LA RAI SALVA 90° E DS, IN FORSE “QUELLI CHE…”
La Lega assegna i diritti in chiaro per il triennio 2012-15. La tv di Stato ha rinunciato alla fascia oraria che le consentiva di trasmettere la trasmissione di Rai2
Gazzetta dello Sport, pagina 19, di Marco Iaria
Lega assegnati i diritti in chiaro per il triennio 2012-15. In radio, conferma per tutto il calcio..
La Rai salva 90° Minuto e Ds. Supercoppa tra Cina e Torino
La Rai salva 90° Minuto, Domenica Sportiva e Tutto il calcio minuto per minuto, mentre la Supercoppa a Pechino divide Juventus e Napoli. Questo è il succo di una giornata di Lega dominata, nel sottofondo, dall’imbarazzo per arresti e perquisizioni del calcioscommesse. L’assemblea accetta l’offerta della tv di Stato per highlights e interviste post-partita in chiaro, oltre che per le dirette radiofoniche delle partite del campionato di A del triennio 2012-15: in tutto 14,5 milioni annui a stagione (11,5 per i diritti tv, 3 per quelli della radio). La Rai, alle prese con tagli al budget, ha rinunciato a quella fascia oraria che le consentiva di trasmettere Quelli che il calcio. Restano invenduti, in particolare, i diritti in esclusiva che consentirebbero dalle 18 alle 18.15 della domenica di trasmettere i primi gol in chiaro: l’offerta di Sky per Cielo è stata ritenuta troppo bassa e si proseguirà con una trattativa privata.
Rispetto ai 24 milioni pagati quest’anno dalla Rai (più 3 per la radio), la Lega incassa di meno, a causa della crisi dell’industria televisiva e dei canali generalisti; ma aveva già incamerato 829 milioni annui dalle pay (Sky+ Mediaset) e 117 dall’estero . Via libera al bando della Coppa Italia 2012-15: si punta a incassare dalle tv il 30% in più degli attuali 15 milioni a stagione, con Sky e Mediaset pronte a fare concorrenza alla Rai. «Gli ascolti della Coppa sono
in crescita spiega Maurizio Beretta, presidente di Lega. La media di telespettatori delle 15 partite in prime-time è stata di oltre 5 milioni». Poi le società litigheranno su come spartirsi questa pioggia di denaro. Ancora non è finita la querelle sul pregresso: il 14 giugno si discuterà davanti all’Alta Corte il ricorso del Napoli. Supercoppa In alto mare data e sede della Supercoppa italiana. Né Juventus né Napoli sono impegnate nei preliminari delle coppe europee, cosa che faciliterebbe la trasferta a Pechino, in virtù dell’accordo con la Vansen che prevede altre due edizioni nei prossimi tre anni. De Laurentiis vuole andarci a tutti i costi, la Juve vacilla, anche perché sarà già impegnata nella tournée americana fino al 5 agosto. Si può giocare in Cina il 25 (la data più gettonata, con spostamento degli impegni di bianconeri e azzurri in campionato) all’11 agosto. Sennò a Torino il 19.