IL PIZZO DELLA MAFIA ANCHE SULLA FICTION CON SCAMARCIO
La casa di produzione cinematrografica «Magnolia» che stava girando a Palermo la fiction «Il segreto dell’acqua» avrebbe subito pressioni della mafia. Ma i responsabili di Magnolia denunciarono subito le minacce subite. È uno dei risvolti dell’operazione della polizia che ha azzerato il mandamento mafioso della Noce con 41 arresti.
Rassegna Stampa: Il Giornale, pagina 18.
Il pizzo della mafia anche sulla fiction con la star Scamarcio
Quarantuno arresti.
La casa di produzione cinematrografica «Magnolia» che stava girando a Palermo la fiction «Il segreto dell’acqua» con Riccardo Scamarcio avrebbe subito pressioni della mafia che pretendeva il pizzo. Ma i responsabili della Magnolia denunciarono subito le minacce subite. È uno dei risvolti dell’operazione della polizia che ha azzerato a Palermo il mandamento mafioso della Noce con 41 arresti.
In particolare il clan minacciava furti di materiale e danneggiamenti, e di ostacolare le riprese se i produttori non si fosse piegata. La Magnolia avrebbe dovuto assumere persone indicate dalla cosca per cercare di subire il minor danno possibile.