DOPO LA FINALE DI “VELINE” ARRIVA “NARDONE”. MAMMUCARI SPOMPATO DALL’INTER, “PECHINO” TIENE

Per le nuove “Veline” 7,1 milioni. Su Rai Uno per “Il commissario Nardone” 4,3 milioni e su Canale 5 per “Lo show dei record” 3,3 milioni. La Europa League su Italia 1 a quota 2,9 milioni, su Rai Due è battuto da “The Mentalist” ma tiene a quota 1,8 milioni “Pechino Express”, su La7 Formigli al 6,1%. In seconda serata Bruno Vespa scoop al 16,1%.

In una giornata piena di novità e di curiosità, Il Commissario Nardone era alle prese con il caso più eclatante della sua carriera, quello di Rina Fort, e così Rai Uno sperava di sorpassare la concorrenza. Dall’altra parte della barricata Teo Mammuccari, alla seconda puntata con Lo show dei record, oltre che sulle proprie forze poteva contare sul traino forte garantito dalla finalissima di Veline, trasmessa in versione extralarge, ma era però più direttamente aggredito dal calcio europeo in agenda in serata.

Rai Due riprovava a a far marciare Pechino Express, proposto per sette giorni in tutte le salse e in tutti gli interstizi di programmazione per ancorare qualche spettatore in più rispetto a quelli risicati raggiunti all’esordio; il programma condotto da Emanuele Filiberto doveva oltretutto funzionare da traino, per la verità fragile, per l’ennesima novità di seconda serata – Wikitaly, con Enrico Bertolino e Miriam Leone – proposta dal direttore di rete per marcare un’identità che però, nonostante gli sforzi esperiti, rimane telefilm centrica (ma va pure considerato che ieri in seconda serata Porta a Porta aveva niente meno che Franco Fiorito, capogruppo Pdl del Lazio al centro degli scandali, ospite in studio). Pechino Express, oltretutto, doveva affrontare la concorrenza diretta sul target che X Factor versione audizioni, cominciava a portargli da SkyUno.

Gli altri? In quello che anche quest’anno si profila come un supergiovedì della tv italiana, Rete 4 poteva contare sulla dimostrata solidità di The Mentalist, Rai Tre sull’ennesimo titolo di James Bond, mentre Italia 1 guardava ai calciofili con l’ennesima partita dell’Inter (in Europa League con il Rubin Kazan ha pareggiato 2 a 2 al 92esimo) ad alta tensione.

Unico ad offrire politica e attualità in prima serata, Corrado Formigli si confrontava essenzialmente con se stesso e con le ambizioni complessive della rete diretta da Paolo Ruffini e il risultato minimo rimaneva sempre quello di superare il più abbondantemente possibile quota 1 milione per stare sul 6% di share.

Ma ecco come stamane Auditel, considerato il numero di spettatori raggiunti, ha messo in fila le proposte delle principali emittenti generaliste.

Su Rai Uno per Il Commissario Nardone, con Stefano Assisi protagonista, 4,412 milioni di spettatori ed il 15,86% di share con il primo episodio e 4,273 milioni ed il 18,93% di share con il secondo (media a 4,336 e 17,36%). Per Porta a Porta, con Bruno Vespa che ospitava Franco Fiorito, 1,389 milioni di spettatori ed il 16,15% di share.

Su Canale 5 per la seconda puntata de Lo Show dei Record, con Teo Mammucari alla conduzione, partito in ritardo dopo la versione finale di Veline e con il calcio che gli sottraeva pubblico, 3,385 milioni di spettatori ed il 16,85% di share.

Su Italia 1 calcio per Inter-Rubin Kazan di Europa League 2,902 milioni di spettatori ed il 10,52% di share. Quindi per Uefa Europa League 802 mila spettatori ed il 6,40% di share.

Su Rete 4 per i due episodi di The Mentalist 1,917 milioni di spettatori ed il 7,08% di share e quindi per The Closer 1 milione ed il 6,65% di share con il primo episodio e 485 mila spettatori ed il 6,51% di share con il secondo.

Su Rai Due la seconda puntata di Pechino Express, con Emanuele Filiberto di Savoia alla conduzione e coppie note e meno note in viaggio avventuroso in India, ha conquistato 1,793 milioni di spettatori ed il 6,81% di share. Per la prima puntata di Wikitaly 341 mila spettatori ed il 3,72% di share.

Su La7 Piazzapulita dopo essersi occupato dell’attualità politica incandescente di questi giorni (Deborah Serracchiani, Alessandro Sallusti, Alessandra Mussolini, Marco Damilano tra gli ospiti) in coda,  dopo un bel servizio sugli “orfani di Berlusconi”, ha interrogato sul tema Emilio Fede. Il programma condotto da Corrado Formigli ha ottenuto 1,353 milioni di spettatori ed il 6,17% di share. Quindi per Omnibus Notte 184 mila spettatori ed il 3,07% di share.

Su Rai Tre per 007 – Il mondo non basta, con Pierce Brosnan nei panni di James Bond, 1,151 milioni di spettatori ed il 4,36% di share. In seconda serata per C’era una volta, con il documentario inchiesta sul turismo sessuale 332 mila spettatori ed il 4,32% di share.

Nel preserale, con le partite di Europa League in concorrenza, questi i risultati: su RaiUno L’Eredità ha raggiunto con la prima parte il 20,07% di share e 3,061 milioni di spettatori e con la seconda 4,375 milioni ed il 21,13%. Su Canale 5 per Avanti il primo! 1,680 milioni di spettatori e 13,72% di share e per Avanti un altro! 3,073 milioni di spettatori e 17,55% di share. Su Rai Tre il Tg3 ha ottenuto 1,707 milioni di spettatori e 11,10% di share ed il TgR 2,559 milioni di spettatori e 12,68% di share. Su La7 per G-Day 415 mila e 2,18%.

Tra i telegiornali delle 20.00 questi gli equilibri: Tg1 al 20,27% di share e 4,870 milioni; 4,600 milioni e 19,03% di share per il Tg5; Tg La7 al 7,68% di share e 1,880 milioni di ascolti.

In access prime time questo il bilancio: su Rai Uno per Affari Tuoi 4,746 milioni e 24,75% di share; su Rai Due per il Tg2 1,952 milioni e 7,26%. E per Pechino Express 1,115 milioni ed il 3,91%. Su Canale 5 per Veline in versione Large 7,128 milioni e 20,42% di share. Su Rai Tre per Un posto al sole 2,217 milioni di spettatori e 8,04% di share. Su La7 per Otto e mezzo 1,691 milioni di spettatori e il 6,03% di share.

Emanuele Bruno

(Nella foto Sergio Assisi ne Il commissario Nardone)