Pubblicato il 01/04/2012, 16:09 |
Scritto da La Redazione
ANNA SAFRONCIK: «”LE TRE ROSE DI EVA” È UNA DELLE FICTION PIÙ IMPORTANTI DELLA MIA CARRIERA»
Mercoledì 4 aprile andrà in onda in prima serata la fiction su cui Canale 5 punta per la primavera, 12 puntate con protagonisti l’attrice di origini ucraine, Roberto Farnesi e un cast di primo livello.
Mediaset torna alla lunga serialità in prima serata con Le tre rose di Eva. Un fiore colto dal tandem Mediavivere-Endemol trasmesso in prima serata su Canale 5 a partire da mercoledì 4 aprile in 12 puntate. Gli ingredienti del melò-tv ci sono tutti: uno sfondo agreste, due famiglie contrapposte da antichi rancori e, manco a dirlo, i rispettivi rampolli delle stesse costretti a vivere un amore proibito. Il rischio è di cadere nel polpettone, molto dipenderà dalla prova dei protagonisti, Anna Safroncik e Roberto Farnese, a cui si affiancherà un cast di primo piano.
Ha dichiarato Anna Safroncik a TVZOOM: «Si tratta di uno dei ruoli più importanti della mia carriera. Sono onorata di essere stata scelta da Massimo Del Frate per interpretare la protagonista, a fianco di Roberto Farnesi. Nella fiction sarò Aurora, una donna condannata ingiustamente per omicidio che, quando finisce di scontare la pena, decide di far luce sull’inganno e di scoprire chi l’ha coinvolta, chi l’ha incastrata. Una sceneggiatura dinamica dal forte pathos. Roberto Farnesi sarà il mio amante, mi aiuterà nell’impresa. Oltre a cercare di risolvere l’intrigo, a poco a poco ci confronteremo con la vitalità e la sopravvivenza del nostro amore». La protagonista, in fondo, le somiglia un poco: «Coraggiosa e determinata, Aurora crede nella giustizia e non accetta compromessi, proprio come me».
Ma Le Tre Rose di Eva non sono l’unica prova televisiva che attende la bellissima Anna: “Presto tornerò in Rai con Il commissario Nardone, girato a Belgrado a fianco di Sergio Assisi. La parte è inedita: in pieni anni’50, interpreterò una donna che, per un certo periodo della sua vita, è entrata a far parte di un’organizzazione criminale. Non era mai stato mostrato un ruolo simile in tv, prima d’ora”.
