Pubblicato il 23/04/2012, 13:23 | Scritto da La Redazione

LUISA CORNA: «SE FOSSI STATA CON BOSSI, COME DICONO, AVREI AVUTO UNA VITA DIVERSA»

{Summary}In un’intervista a TVZOOM, Luisa Corna affronta un tema spigoloso: le voci su lei e Umberto Bossi. “Pettegolezzi che mi hanno solo danneggiata”, dice la showgirl protagonista del nuovo show di Carlo Conti su Rai Uno.{/Summary}

Luisa Corna, classe 1965, esordi da modella, è arrivata al successo grazie alla Domenica in di Fabrizio Frizzi nel 1997, poi è stata promossa cantante da Fausto Leali che l’ha portata al Festival di Sanremo nel 2002, e ancora nello stesso anno un ritorno alla conduzione, ma calcistica, in Notti Mondiali, durante i Mondiali di calcio. Da allora a oggi la Corna ha fatto molte partecipazioni, diverse ospitate, conduzioni di premi e riconoscimenti, ha pubblicato due dischi e recitato in teatro.  Diciamo che ha vissuto nell’ombra. Fino alla partecipazione in questi giorni al nuovo programma di Rai Uno Carlo Conti Tale e Quale Show. Il motivo? Forse le voci che l’hanno vista protagonista della malattia del capo della Lega Umberto Bossi: stando ai pettegolezzi, quando ha avuto l’ictus, il politico si trovava in intimità con la showgirl. «Questa storia è semplicemente assurda – risponde la Corna a TVZOOM – Vorrei smettere di parlare di una cosa che non esiste».

Sono voci che spesso si innescano nel mondo dello spettacolo, soprattutto quando si tratta di  donne, basta leggere le ultime dichiarazioni di Berlusconi al processo Ruby….

«Non mi sono mai legata a nessun politico, non ho mai frequentato alcun potente, non mi interessano i salotti, d’altronde per capirlo basta guardare il mio trascorso lavorativo».

Significa che non ha avuto quel che meritava, secondo lei?

«Dico solo che quello che ho avuto l’ho conquistato grazie al mio lavoro. Sono arrivata a Sanremo perché mi ha portato Fausto Leali, lì la Rai mi ha visto e mi ha offerto Notti Mondiali».

Le voci su Bossi l’hanno danneggiata?
«Mi danneggiano prima di tutto come donna. Se fosse stato vero forse avrei avuto una vita diversa. Non critico chi fa queste cose, ma sono scelte di vita diverse. Sono un tipo un po’ naif, lontana da queste cose. Ho smesso di lavorare per

un anno, quando ho perso mio padre. E’ stata una grande sofferenza. Tutte queste voci mi hanno fatto male e offesa come donna».

E i suoi fidanzati come hanno vissuto questi pettegolezzi?

«Per fortuna loro sapevano chi ero».

Non pensa a una famiglia?

«Certo, come donna mi dispiacerebbe non provare la maternità, ma non credo che per me il tempo sia scaduto, è qualcosa che vedo nel mio futuro, quando sarà il momento giusto».

Quindi fino ad ora non è mai stato il momento “giusto”?

«Forse. Spesso ci si innamora della persona diversa da noi e nasce una forte passione che poi svanisce. Non esiste una regola nei rapporti».

 Come mai ha scelto di accettare l’invito di Carlo Conti nel suo show, in cui lei e oltre sette Vip si devono “travestire” da cantati celebri e imitarli?

«Carlo è sempre stato molto carino con me, mi ha sempre offerto la possibilità di lavorare con lui. Era un po’ che stavo lontano dalla tv e questo show mi sembrava una bella sfida. Mi faceva piacere provare».

Anche perché lei è una cantante, prima che conduttrice….

«A maggio uscirà il mio nuovo disco. Tra condurre e cantare, preferisco di gran lunga cantare, anche se interpretare un altro cantante, anche uomo, come ho fatto nella prima puntata, non è affatto facile. Io ho movenze prettamente femminili, imparare la postura maschile in pochi giorni è un’impresa praticamente impossibile».

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Luisa Corna)