Pubblicato il 26/07/2012, 11:09 | Scritto da La Redazione

BELEN: «SENZA RETE NEL NUOVO “COLORADO” COME NELLA VITA»

BELEN: «SENZA RETE NEL NUOVO “COLORADO” COME NELLA VITA»
La showgirl da Formentera parla, al quotidiano La Stampa, della sua prossima avventura a Colorado, su Italia1 dal 17 settembre con Paolo Ruffini. Smentisce la sua presunta gravidanza ma afferma il suo ottimo rapporto con i bambini, tanto da doppiare un cartoon. La Stampa, pagina 34 di, Adriana Niarmiroli Belen: «Senza rete nel nuovo Colorado […]

La showgirl da Formentera parla, al quotidiano La Stampa, della sua prossima avventura a Colorado, su Italia1 dal 17 settembre con Paolo Ruffini. Smentisce la sua presunta gravidanza ma afferma il suo ottimo rapporto con i bambini, tanto da doppiare un cartoon.

La Stampa, pagina 34 di, Adriana Niarmiroli

Belen: «Senza rete nel nuovo Colorado come nella vita”»

Con Ruffini «e con paga dimezzata pur di esserci».

MILANO – Belen e Paolo Ruffini già al lavoro sulla prossima stagione di Colorado. La showgirl impegnata a visionare i materiali registrati per capire con chi avrà a che fare, da Formentera, dove paparazzi e pettegolezzi non cessano di braccarla (è incinta? non è incinta?: no, taglia corto lei). Lui pendolare tra la Toscana e Milano, dove sono in corso i provini e laboratori da cui usciranno i nuovi talenti dello show, impegnato «ad alzare la palla che un altro schiaccerà: ma il punto è di entrambi». Dal 17 settembre si va in onda su Italia1: sul palco dello show, di cui i due sono i riconfermati conduttori, i «soliti noti» Fichi d’India, Baz, Pucci, Digei Angelo, i ritorni illustri Chiodaroli, Cassini, Pelusio e una quarantina di volti nuovi.

«Sarà un’edizione sempre attenta ai bambini spiega Belen, al telefono dalle Baleari con una prima parte tutta per loro. E a seguire una più “adulta”. La novità vera saranno i tanti nuovi comici. Tra loro finalmente parecchie donne: fantastiche, spiritose e attuali nel loro modo di parlare del mondo femminile. Una, Michela Andreozzi, dalla mimica facciale sbalorditiva, parlerà di chirurgia estetica». Abituata a diventare l’oggetto dello sberleffo dei comici, anche in materia «ritocchi» Belen pare serena: «Non temo che mi si prenda in giro. Tutte nello spettacolo devono passare sotto i ferri dei chirurghi». Come pare serena in materia di gossip. «È la misura del mio successo? Lo è. Sono vaccinata, anche quando obiettivamente esagerano. Non sono una perbenista. Vivo la mia vita a scena aperta e con sincerità. È facile predicare, fare le santarelline e poi non prendersi le proprie responsabilità…».

Chiusa la digressione, torna a parlare di Colorado, programma che «mi ha dato tanto». Per questo «ho accettato, in linea con le economie chieste da Mediaset, di dimezzarmi lo stipendio. Si è detto che era a causa di quanto avvenuto ad Amici, che nessuno mi voleva più. È solo un altro gossip. So che è una richiesta fatta a tutti gli artisti, ma che non tutti hanno accettato. Io sì. È una forma di rispetto per chi mi ha tanto valorizzata». Conferma che la parentesi Amici è chiusa («doveva essere solo una piccola partecipazione»), mentre nulla è cambiato per quanto riguarda Italia’s Got Talent. La tv l’assorbe totalmente: in questo momento «non c’è tempo per il cinema». Se non una piccola cosa: il doppiaggio del cartoon Gladiatori di Roma 3D. «Sarò una sorta di dea. La conferma del mio feeling con i bambini». Di ottimo feeling parla anche  per il suo rapporto con Paolo Ruffini, gran compagno di scena con scarsa propensione al canto. «Mi ha lasciata senza fiato quando mi ha detto che avrebbe fatto il musical Full Monty… Spero che riflettano sul farlo cantare: abbiamo fatto una prova per un duetto l’anno scorso e sono scappata». «Eh, brava lei che si vede i dvd dei provini al mare. Sono io che li ho fatti a Milano…», scherza Ruffini.

«Io e Belen siamo una coppia un po’ goliardica: lei è la mia compagna di banco un sacco carina con cui fare casino. Fatte le debite proporzioni, è la nostra Marilyn: brava e bella, fa notizia indipendentemente. Purtroppo il risultato è che così la sua bravura è solo un secondo livello di lettura». Conduttore e nel team degli autori, Ruffini anticipa che la prossima edizione sarà più veloce, più ricca di proposte. «Ci sarà un nuovo gruppo autoriale, una comicità molto più raffinata. Non so se, come si continua a dire, la crisi metta maggior voglia di ridere, certo è che tutti chiedono un prodotto più sofisticato. Te lo impone anche l’aumentata concorrenza (internet, le reti tematiche)». «Siamo stati anche molto fortunati. Abbiamo intercettato dei veri talenti ribadisce Maurizio Totti, produttore del programma -. I comici sono come i funghi:
vanno ad annate. E questa è stata ottima». E della sua chiacchierata star dice un sacco bene. «È una ragazza intelligente. Nessuno lo dice mai abbastanza. Forse solo più diretta di altre. Da un punto di vista dell’immaginario, una giovane Sonia Braga, una splendida Dona Flor…».