MONDADORI REVOLUTION: BRIGLIA SI DIMETTE, ARRIVA MAURI?

Il numero tre della casa editrice di casa Berlusconi, responsabile dei periodici, esce non senza frizioni. Al suo posto si parla del ritorno francese di Ernesto Mauri.
Ore di tensione al quinto piano di Segrate: Roberto Briglia, detto Nini, numero tre della casa editrice Mondadori, responsabile dei periodici, ha rassegnato le dimissioni. Anzi, negli open space del palazzo realizzato dal brasiliano Niemeyer, si parla di dimissioni “richieste” e considerando il temperamento forte di Briglia (ex katanga sessantottino) non deve essere stata una trattativa semplice. 
Sempre voci che arrivano da Segrate parlano di un rientro in patria di Ernesto Mauri, dalla sede francese. Ma l’operazione non appare semplicissima: Mauri a Parigi gode di un’autonomia invidiabile, cosa che a Milano non avrebbe, considerata la forte presenza di Maurizio Costa, Amministratore delegato di Mondadori.
Le dimissioni di Briglia scuotono sicuramente l’ambiente, ma vista la profonda crisi dell’editoria potrebbe essere solo la prima notizia clamorosa di una lunga serie.

Alfio Rossi

(Nella foto Roberto “Nini” Briglia)