Gli dice che Lori (Sarah Wayne Callies) era dispiaciuta per quanto era accaduto e che aveva già pianificato di parlarne direttamente con lui. Rick gli parla delle telefonate ricevute. Herschel alza la cornetta del telefono e scopre che non c’è linea. Propone a Rick di aspettare con lui la prossima chiamata. Rick declina e Herschel si allontana, lasciandolo solo. Intanto, Neil e Merle cercano Michonne, ingaggiando con lei un altro combattimento, interrotto dal sopraggiungere di un gruppo di morti viventi. Daryl (Norman Reedus), Carl e Oscar (Vincent M. Ward), alla prigione, conversano tra loro. Daryl racconta una storia legata a sua madre. Nel frattempo, Andrea raggiunge il Governatore a casa sua. I due iniziano a parlare e iniziano a piacersi. Nella foresta, Neil vuole continuare a cercare Michonne. Merle propone di tornare indietro e di riferire della sua morte al Governatore. Neil rifiuta, non vuole mentire. Inizia a comportarsi in modo esaltato e concitato. Merle gli spara un colpo in testa. Michonne, ferita e sanguinante, raggiunge un villaggio. Nota un veicolo con a bordo Maggie (Lauren Cohan) e Glenn (Steven Yeun). Sono lì per prendere ammoniaca e la formula per la bambina. Michonne ascolta la loro conversazione: stanno parlando della prigione e dei suoi occupanti. Proprio nella struttura del carcere, Rick risponde al telefono per l’ennesima volta. Ancora la voce femminile. Lo chiama per nome. Quando lui le chiede come conosce il suo nome, la comunicazione si interrompe. Andrea e il Governatore chiacchierano. Si baciano. Glenn e Maggie trovano cibo, medicinali e la formula che cercavano, mentre Michonne li osserva di nascosto. Merle compare al loro cospetto. Lo riconoscono e abbassano le armi. Gli dicono che Daryl è vivo. Lui chiede loro di portarlo da Daryl. Gli propongono di aspettare lì, perché loro sarebbero andati da Daryl e sarebbero tornati con lui. Merle rifiuta, chiedendo nuovamente di andare con loro. Quando Glenn e Maggie rispondono di no, lui li attacca, impugna la pistola, prende in ostaggio Maggie e costringe Glenn a salire in macchina, guidando e conducendolo dove si trova Daryl. Daryl, Carl e Oscar, nella prigione, vengono attaccati da uno zombie. Daryl nota un coltello conficcato nel corpo del morto vivente e riconosce l’arma di Carol (Melissa McBride). Il telefono squilla ancora e Rick risponde. Chiede alla voce come fa a conoscere il suo nome. La voce risponde che lei, assieme agli altri, conosce lui e conosce tutti gli occupanti della prigione. Rick realizza che la voce è quella di Lori. Inizia a piangere, a dirle che l’ha sempre amata, ma che non potranno più tornare assieme, che ha promesso di proteggerla, senza riuscirci. Le dice inoltre di avere con sé, sani e salvi, Carl e la bambina. La linea si interrompe. Si tratta di un’evidente proiezione mentale di un Rick ancora sotto shock. Intanto, Andrea è a letto col Governatore. Qualcuno bussa alla porta. Quando l’uomo apre, si trova davanti Merle, che gli riferisce di come gli altri uomini siano morti durante la ricerca di Michonne. Gli dice inoltre di aver ucciso Michonne, oltre ad aver trovato Maggie e Glenn. Il Governatore sembra compiaciuto. Nella prigione, Rick per la prima volta tiene in braccio la neonata. Daryl è all’ingresso, con in mano il coltello di Carol. Apre la porta e trova proprio lei, stanca, visibilmente spossata. La solleva e la porta via. Rick passa la neonata a Carl e corre a guardare l’ingresso della struttura. Una schiera di zombies si sta avvicinando. Tra loro, vede anche Michionne. I morti viventi sembrano non curarsi del fatto che lei sia tra loro…
