Pubblicato il 01/11/2012, 19:03 | Scritto da La Redazione

“UN POSTO AL SOLE”, UN SUCCESSO ANCHE AMERICANO

“UN POSTO AL SOLE”, UN SUCCESSO ANCHE AMERICANO
500 nuove puntate in America per la più longeva fiction italiana. Cooprodotta da Rai Fiction e Fremantle, la soap è seguita da 17 milioni di persone in tutto il mondo con il 9,20% di share media. Dato il successo, ora si sente parlare di striscia web, spin off e anche un film.     Dallas […]


500 nuove puntate in America per la più longeva fiction italiana. Cooprodotta da Rai Fiction e Fremantle, la soap è seguita da 17 milioni di persone in tutto il mondo con il 9,20% di share media. Dato il successo, ora si sente parlare di striscia web, spin off e anche un film.  

 

Dallas da una parte, Un posto al sole dall’altra. Mentre la serie cult degli anni ’80 in onda su Canale 5 ha incassato un brutto colpo di seguito, la più longeva fiction mande in Italy sta spopolando in America. Tanto da indurre a un rinnovo biennale di contratto e 500 nuove puntate, come si apprende dal take di Francesca De Lucia dell’Ansa. Seguita da circa 17 milioni di spettatori in tutto il mondo, i suoi  attori sono stati festeggiati a New York come star dalla comunità italiana, con il suo 9,20% di share media. Una certezza per la serie di Rai Fiction e Fremantlemedia Italia.

E a sentire il direttore della sede di Napoli, dove viene registrato il serial, Francesco Pinto, il segreto è nel contenimento dei costi. Anche per la trasferta newyorkese dello scorso settembre non si è sforato il rigido budget annuale, che prevede un costo inferiore a 100 euro l’una. Il successo del “Posto al sole” fa circolare indiscrezioni. Si parla di una striscia web, uno spin offo o un film. Nulla di confermato da parte del centro di produzione Rai che replicano «Siamo un prodotto serio e qualunque novità dovrebbe essere di grande qualità».

 

Francesco Franchi

 

(Nella foto gli attori di Un posto al sole a New York)