Pubblicato il 09/10/2012, 12:33 | Scritto da La Redazione

“ROCK ECONOMY” A 10,4 MILIONI CON IL MONOLOGO ABORTITO DI ADRIANO. SHARE AL 41,5% CON MORANDI

Celentano ha fatto il triplo di “Che tempo che fa”, che però ha risparmiato Roberto Saviano. Picchi di ascolti a 10,4 milioni alla fine de “L’emozione non ha voce” e dopo la pausa seguita al monologo abortito con “Cammino”. Share al 41,5% con Morandi e Adriano che cantavano “Ti penso e cambio il mondo”. Da Fazio, Renzi perde contro “Pregherò”.

Ha stravinto Adriano Celentano cantando e rinunciando ai monologhi. Si è difesa molto bene Rai Uno, che però contro il derby Milan-Inter e poi contro Rock Economy ha sacrificato una fiction che ha dimostrato di avere un gran potenziale (che potrà probabilmente essere ben sfruttato in replica one shot). Ha alzato bandiera bianca, ma ha tenuto alla dignitosa quota di 3 milioni circa Fabio Fazio, che si è guardato bene dal costringere Roberto Saviano a predicare contro il ‘molleggiato’.

Merito di Celentano, ma anche di tutte le altre reti generaliste che non hanno affatto abbassato la guardia nonostante il programma evento di Canale 5, ieri dalle 21.40 in poi per molti minuti il bacino complessivo degli spettatori della tv ha sfiorato quota 31,4 milioni. Altro effetto collaterale di Rock Economy, esattamente a partire dalle 21.10, subito dopo l’avvio dello show dell’Arena di Verona, la curva dello share che designava l’andamento di Canale 5 ha superato anche quella delle Altre di Auditel, che si è andata a situare sotto il 25% complessivo (cosa che oramai capita molto di rado) ed è rimasta su quei livelli finché Adriano è rimasto on air.

Che fosse una serata speciale hanno finito per dimostrarlo anche gli ascolti dei programmi in access prime time, entrambi sopra 6 milioni e con Striscia vincente di poche decine di migliaia su Affari Tuoi. Il programma di Max Giusti però, concludendosi dopo, e confrontandosi nelle ultime decisive fasi con il superbreak pre-celentanico (Striscia si è conclusa alle 21 in punto con Cristiano Militello a 6,7 milioni e 22,66% di share), ha fatto un picco molto alto e, alle 21.08, con la concorrente che ha saputo solo all’ultimo secondo che non aveva vinto 500 mila euro, ha toccato la quota record di 8,028 milioni di spettatori con il 26,55% di share.

“Affari” ieri ha quindi sorretto bene l’avvio di Né con te né senza di te, cresciuto con la seconda parte fino a quota 4,790 milioni e 16,39% di share, nonostante Celentano su Canale 5 e Fazio su Rai Tre. La fiction di Rai Uno con Sabrina Ferilli protagonista ha chiuso in bellezza, alle 22.59, a quota 5,1 milioni e 20,38% di share, con la scena in cui i due innamorati rivoluzionari rispettano il patto di uccidersi a vicenda pur di non cadere nelle mani del nemico.

Molto più difficoltosa, invece, è stata ieri la partenza di Che tempo che fa. Fazio è partito alle 21.14 con 2,6 milioni di spettatori e l’8,62% di share, facendo bene anche con il lungo passaggio di Matteo Renzi, iniziato alle 21.40 con 3 milioni e 9,61% di share e conclusosi, dopo l’intevallo di un break, alle 22.11, a quota 3,470 milioni di spettatori e 11,71% di share, essendosi confrontato, nell’ordine, con Celentano intonante, tra pause e coreografie “Io sono un uomo libero”, “Pregherò”, “Qui c’è stato forse un errore”.

Renzi non ha fatto un baffo a Rock Economy che ha raggiunto il picco assoluto di ascolti alle 21.42 a quota 10,436 milioni di spettatori alla fine dell’interpretazione di “L’emozione non ha voce”. Il ‘molleggiato’ ha toccato di nuovo quota 10,4 milioni alle 22.13 con “Cammino”, dopo avere abortito il monologo e averlo sostituito con una pausa interlocutoria carica di attese iniziata alle 22.05.

Nella seconda parte del programma, quella iniziata quando è finito il programma di Fazio su Rai Tre, ha tutto sommato tenuto il tavolo con Sergio Rizzo, Gian Antonio Stella e Jean Paul Fitoussi: la discussione sulla crisi è iniziata alle 22.33 con 8,5 milioni e il 30,36% di share e si è conclusa alle 22.59 con 7,9 milioni e 31,79% di share. Notevole, infine, in chiusura, è stata la risalita finale con Gianni Morandi ospite. Cantando assieme “Ti penso e cambio il mondo” Adriano e Morandi hanno raggiunto alle 23.07 ancora 9 milioni circa ed il 41,5% di share.

Ma ecco un po’ più in dettaglio cosa è successo nel day time. Alla mattina su Rai Uno Uno Mattina ha conseguito il 18,35% nella prima parte ed il 21,37% nella seconda; Uno Mattina Occhio alla spesa ha ottenuto il 19,72%, Uno Mattina Rosa il 18,71%. Per Storie Vere lo share è stato del 14,96%. Su Rai Due I fatti vostri ha fatto il 9,85%.

Su Canale 5 invece Mattino Cinque ha raccolto il 13,9% nella prima parte e il 15,04% nella seconda. Su Rete 4 Ricette di Famiglia ha totalizzato il 6,23%. Su Rai Tre per Agorà l’8,9% e per Codice a barre il 6,47%; su La7 Omnibus ha fatto il 2,76%, Coffee Break al 4,87% e L’aria che tira l’1,9%.

A cavallo dell’ora di pranzo La prova del cuoco con Antonella Clerici ha raggiunto il 17,46% mentre Forum è arrivato al 15,27%. Su Rete 4 La signora in giallo ha raccolto il 5,52% e su La7 la replica de I menù di Benedetta l’1,8%.

Nel primo pomeriggio su Rai Uno Verdetto finale ha ottenuto il 12,11% , Buon pomeriggio Italia il 20,34%. Per La vita in diretta con Mara Venier e Marco Liorni, invece, il 26,21% nella prima parte e il 21,25% nella seconda. Su Rai Due per Parliamone in famiglia con Lorena Bianchetti il 4,41%. Su Canale 5 per Beautiful il 21,54%, per Centovetrine il 20,91%, mentre Uomini e donne ha fatto il 20,51%. Quindi Barbara D’Urso e il suo Pomeriggio Cinque hanno convinto il 14,18% con Magazine e poi nella prima parte il 16,11% ed il 12,81% in Da che parte stai?. Su Italia 1 Futurama è stato visto dal 9,55% del pubblico, I Simpson dal 13,93% e Dragon Ball GT dall’11,03%. Su Rete 4 Lo Sportello di Forum ha raccolto il 5,83%, mentre su Rai Tre Geo & Geo ha fatto il 7,33%. Su La7 per Cristina Parodi Live il 2,17% di share, per Il commissario Cordier il 3,56% e per Cristina Parodi Cover il 2% di share. Quindi per I menu di Benedetta il 2,83%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto Adriano Celentano e Gianni Morandi)