PIERSILVIO BERLUSCONI: «L’ANNO PROSSIMO INVESTIREMO 2 MILIARDI DI EURO IN CONTENUTI»
Alla presentazione dei palinsesti Mediaset, il giovane vicepresidente (in mezzo a vecchi manager) rilancia l’azienda negli anni della crisi con investimenti importanti e tante novità.
«Con la crisi economica e il calo pubblicitario potevamo disivenstire e invece abbiamo fatto il contrario. L’anno prossimo Mediaset investirà 2 miliardi di euro in contenuti e 1,5 miliardi solo in Italia. Non ci facciamo influenzare dal sali-scendi della Borsa o dai brutti conti trimestrali. Noi abbiamo fiducia ed è un dovere che abbiamo verso il Paese, come imprenditori ed editori». Giacca e jeans, discorso a braccio, qualche tentennamento, ma molto sincero. Così è apparso ieri Piersilvio Berlusconi, vicepresidente Mediaset, davanti alla platea di giornalisti invitati a Cologno Monzese per la presentazione dei palinsesti autunnali.
Breve, chiaro anche quando snocciola dati sul target 15-34 anni, tema molto caro al Biscione, visto che complessivamente paga la distanza alla Rai: «Sul target giovane Mediaset ha il 45% di share, contro il 25% della tv di Stato. E nel target fino a 64 anni siamo cresciuti del 4,6%», ne fa un vanto, ma in realtà questo vuol dire che sta invecchiando anche la loro audience.
«Tre reti generaliste, 19 canali digitali, ma soprattutto una multimedialità avanzata» e detto da uno della sua età (43 anni) è credibile: sa di cosa sta parlando. Sensazione che invece svanisce quando prende la parola Alessandro Salem, direttore dei contenuti, molto meno incisivo nell’intervento.
Guardando il tavolo centrale, troneggiato dal nume tutelare Fedele Confalonieri (75 anni), Piersilvio Berlusconi è di gran lunga il più giovane e allora ci si chiede perché a Mediaset non rinnovino il management. Sarebbe bello vedere la prima azienda privata italiana di contenuti gestita da giovani talenti trentenni, guidati da un capo appena quarantenne. Quando nacque Fininvest era proprio così, con gli enfant prodige Gori, Giovalli, Freccero e compagnia bella. E allora perché non ridare smalto con un po’ di coraggio? Ma forse sono discorsi utopici in un Paese (per vecchi) come l’Italia.
Tornando ai palinsesti, molte le novità (che nei prossimi giorni TVZOOM racconterà nel dettaglio): Grandi contro piccoli, Extreme Make Over Home edition, La grande magia, The Winner is, Sopravvissuti, Lo spettacolo della natura. Al momento, invece, congelato il Grande Fratello e Amici Kids.
Il Biscione punta molto anche sullo sport, con la partita di Champions del mercoledì in esclusiva, tutta la Uefa con Napoli e Inter il giovedì, il Motomondiale e dal 2013 la Superbike. Ma il grande evento a cui tutti tengono, Salem in primis, sono i due concerti a ottobre di Adriano Celentano dall’Arena di Verona: «Avremo quattro break pubblicitari dentro ogni serata», precisa Piersilvio a uso e consumo della concessionaria.
Nel giro di domande Berlusconi si dice possibilista a uno scambio di diritti con Sky sul calcio (ipotesi suggestiva, ma poco realizzabile) e poi difende la scelta di Mediaset Premium: «Il break even è in ritardo di 2-3 anni per colpa della crisi, ma rimane strategico per questa azienda».
Unica star presente, in una serata giustamente nel segno della sobrietà visti i tempi, è Gerry Scotti, che chiede al padrone di casa: «Con tutte queste novità, c’è qualcosa anche per me o devo pensare al parcheggio?». «Gerry, l’anno prossimo hai la grande sfida di The Winner is, un po’ quiz un po’ talent». Risate, saluti e tutti a casa.
Andrea Amato
(Nella foto Piersilvio Berlusconi)