INSINNA RINUNCIA ALLA “CORRIDA” E SI PREPARA A PRESENTARE IL SUO LIBRO

Niente “Corrida”, ma lo sapevamo. Si attende il da farsi sul preserale e nel frattempo il 21 febbraio esce la sua “opera prima” per Mondadori. L’ex “Sbirro”, oggi nella nuova casa tutta sua, pensa anche alle fiction..  

Flavio Insinna viene annunciato come nuovo paladino del preserale Mediaset, con il programma dal titolo provvisorio Il braccio e la mente, ma di indefinito periodo di messa in onda. Alcuni parlano di recenti incomprensioni con Fatma Ruffini, capo progetto del Biscione, che stanno facendo slittare la messa in onda. In realtà non si è mai parlato di data certa, dovendo ancora registrare la puntata pilota). Certo è che Flavio Insinna sarà in tutte le librerie a partire dal 21 febbraio con il suo primo libro, Neanche con un morso all’ orecchio, edito da Mondadori. E tanti progetti di fiction. Si era parlato anche di una produzione targata Claudia Mori, I Giorni buoni, per la regia di Barzini, ma non si sa che fine abbia fatto.

Un percorso d’attore e poi il game-show Affari tuoi, fino al cinema, con un ruolo nel film corale Ex di Fausto Brizzi, con cui dovrebbe cimentarsi ancora, magari anche con Giorgio Panariello (della stessa scuderia).

Una crescita non solo professionale, infatti, l’Insinna tutto casa e famiglia, con quell’idea, fin troppo, da bravo ragazzo, che a 46 anni viveva ancora con i suoi, realtà che aveva strappato più di uno stupore quando fu ospite da Bonolis al Senso della vita appena l’anno scorso, pare che abbia finalmente ristruttrato la sistemazione “all’insegna dell’allegria”, come l’ aveva definita. Una dimora tutta sua, un rifugio, nemmeno tanto piccolo, dove poter ideare e pensare al suo futuro, con la compagnia speciale del suo amato gatto. 

Che Insinna abbia sempre voglia di sfide nuove, non è novità e TVZOOM lo aveva già scritto tempo addietro. Infatti, dopo appena un giro al comando della Corrida, arriva oggi la conferma e domani su Tv Sorrisi e Canzoni, che Insinna abbia rinunciato dopo la bocciatura della sua idea di una Corrida itinerante, vera innovazione del programma, ma molto costosa. Quindi niente dilettanti allo sbaraglio per lui, ma sì per Mediaset, che ne ha confermato la messa in onda, forse per fine estate o prossimo autunno. Ma Insinna non sta con le mani in mano e sarà in giro per promuovere televisivamente, e non, il suo libro. 

Tenendosi anche impegnato con mente e corpo alla preparazione del format preserale del Biscione. Una fascia su cui l’ammiraglia di Cologno sta puntando e se tutto andrà secondo le aspettative, la squadra autorale (quella che è già all’opera da diverso tempo per la realizzazione del programma) dovrebbe essere una task force acquisita dai vari Sarabanda e Passaparola di Enrico Papi (tra cui Cipriano, marito di Georgia Luzi, conduttrice Rai) con l’integrazione, con molta probabilità, dello ZeligOff-Cucciari-Scherzi a parte, Lucio Wilson. Una squadra di rispetto nel mondo “game” e vedremo se riuscirà anche a portare i grandi numeri.

E poi c’è l’Insinna scrittore, quello introspettivo, sensibile e che pochi conoscono e conosceranno almeno fino al 21 febbraio, di Neanche con un morso all’orecchio. Un Insinna insolito, meno avvolto nella battuta, ma con il sorriso anche amaro del paradosso della vita, proprio come la comicità nasce dal dramma, un po’ Chaplin un po’ come nella più profonda malinconia del clown. Non un romanzo, non un libro autobiografico nel senso più stretto del termine, ma il racconto di un sé allo specchio, mentre il dolore della vita attraversa l’autore: la scioccante perdita del padre. Un libro che ci aspettiamo faccia incontrare gioia e dolore, forza e fragilità, emozioni che non faranno pace mai.

Intanto vediamo che accadrà con il nuovo format. Per la Corrida si pensa già ai sostituti Mediaset, Brignano, Papi e Mammuccari. E noi pensiamo anche a quel Bonolis di cui già due anni fa, prima di Insinna, si faceva il nome. 

Francesco Franchi

(Nella foto Flavio Insinna)