EPISODIO 5 – BASTA UNA PAROLA
L’episodio inizia con una festa nelle strade di Woodbury. I ragazzi giocano, gli adulti sorridono, mangiano e bevono in allegria. Andrea (Laurie Holden) sembra divertirsi, Michionne (Danai Gurira), invece, è come al solito sospettosa e poco coinvolta. Il Governatore (David Morrissey), nella solitudine di casa sua, svelerà il suo segreto agli spettatori. Uno zoom lo immortalerà mentre è seduto di fronte a una bambina, intento a pettinarla e ad accarezzarla. La bambina tenterà di morderlo ma lui, forte di una netta superiorità fisica, riuscirà a tenerla sotto controllo. «Nonostante tutto, ti amo ancora», le dirà. La piccola morta vivente altri non è che sua figlia. Il Governatore l’abbraccerà. Guardando fuori dalla finestra, però, incontrerà lo sguardo di Michionne, fisso su di lui. Intanto, nella prigione, Rick (Andrew Lincoln) è sotto shock dopo che Hershel (Scott Wilson) ha detto al gruppo che c’è bisogno di farmaci, o la bambina appena nata morirà e diventerà uno zombie. Daryl (Norman Reedus) e Maggie (Lauren Cohan) si offriranno volontari per salire su una motocicletta e racarsi al più vicino villaggio alla ricerca dei medicinali. Senza dire una parola, Rick brandisce un’ascia, entrando nella prigione con l’intento di sfogare la propria rabbia sugli zombies. A Woodbury, il Governatore decide di raccontare ai nuovi arrivati come la città si sia formata e come lui abbia contribuito a creare la comunità che loro vedono davanti agli occhi. Mentre lui parla, Michionne entra di soppiatto in casa sua e recupera la sua spada. Nell’appartamento, sopra un tavolo, nota un libro con appunti e nomi di varie persone. Nel frattempo, nel locale attiguo, ascolta una conversazione tra il Governatore, Milton e Merle (Michael Rooker). Milton parla di strani esperimenti da effettuare. Michionne, allontanadosi dalla stanza, si ritrova in un locale contenente una gabbia, con diversi zombies all’interno. Fa uscire i morti viventi e li decapita uno a uno con la sua spada. Subito dopo, il Governatore nota quanto Michionne ha fatto. Cerca di farle capire che in realtà a Woodbury non c’è nulla da nascondere, ma che lei ha infranto una regola, agendo senza chiedergli il permesso. Le propone un patto: lei si unisce al loro gruppo di ricerca, lui non dice nulla di quanto fatto da lei. Michionne rifiuta, allontanandosi dalla casa dell’uomo. Nel frattempo, Glenn parla con Oscar e Axel della situazione della prigione, della scomparsa di Carol e del sacrificio di T-Dog. Dopodiché tenta di fermare Rick, ancora deciso ad addentrarsi nella struttura senza dire una parola. Intanto, Daryl e Maggie trovano ciò di cui la neonata ha bisogno, e fanno ritorno dai compagni. Tutti assieme, decidono di battezzare la bambina Lil Asskicker, letteralmente “Lil calcinculo”. Rick, giunto nel punto in cui Lorie (Sarah Wayne Callis) è morta, ne ritrova il corpo. A Woodbury, nel frattempo, la situazione inizia a farsi intricata: Michionne cerca di convincere Andrea a lasciare la città, Andrea rifiuta, confrontandosi con il Governatore. Nuovi zombies vengono catturati, ad alcuni di loro saranno rimossi i denti. Inizia a essere chiaro il loro utilizzo. L’ultima scena dell’episodio avviene nella prigione. Un telefono squilla. Rick risponde con l’unica parola da lui proferita durante la puntata: «Pronto?».
