Pubblicato il 14/02/2012, 17:31 | Scritto da La Redazione

NINA ZILLI: «SOSPESA TRA MINA E CELENTANO»

tvzoomsanremo La cantante piacentina ribadisce a TVZOOM le sue impressioni sul Festival di Sanremo e si dichiara emozionatissima nell’interpretare una canzone di Mina anche durante lo show di Giorgio Panariello

Fino a 14 anni ha portato l’apparecchio ai denti, non se la filava nessuno. Adesso che è una cantante affermata e che la sua bellezza vintage e post romantica è sbocciata, è una rosa da cogliere facendo attenzione alle spine. Peccato sia fidanzata, Nina Zilli. Con il trombettista Riccardo Libertini. Ora, voi fan, potete stracciarvi pure le vesti. O, perché no, strapparvi le mutande. «Vero, ho definito Per sempre, la canzone che presenterò a Sanremo, “stracciamutande””, ha ribadito Nina, «Ma si trattava di uno scherzo, di una provocazione. Il senso è: la musica, specie quella che deriva dal soul e dal blues, è la formula magica per esaltare l’atmosfera di un appuntamento galante».  L’appuntamento galante per lei arriva domani. Magari con Adriano Celentano. In senso lato, beninteso. «L’ho detto e lo ribadisco: io ero innamorata di Celentano. Quando ero piccola, guardavo i suoi film, ricordo Segni particolari bellissimo, mi immedesimavo in chi recitava con lui». E se per il suo secondo Festival di Sanremo, sulle previsioni di vittoria vuole solo incrociare le dita e non rilasciare dichiarazioni, con la mente vola già a ciò che l’attende dopo. Lo show di Giorgio Panariello in cui interpreterà Mina. «Due mostri sacri in un colpo solo, Mina e Celentano. Non solo al Festival. Giorgio mi ha chiamata e mi ha chiesto espressamente di fare Mina durante il suo spettacolo su Canale 5. Mi ha messo a disposizione un’orchestra. Non rinuncerei per nulla al mondo, ma che paura! E se poi non le dovesse piacere?».

Chissà, se non le dovesse piacere, a Nina potrebbe tornare utile ricredersi su X Factor e tentare la strada della giudice di talent show, nei confronti dei quali non si è mostrata proprio entusiasta.Ma il problema, per ora, non si pone. Mina è l’emblema della voce femminile. Come Witney Houston, che verrà celebrata al Festival (ma non da Nina). Il nuovo album della Zilli si intitolerà non a caso L’amore è femmina. Mina e Nina. Ah, le combinazioni che potrebbero somigliare a continuità temporali! Temporali, in grado di garantire colpi…di fulmine.
 
Gabriele Gambini
 
(Nella foto Nina Zilli)