MAX GIUSTI: «NON VORREI ESSERE SOLO L’UOMO DEI PACCHI. LA7? MI HA CERCATO»
Al debutto questa sera con Luca Barabarossa in “Super Club” su Rai Due, il comico romano parla con TVZOOM dei suoi progetti futuri, conteso tra Rai e La7.
Il contratto di Max Giusti, conduttore di Affari Tuoi su Rai Uno, scadrà ad agosto. Per primi noi di TVZOOM abbiamo anticipato la volontà di Paolo Ruffini di portarlo a La7 e Antonio Azzalini, numero due dell’intrattenimeto Rai, ha lasciato intendere che la questione dipende dallo stesso conduttore. Ora tocca a lui dire la sua, proprio a TVZOOM.
Giusti, allora, La7 l’ha contattata?
«Sono un professionista, è normale che le aziende mi cerchino, anzi, meno male che succede».
E cosa le hanno detto?
«Che sono simpatico»
Un po’ poco…
«Non mi sembra»
Le hanno proposto un one-man-show?
«Guarda, io sono un artista Rai, il mio contratto con la Rai scade ad agosto, sto bene dove sto, anche se…»
Se si è stufato di Affari Tuoi…
«Non mi sono stancato di Affari Tuoi, ma di fare solo Affari Tuoi. Io sono un comico e un attore, voglio usare tutte le armi che ho. Poi, come si fa a essere stanchi di un programma che fa il 22% di share? Diciamo che non vorrei essere solo l’uomo dei pacchi».
Infatti la Rai le ha dato la conduzione di Super Club con Barbarossa…
«E io la ringrazio, certo se andrà bene è chiaro che è un ottimo punto di partenza per il prossimo anno».
Anche perché la Rai starà già studiando il piano B, in caso di una tua partenza a La7.
«Io li caspico tutti quelli che vorrebbero prendere il mio posto. Sai cosa significa condurre Affari Tuoi? Vuol dire che per strada la gente ti bacia, ti abbraccia, ti vuole bene. Quella trasmissione non è della Endemol, nemmeno della Rai, ma della gente».
Secondo lei Affari Tuoi parte svantaggiato rispetto alla concorrenza di Striscia la notizia?
«Svantaggiato? Noi partiamo con il freno tirato dall’intrattenimento politico di Ferrara. Non ne faccio una questione politica, ma partire dopo la concorrenza è da pazzi, e questo è un dato di fatto».
In Super Club riporta in tv i suoi personaggi. Li aveva abbandonati da un po’, è stata una scelta precisa?
«No, è che mi stufavo di stare le ore davanti allo specchio per truccarmi. Non porterò personaggi già visti come Maglioglio o Lotito, ma altri, anche non necessariamente famosi».
Nessun politico?
«No. L’intrattenimento politico mi ha rotto le scatole, ho anche Ferrara prima dei pacchi, lasciamo stare».
Quali sono le aspettative su Super Club?
«Non so cosa dobbiamo aspettarci, non so nemmeno quello che accadrà, non è un periodo facile per la tv generalista. Io mi metto un po’ alla finestra, e certo ora mi fa comodo la parola “test”»
Non avrete né un corpo di ballo, né partner femminili, come mai?
«Non è che non volevamo le donne, è solo che in poco tempo abbiamo molto da fare. Voglio però far notare due novità del nostro show: la prima è che nessuno qui cucina, la seconda è che non c’è una giuria».
Tiziana Leone
(Nella foto Max Giusti)