 EPISODIO 4 – DENTRO E FUORI
Sembra essere iniziato un giorno piacevole, nel mondo post-apocalittico, per quanto possa risultare piacevole un giorno in un mondo post-apocalittico. Heschel (Scott Wilson) ha ricominciato a muoversi, camminando su un piede solo dopo l’intervento d’emergenza dello sceriffo Rick (Andrew Lincoln), che gli aveva amputato la parte bassa di una gamba per salvargli la vita. Glenn e Maggie amoreggiano nella torretta di controllo dell’ex prigione. Le cose però iniziano mettersi male quando gli zombie giungono in prossimità della struttura, il cui cancello è stato lasciato aperto da qualcuno (apparentemente Andrew, uno dei carcerati trovati all’interno e liberati dal gruppo di sopravvissuti). Ne scaturisce uno scontro tra morti viventi e sopravvissuti e, durante la battaglia, T-Dog (Iron Singleton) viene morso da uno zombie. Il suo comportamento si rivelerà eroico, perché affronterà da solo un gruppo di “walkers”, consentendo a Carol (Melissa MacBride) di scappare. Quest’ultima però sparirà dalla scena, risultando dispersa. Riuscirà a cavarsela? Un’altra morte, comunque, desterà scalpore durante la puntata: quella di Lori (Sarah Wayne Callies), ex moglie di Rick. Nel bel mezzo della battaglia con gli zombie, inizierà ad avere le doglie, sentendo di dover partorire quel bambino che aspetta dalla scorsa stagione. Senza farmaci e anestetici utili per aiutarla a partorire con poco dolore, Lori sa di non avere scelta: ordina a Maggie (Lauren Cohan) di praticarle un taglio cesareo, di recuperare il bambino e, consapevole di non poter sopravvivere all’operazione, dice al figlio Carl (Chandler Riggs) di spararle in testa per evitare una sua mutazione in morta vivente. «Sei la cosa più bella che mi sia capitata nella vita», dirà a Carl durante una terrificante scena d’addio strappalacrime. Alla notizia della morte della moglie, Rick si sente quasi svenire. Nel frattempo, a Woodbury, i sospetti di Michonne (Danai Gurira) nei confronti del Governatore (David Morrissey) si fanno sempre più forti, specie dopo aver notato dei bossoli di proiettile e del sangue fresco sui veicoli che trasportavano i militari morti. Michonne e Andrea iniziano a considerare l’ipotesi di andarsene da lì, Merle (Michael Rooker) vuole mettersi alla ricerca di suo fratello Daryl, e il Governatore, che si rivelerà un buon praticante di golf, rivela il suo vero nome: Philip.
EPISODIO 3 – BENVENUTI A WOODBURY
L’episodio si apre con uno zoom progressivo d’inquadratura verso un elicottero con a bordo numerosi soldati. Il mezzo spicca il volo, poi perde quota, fino a schiantarsi al suolo con un fumo intenso tutt’intorno. Michonne (Danai Gurira) e Andrea (Laurie Holden) assistono all’incidente e corrono verso il luogo dello schianto per esaminare la situazione. Andrea si sente molto debole, le sue condizioni di salute peggiorano di ora in ora. Mentre le due protagoniste si avvicinano al luogo del disastro, odono il rumore di un veicolo in avvicinamento. Si tratta di uomini provenienti da Woodbury, guidati dal Governatore della città (David Morrissey). Il gruppo mette in salvo il pilota dell’elicottero, ancora vivo, e, poco dopo, elimina un gruppo di zombie in ricognizione nella zona. Anche Michonne decapita due morti viventi (nel fumetto si tratta, nello specifico, del fidanzato e del suo migliore amico), quando, all’improvviso, sopraggiunge Merle, il fratello di Daryl, alla vista del quale Andrea per poco non sviene. Il gruppo raggiunge Woodbury, la cui vista è un’autentica sorpresa. La città appare sicura, protetta da guardie efficienti, ricca d’acqua e di cibo, dotata di case con tanto di docce e acqua calda, un paradiso post-apocalittico. Insospettita dall’aura di mistero che aleggia sul Governatore, Michonne propone ad Andrea di andarsene da lì, tuttavia la donna è troppo debole, necessita di cure. Il Governatore cerca di rassicurarle, permette loro di conservare le proprie armi, esortandole a comportarsi come se fossero a casa propria. Dopodiché, l’uomo si reca nella sua personale stanza di controllo e parla con Milton, il suo braccio destro. Quest’ultimo sta conducendo degli esperimenti sui morti viventi. Successivamente, Michonne e Andrea pranzano con Milton e col Governatore, che spiega loro il suo proposito di voler ricostruire una comunità con delle regole precise e un’aspettativa di vita decente. Memore della sua promessa fatta al pilota dell’elicottero – tornare sul luogo dell’incidente per aiutare i suoi commilitoni feriti gravemente – il Governatore forma una squadra e si reca sul posto. Qui, anziché prestare soccorso ai soldati, li uccide, portando a Woodbury cibo e farmaci trovati sull’elicottero, affermando poi di essere giunto troppo tardi, poiché i morti viventi avevano già fatto piazza pulita dei militari. Andrea appare rassicurata dall’uomo e desiderosa di restare, Michonne invece non pare affatto convinta. Inoltre, quando Andrea chiede al Governatore quale sia il suo vero nome, egli replica che non può rivelarlo a nessuno. La natura misteriosa del personaggio viene poi alimentata da una scena cruciale: l’uomo si reca nella sua casa, dove verranno svelati dei drammatici segreti che lo riguardano. Woodbury potrebbe rivelarsi un paradiso tanto bello quanto inquietante…

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto The Walking dead)