Pubblicato il 24/10/2012, 11:01 | Scritto da La Redazione

SE FABIO VOLO COPIA MACCIO CAPATONDA

SE FABIO VOLO COPIA MACCIO CAPATONDA
Il critico di Libero analizza il programma di Volo in onda il martedì, mercoledì e giovedì alle 23,15 su Rai Tre. Partendo dai contenuti fino alle interviste del suo alterego Fausto Solo che ricorda il Neri Pupazzo di Maccio Capatonda.   Rassegna Stampa: Libero, pagina 35, di Francesco Specchia. Se Fabio Volo copia Maccio Capatonda […]

Il critico di Libero analizza il programma di Volo in onda il martedì, mercoledì e giovedì alle 23,15 su Rai Tre. Partendo dai contenuti fino alle interviste del suo alterego Fausto Solo che ricorda il Neri Pupazzo di Maccio Capatonda.  

Rassegna Stampa: Libero, pagina 35, di Francesco Specchia.

Se Fabio Volo copia Maccio Capatonda

Adesso basta. Bisognerebbe che qualcuno, a viale Mazzini l’avvicinasse, gli mettesse, con coraggio, la mano sulla spalla e gli dicesse: «Caro Fabio Volo, va bene, ci hai provato. Ci hai provato a mescolare la tua calvizie con la Scuola di Vienna (anche se non sai cosa sia la Scuola di Vienna), Hallo Spank con Chomsky, i futuristi col finto pop. Grazie, però, adesso basta con le cazzate». Volo in diretta su RaiTre mercoledì 23,15 da striscia innocua, densa di vapore acqueo intellettuale, è diventata una scatola vuota, sempre più destinata a contenere soltanto l’ego del presentatore. Test di adultività, battutacce da un ignorante che si finge colto che si finge ignorante («Guardì» il regista al posto di «Guadi» l’architetto…), filosofia del fast food, viaggi sui camper dei candidati alle Primarie dove ormai ci salgono cani e porci: Volo in diretta è tutto uno stanco deja vu. Sono quasi tre lustri che Fabietto vive nella convinzione che il suo cazzeggio sia una straordinaria cifra espressiva. Ma l’ egolatria ancora la si potrebbe perdonare. Imperdonabile, invece, è il fatto che Volo introduca come novità i servizi del suo alter ego in parrucca «Fausto Solo». Solo sarebbe il «cronista d’assalto» il quale scimmiottando gli inviati veri specie Le Iene di cui Volo fu fondatore intervista i romani sulle false auto blu scandalizzandosi per la Casta; o che va a Casale Monferrato a chiedere ai «casalesi» cosa ne pensino della camorra e di Roberto Saviano. Peccato che i reportage di Fausto Solo siano copiati, paro paro, da quelli del «giornalista d’assalto Neri Pupazzo» di UnReal Tv che il comico Maccio Capatonda interpreta su Flop Tv (Fox) e interpretava su La7. Capatonda anche lui in parrucca e con la voce di Salvo Sottile fa l’inviato nel cuore surreale della cronaca nera. Un servizio, memorabile, su tutti è «Addio mondo cruento» in cui un tal Manolo Scortica «pensionato collezionista di unghie nere» non riesce a suicidarsi e Capatonda/Pupazzo inscena finte interviste a chi l’aveva conosciuto e un concorso sul miglior modo di togliersi la vita. Un minuto di Capatonda ti scardina l’intero impianto della beceraggine e dei luoghi comuni nella «tv-verità». Un minuto di Volo ti spinge ad entrare nell’ufficio del direttore di RaiTre con una doppietta caricata a pallettoni di sale.