Pubblicato il 03/11/2012, 15:30 | Scritto da La Redazione

TERESA MANNINO CONDURRÀ “ZELIG” CON IL MAGO FOREST

TERESA MANNINO CONDURRÀ “ZELIG” CON IL MAGO FOREST
La comica siciliana ha annunciato che sarà alla guida del programma di cabaret di Canale 5, prendendo il testimone di Claudio Bisio. Rassegna stampa: Il Mattino, pagina 23. La Mannino promossa: «A Zelig farò la conduttrice» Dice Teresa Marinino: «Ancora non ho firmato. Ma a gennaio condurrò la nuova edizione di “Zelig”» La comica siciliana […]

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La comica siciliana ha annunciato che sarà alla guida del programma di cabaret di Canale 5, prendendo il testimone di Claudio Bisio.

Rassegna stampa: Il Mattino, pagina 23.

La Mannino promossa: «A Zelig farò la conduttrice»

Dice Teresa Marinino: «Ancora non ho firmato. Ma a gennaio condurrò la nuova edizione di “Zelig”» La comica siciliana conferma le voci che circolavano da tempo, da gennaio raccoglierà l’eredità di Gaudio Bisio, per dodici edizioni padrone di casa dello show di Canale 5. «Qualche prova l’abbiamo già fatta – prosegue lei – alla guida con me dovrebbe esserci Mago Forest». La «promozione» arriva dopo l’esperienza a «Zelig Off», condotto per tre anni con Natalino Basso, dopo il debutto su La7 con un programma tutto suo, «Se stasera sono qui».

E alla vigilia della sua prima volta in teatro a Roma in «Terrybilmente divagante». «Ammetto che il ruolo di conduttrice ora me lo sento addosso – racconta la Marinino -. Mettere a proprio agio le persone, ce l’ho nel carattere. Anche se a “Zelig” è tutto diverso, perché devi essere anche spalla dei comici e Bisio in questo era maestro». Con La7, prosegue, «ci siamo lasciati con l’idea di preparare una seconda stagione del programma, in primavera o in autunno. Ci spero davvero, è proprio la “mia” trasmissione e l’esperienza autoriale è la più forte che ho avuto finora».

Prima di tornare in tv, la Mannino sarà in tournée fino a dicembre con «Terrybilmente divagante», a partire da Roma, dall’8 al 13 novembre all’Ambra Iovinelli. «Tre città mi hanno sempre messo paura – dice – Palermo, perché ci sono nata. Napoli e Roma, perché hanno comici fortissimi. Se le ho sempre saltate, non è per snobismo, ma per eccesso di amore. Palermo – prosegue – è andata, benissimo, lo scorso anno. A Napoli ero stata qualche tempo fa, ma torno per la prima volta da sola (a novembre al Bellini, ndr). Ma soprattutto, dopo due anni di tutto esaurito, mi sono detta che è tempo di provare anche Roma».