Pubblicato il 02/12/2012, 12:05 | Scritto da La Redazione

FESTIVAL DI SANREMO: TONY BLAIR IL PRIMO SUPEROSPITE

FESTIVAL DI SANREMO: TONY BLAIR IL PRIMO SUPEROSPITE
L’ex premier inglese sarebbe il primo ospite di Fabio Fazio al prossimo Festival, in programma dal 12 al 16 febbraio 2013. Rassegna stampa: Il Secolo XIX, pagina 50, di Tiziana Leone. Tony Blair al Festival di Fazio L’ex premier inglese primo ospite importante a Sanremo. Più impegno e meno futilità. All’Ariston si cambia pagina. E […]

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L’ex premier inglese sarebbe il primo ospite di Fabio Fazio al prossimo Festival, in programma dal 12 al 16 febbraio 2013.

Rassegna stampa: Il Secolo XIX, pagina 50, di Tiziana Leone.

Tony Blair al Festival di Fazio

L’ex premier inglese primo ospite importante a Sanremo. Più impegno e meno futilità. All’Ariston si cambia pagina. E ieri sono scattate le selezioni dei Giovani.

FABIO Fazio sta cercando di dare al suo Festival di Sanremo, dal 12 al 16 febbraio, un sapore internazionale che lasci dietro le quinte ospiti con poche cose da dire e porti sul palco dell’Ariston gente capace di far riflettere. La parola d’ordine è impegno. Nei brani in gara, così come nelle parole di chi sarà invitato investe di Vip. Dimenticate le inutili partecipazioni di attori americani con tanti muscoli, Fazio starebbe lavorando per avere al festival un politico internazionale molto importante, impegnato sotto diversi fronti, in grado di portare argomenti alti a un pubblico che da lì a un paio di mesi avrà un appuntamento altrettanto impegnativo alle urne. Tutti requisiti che mister Tony Blair sembra avere.

L’ex primo ministro inglese, che oggi ricopre l’incarico di inviato per la pace nel Medio Oriente, è già stato ospite di Fazio in una puntata di “Che tempo che fa” nell’ottobre del 2010, in cui riuscì, con il proverbiale humour inglese, a difendere il suo “amico” Silvio Berlusconi. Humour che gli deve servire anche adesso, visto che è accusato di arricchirsi proprio con le sue relazioni internazionali da super inviato. Ma Blair potrebbe non essere l’unico britannico eccellente del Festival. Il conduttore sta infatti tentando di riportare in riviera anche Sir Paul McCartney, l’ex Beatle che ha incontrato nel 1997 per un’intervista per Raitre. Se poi arrivasse anche la musica dei Muse, il sogno made in UK sarebbe definitivamente coronato. In attesa di sapere quali ospiti decideranno di oltrepassare la Manica, la commissione artistica del Festival ha ascoltato ieri i sessanta giovani entrati nella rosa dei finalisti.

Davanti ai giudici Sandra Bemporad, Andrea Guerra, Stefano Senardi e Massimo Martelli, guidati da Mauro Pagani, sono passati tanti volti noti e nomi importanti. Tra i candidati c’erano Alberto Bertoli, figlio di Pierangelo e Filippo Graziani, figlio di Ivan, così come gli ex di “X Factor” Antonella Lo Coco, I Moderni e Ilaria Porceddu direttamente dalla prima edizione. Dal fronte opposto, quello di “Amici”, sono stati selezionati Giulia Ottonello e Ottavio De Stefano. A giudicare da questi primi nomi sembra che ai giovani spetterà il compito di conquistare quel pubblico dei talent che probabilmente non avrà la stessa considerazione nella categoria degli artisti big.