ADDIO A BRANDO GIORDANI

Morto a 81 il giornalista, autore e dirigente Rai che accese la tv di Stato alla mattina.

Rassegna stampa: Corriere della sera, pagina 37.

Addio a Giordani creò «Odeon» e il mezzogiorno con la Carrà

Addio a Brando Giordani, uno dei pionieri della tv italiana, giornalista e dirigente Rai che inventò l’infotainment con «Odeon» e lanciò la tv di mezzogiorno con «Pronto, Raffaella?». Aveva 81 anni ed è morto ieri a Roma dopo una breve malattia. Entrò in Rai come collaboratore della redazione sportiva del Gr per poi passare alla tv sin dalla nascita del nuovo mezzo col tg diretto da Vittorio Veltroni. Quindi collaborò con Enzo Biagi per «RT», primo rotocalco della tv, e nel 1969 arrivò alla direzione di «TV7». Nel 1970 diventò vicedirettore del Tg2. Sei anni dopo, assieme a Enrico Ravel, creò «Odeon Tutto quanto fa spettacolo», rubrica del Tg2 apripista della fusione fra informazione e spettacolo, diventata famosa per aver mostrato il primo nudo di una donna. Nel ’78 lavorò al lancio di Rai3 e l’anno successivo divenne capostruttura a Rai1. Nel 1982 ideò «Pronto, Raffaella?», programma che inaugurò la fascia di mezzogiorno e diventò un caso televisivo. «Era un uomo di tv straordinario, allegro, intelligente, ironico, con grandi intuizioni ma sapeva dare fiducia», lo ricorda Raffa. Tornò al giornalismo come vicedirettore del Tg1 e nel 1994 venne nominato direttore di Raii. Dopo una breve esperienza a Tmc, lavorò anche a RaiSat e concluse la sua carriera fra Sky e TV2000. (r. s.)