Pubblicato il 30/11/2012, 11:31 | Scritto da La Redazione

FRASI RAZZISTE AL TGR. LICENZIATO IL GIORNALISTA

FRASI RAZZISTE AL TGR. LICENZIATO IL GIORNALISTA
«I napoletani? Li distinguete dalla puzza…». La Rai ha licenziato il giornalista del Tgr del Piemonte, Giampiero Amandola, che lo scorso ottobre aveva descritto così i partenopei, intervistando un tifoso bianconero fuori dallo stadio prima del big match Juventus-Napoli. Rassegna Stampa: La Stampa, pagina 16, di Marco Accossato. Frasi razziste al Tgr. Licenziato il giornalista […]


«I napoletani? Li distinguete dalla puzza…». La Rai ha licenziato il giornalista del Tgr del Piemonte, Giampiero Amandola, che lo scorso ottobre aveva descritto così i partenopei, intervistando un tifoso bianconero fuori dallo stadio prima del big match Juventus-Napoli.

Rassegna Stampa: La Stampa, pagina 16, di Marco Accossato.

Frasi razziste al Tgr. Licenziato il giornalista
L’insulto in un servizio sui tifosi napoletani.

TORINO «I napoletani? Li distinguete dalla puzza…». La Rai ha licenziato il giornalista del Tgr del Piemonte, Giampiero Amandola, che lo scorso ottobre aveva descritto così i partenopei, intervistando un tifoso bianconero fuori dallo stadio prima del big match Juventus-Napoli. Immediatamente sospeso «per l’inqualificabile e vergognoso servizio» andato in onda, Amandola è stato infine licenziato. «Ovviamente impugnerò il provvedimento», si limita a dichiarare. La frase aveva scatenato immediatamente sui tutti i social network le reazioni di migliaia di tifosi. «Una frase del peggior repertorio della stupidità umana», era stato anche il commento del presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Enzo Iacopino, che altrettanto esplicitamente oggi giudica il licenziamento «molto severo», e per il quale «nessuno può e deve gioire». La decisione della Rai sembra essere ritenuta insomma eccessiva dall’Ordine, anche alla luce della difesa e delle scuse fatte dallo stesso Amandola: «Mi hanno frainteso: la verità è che chi mi accusa di essere razzista appartiene a quello stesso mondo di tifosi più beceri che io intendevo irridere nel mio servizio». In Rai c’è stato un tentativo di evitare un provvedimento così drastico, ma i vertici aziendali si sono dimostrati fin da subito irremovibili. Un caso spinoso per il neoeletto segretario dell’Usigrai, Vittorio Di Trapani, il sindacato dei giornalisti Rai, che per ora sulla questione però tace. Sul licenziamento ha forse pesato un particolare: il servizio trasmesso dal telegiornale non era in diretta, quindi la frase di Amandola avrebbe potuto essere tagliata in fase di montaggio del servizio. Ma così non è stato. Per questa ragione l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte ha aperto un provvedimento disciplinare non solo nei confronti di Giampiero Amandola, ma anche per i due responsabili della redazione torinese della Rai: «Sia per valutare le loro responsabilità, sia per dare la massima possibilità di difesa», dichiarare il presidente Alberto Sinigaglia.