MAMMUCARI BATTE “NARDONE”, BALZO DI “PECHINO EXPRESS” E DI FORMIGLI CON RENZI

Per “Lo Show dei Record” 4,896 milioni di spettatori ed il 19,76% di share, per la fiction di Rai Uno media a 4,445 milioni di spettatori e 16,96% di share. Su Rai Due “Pechino” a quota 2,2 milioni precede “The Mentalist” a 2,1. Con il sindaco di Firenze e La Russa in studio “Piazzapulita” sale al 7,75% e supera il film in prima tv di Italia 1.

“Nardone” che sette giorni prima era risalito in vetta grazie al caso di Rina Fort si ripresentava alla scontro con Lo show dei record che stavolta – senza la finale delle Veline di mezzo e, piuttosto, con il traino forte di Striscia la Notizia – partiva all’orario canonico, e così non era affatto detto che a vincere in prime time sarebbe stata ancora Rai Uno. Nessuna seria turbativa (o quasi) alla composizione dell’audience arrivava dalla presenza on air del calcio pay, visto che il posticipo del turno infrasettimanale stavolta prevedeva soltanto un incontro da tifosi (o fanatici) tra Siena e Bologna (1 a zero il risultato finale).

Così tra le alternative alle generaliste sulla tv a pagamento la più concreta e interessante era ovviamente X Factor, giunto al nuovo appuntamento con le audizioni con i ‘caratteri’ dei componenti della giuria che – alla seconda edizione di questa formazione e in questa fase preliminare un po’ debole, inevitabilmente, per meccanismi e snodi narrativi – continuano ad apparire un po’ recitati e in qualche momento quasi caricaturizzati (bravissimi tutti, Simona Ventura in particolare). Sette giorni prima era stato possibile il miracolo: bene lo show di SkyUno, aveva tenuto anche Pechino Express su Rai Due; così un’altra delle curiosità del giovedì appena passato in giudicato riguardava proprio la possibilità che questo fenomeno fosse confermato.

Gli altri? C’era l’ennesimo Bond su Rai Tre, il solito irriducibile e forte The Mentalist su Rete 4 che però si sovrapponeva un po’ per target con il film in prima tv, Inception, scelto da Italia 1. Su La7, infine, c’era Corrado Formigli che – dopo avere inaugurato un nuovo trend con Giovanni Favia (il talk dove l’ospite politico rischia davvero) e averlo visto iterato da Ballarò (dove Maurizio Crozza e Giovanni Floris alla fine hanno polverizzato Renata Polverini), ieri, complici Zoro e Luca Telese, ha provato a rosolare per bene Matteo Renzi, senza farsi mancare un divertente continuo battibeccare con il suo nemico giurato Ignazio La Russa.

Ma ecco come stamane Auditel, considerato il numero di spettatori raggiunti, ha messo in fila le proposte delle sette principali generaliste.

Su Canale 5 la terza puntata de Lo Show dei Record, con Teo Mammucari alla sarcastica conduzione, ha conseguito 4,896 milioni di spettatori ed il 19,76% di share. Quindi per Il Diario di Bridget Jones, con il magico trio formato da Renée Zellweger, Colin Firth e Hugh Grant, 879 mila spettatori e 11,61% di share.

Su Rai Uno il quarto appuntamento con Il Commissario Nardone ha ottenuto 4,445 milioni di spettatori ed il 16,96% di share (4,644 milioni di spettatori ed il 16,69% di share con il primo episodio e 4,251 milioni di spettatori ed il 17,25% di share con il secondo). Quindi per Porta a Porta 1,407 milioni ed il 13,24% di share.

Su Rai Due la terza puntata di Pechino Express, con Emanuele Filiberto alla conduzione (ieri eliminati gli attori), ha conquistato 2,209 milioni di spettatori e l’8,86% di share. Quindi per Wikitaly, con Enrico Bertolino e Miriam Leone alla guida, 282 mila spettatori ed il 3,56% di share.

Su Rete 4 per The Mentalist 2,104 milioni di spettatori e 8,06% di share (2,219 milioni di spettatori ed il 7,98% di share con il primo episodio e 2,009 milioni di spettatori e 8,12% di share con il secondo). Quindi per il primo episodio di The Closer 1,081 milioni di spettatori ed il 6,90% di share e per il secondo 579 mila spettatori ed il 7,65% di share (media a 826 mila e 7,15% di share).

Su La7 per Piazzapulita con Corrado Formigli alle prese con Matteo Renzi e Ignazio La Russa, 1,630 milioni di spettatori ed il 7,75% di share. Quindi per Omnibus notte, ieri come altre volte clamorosamente ridondante, 184 mila spettatori e 3,18% di share.

Su Italia 1 per la prima tv della pellicola Inception, con Leonardo di Caprio protagonista, 1,617 milioni di spettatori ed il 7,16% di share. Quindi per la prima di Repo Man, con Jude Law nel cast, 339 mila spettatori ed il 6,69% di share.

Su Rai Tre per Casino Royale, con Daniel Craig nei panni di 007, 1,262 milioni di spettatori ed il 5,11% di share. Quindi per Correva l’anno, con la puntata “Poveri ma belli – I giovani negli anni ‘50″ (che putacaso strizzava l’occhio alle atmosfere de Il Commissario Nardone) 494 mila spettatori ed il 3,77% di share.

Nel preserale questi i risultati: su RaiUno L’Eredità ha raggiunto con la prima parte il 21,52% di share e 3,355 milioni di spettatori e con la seconda 4,706 milioni ed il 22,94%. Su Canale 5 per Avanti il primo! 1,905 milioni di spettatori e 15,08% di share e per Avanti un altro! 3,322 milioni di spettatori e 18,99% di share. Su Rai Tre il Tg3 ha ottenuto 2,072 milioni di spettatori e 13,21% di share ed il TgR 2,632 milioni di spettatori e 13,24% di share. Su La7 per G-Day 424 mila e 2,36%.

Tra i telegiornali delle 20.00 questi gli equilibri: Tg1 al 21,50% di share e 5,119 milioni; 4,737 milioni e 19,79% di share per il Tg5; Tg La7 all’8,31% di share e 2,002 milioni di ascolti.

In access prime time questo il bilancio: su Rai Uno per Affari Tuoi 4,756 milioni e 17,55% di share; su Rai Due per il Tg2 1,900 milioni e 7,19%. E per Pechino Express 1,798 milioni ed il 6,47% nella presentazione. Su Canale 5 per Striscia la Notizia 5,700 milioni e 20,91% di share. Su Rai Tre per Comiche all’italiana 1,151 milioni di spettatori ed il 4,61% e per Un posto al sole 2,318 milioni di spettatori e 8,63% di share. Su La7 per Otto e mezzo 1,602 milioni di spettatori e il 5,89% di share.

Emanuele Bruno

(Nella foto Teo Mammuccari)