Pubblicato il 01/10/2012, 17:36 | Scritto da La Redazione

ANCHE MAGNOLIA SI BUTTA SUL WEB: “KUBRICK – UNA STORIA PORNO”, DA DOMANI SU YOUTUBE

ANCHE MAGNOLIA SI BUTTA SUL WEB: “KUBRICK – UNA STORIA PORNO”, DA DOMANI SU YOUTUBE
Sceneggiata dai giovani autori di “Camera Cafè” e “Piloti”. La serie web annovera un pool di attori, tecnici e ideatori al di sotto dei 32 anni. Ideata e diretta di Ludovico Bassegato, responsabile editoriale di Magnolia Fiction. Fresca, divertente e soprattutto low cost. Sono giovani, fresche, seguite e soprattutto, low cost. Le web series attraggono […]

Sceneggiata dai giovani autori di “Camera Cafè” e “Piloti”. La serie web annovera un pool di attori, tecnici e ideatori al di sotto dei 32 anni. Ideata e diretta di Ludovico Bassegato, responsabile editoriale di Magnolia Fiction. Fresca, divertente e soprattutto low cost.

Sono giovani, fresche, seguite e soprattutto, low cost. Le web series attraggono sempre di più pubblico e addetti ai lavori. Non è un caso che per raccogliere un pubblico giovane, i produttori, anche quelli più storici, si stiano buttando nella rete. Che siano reality o learning show che dir si voglia, vedi Valsecchi e la sua nuova creatura La Scimmia, o Magnolia, con questo nuovo progetto dal titolo “Kubrick, una storia porno, presentato in anteprima al Fiction Fest di Roma ma in onda su Youtube da domani. Ideata e diretta da Ludovico Bassegato, già responsabile editoriale di Magnolia Fiction, e scritta dagli autori di Camera Cafè e Piloti, si tratta di cinque puntate per raccontare la storia di tre ragazzi con la passione per il cinema, registi in erba ambiziosi che girano i film nel garage di casa.

Dopo aver bussato a mille porte ecco la telefonata di un produttore: si tratta di un produttore di film hard che sta cercando nuovi “autori” per “rinnovare” il genere. “Kubrick – Una storia porno” è in realtà una storia comica. Scritta, diretta e interpretata da un pool giovane di cui l’età massima è di 32 anni. Giovani che si faranno largo, si augurano loro stessi. E che credono fortemente nel futuro del web perché, ha ricordato il regista, Bessegato: «ormai le fiction fanno parte di un vecchio stile di fare tv. Mi viene in mente Guglielmo ScillaFreaks: muove oltre un milione di spettatori web mentre chi guarda la tv non sa nemmeno chi sia. Ormai il futuro è sul web, sono serie seguite e hanno un budget minimo (per produrre “Kubrick una storia porno” sono serviti 80 mila euro, ndr). Anche se per il momento gli investimenti maggiori sono da parte dei produttori perché non ci sono ancora grandi investimenti pubblicitari». A buon intenditor…

 

Erika Barbacelli

 

(Nella foto il logo della web series)