Pubblicato il 12/11/2012, 13:01 | Scritto da La Redazione

BBC NELLA BUFERA: IN ARRIVO LE DIMISSIONI DI ALTRI DIRIGENTI

BBC NELLA BUFERA: IN ARRIVO LE DIMISSIONI DI ALTRI DIRIGENTI
Cameron difende la tv. Il presidente:«Riformiamo tutto». Dopo le dimissioni a sorpresa del dg Entwistle, a causa del falso scoop su un presunto pedofilo, adesso la Bbc si prepara per altri addii illustri. Almeno 6 alti dirigenti sono nel mirino e le loro poltrone potrebbero saltare da un momento all’altro. E lo scandalo pedofilia si […]

Cameron difende la tv. Il presidente:«Riformiamo tutto». Dopo le dimissioni a sorpresa del dg Entwistle, a causa del falso scoop su un presunto pedofilo, adesso la Bbc si prepara per altri addii illustri. Almeno 6 alti dirigenti sono nel mirino e le loro poltrone potrebbero saltare da un momento all’altro. E lo scandalo pedofilia si aggrava con un terzo arresto.

Rassegna Stampa: Il Messaggero, pagina 17 di Deborah Ameri.

Bbc nella bufera per il falso scoop in arrivo le dimissioni di altri dirigenti

Cameron difende la tv. Il presidente: riformiamo tutto.

LO SCANDALOIl terremoto che ha quasi distrutto la più grande emittente al mondo non è ancora finito. Dopo le dimissioni a sorpresa del direttore generale George Entwistle, a causa del falso scoop su un presunto pedofilo, adesso la Bbc si prepara per altri addii illustri. Almeno 6 alti dirigenti sono nel mirino e le loro poltrone potrebbero saltare da un momento all’altro. E lo scandalo pedofilia si aggrava con un terzo arresto. Ieri per la tv pubblica britannica è stato un giorno difficile. Parte della stampa e della politica ha chiesto la testa di Lord Chris Patten, presidente del Bbc Trust, organo di controllo dell’azienda. Lui però si rifiuta categoricamente: «Ora il mio lavoro è dimostrare che abbiamo imparato la lezione», ha dichiarato, annunciando una riforma radicale dell’azienda. Ma in una lettera allo staff ha scritto che la Bbc rimane sempre la migliore emittente del mondo, grazie alla stragrande maggioranza dei suoi giornalisti.
I DUBBI PIÙ GRAVIÈ incerto, invece, il futuro di Newsnight, che ha mandato in onda il reportage di false accuse di pedofilia all’ex politico Lord Alistair McAlpine, portando alle dimissioni Entwistle. A rischiare adesso è Liz Gibbons, vice direttore del programma, che ha supervisionato il servizio. Ma ancora più sulla graticola sono Helen Boaden, direttore delle news della Bbc, e il suo vice Steve Mitchell. Sono loro i responsabili di tutti i contenuti giornalistici. Ed è davvero inammissibile che si siano fidati di un unico testimone, Steve Messham, che ha accusato il Lord scambiandolo per un’altra persona.
Il Mail On Sunday ha scoperto che Messham ha già avanzato false accuse in passato, è stato accusato di frode e persino i suoi avvocati dicono che è solito inventarsi storie. Com’è possibile che un’inchiesta giornalistica non abbia messo in dubbio la sua parola?
DUE INCHIESTE INTERNEDel resto Newsnight era già finito nel mirino perché aveva bloccato un servizio su Jimmy Savile, l’ex dj della Bbc, ora accusato di aver abusato di decine di minori. Per quell’insabbiamento aveva perso il posto il direttore Peter Rippon. Da quell’episodio lo scandalo Savile si è allargato a macchia d’olio. La Bbc ha aperto due inchieste interne e la polizia ha avviato l’Operation Yewtree per smascherare i complici del pedofilo. Proprio ieri c’è stato un terzo arresto. È finito in manette Wilfred De’Ath, 70 anni, ex produttore dell’emittente. Dopo qualche ora di interrogatorio è stato rilasciato su cauzione. Prima di lui sono stati fermati il cantante Gary Glitter e il comico Freddie Starr.
Tutti e tre compariranno in tribunale a dicembre. Una mano alla Bbc è stata tesa dal numero 10 di Downing Street. «La situazione è molto seria, ma la Bbc non è in crisi esistenziale e ha la capacità di riformare se stessa», ha dichiarato un portavoce del premier David Cameron. Incoraggiamenti arrivano anche dal ministro dell’Interno Theresa May e da parte di politici sia di destra che di sinistra. Ma l’aver ingiustamente accusato un lord conservatore di pedofilia è un errore che costerà caro. McAlpine ha querelato e potrebbe ottenere un risarcimento di un milione di sterline. E più difficile sarà ristabilire la fiducia dei telespettatori.